Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001649 |
E come poteva essere altrimenti, se, oltre l'intrinseco infinito valore dell'incruento sacrificio, oltre la convenienza indubbia di una grazia necessaria per la sublime missione intimatagli dallo stesso Divin Redentore, D. Bosco aveva celebrati i santi misteri con quell'ardore di fede, speranza, carità, che solo alberga ne' cuori de' più intimi amici di Dio? Ne è prova luminosa l'amore di serafino, col quale egli continuò a celebrare la santa Messa fino all'estremo di sua vita. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000819 |
Venne eziandio Padre Serafino da Gassino Curato di N. S. degli Angioli, il quale avendo conosciuto tra i giovani più d'uno che sapeva della sua giurisdizione, ne fece osservazione a D. Bosco, il quale rispose: - Ma io non ho difficoltà di congedarli anche tutti, questi giovani; trovino essi il modo di prenderne cura. Basta una parola dell'Arcivescovo, ed io [193] lascio tutto, e me ne ritorno a Castelnuovo ove non avrò tanti fastidii.. |
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A003002999 |
Castagno Stefano, Soles Giacomo, Sansoldi Giovanni Battista, Appiano Giovanni, Giozza Edoardo, Boasso Simone, Scrivan Ignazio, Ludre Carlo, Billula Michele, Bens Luigi, Bussone Lorenzo, Michele Formica, Delponte Natale, Aschieri Felice, Candido Germano, Candido Musso, Timossi Giuseppe, Comba Antonio, Beglia Giacomo, Razetti Edoardo, Servetti Serafino, Savio Ascanio, Cherico, Malacarne, Avatanio, Viano Domenico, Costantino, Picca, Bozzetti".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000935 |
D. Biagio Verri, modello nel pregare, nel confessare, nel predicare e nello svolgere tra quei giovani un gran numero di vocazioni, sì ecclesiastiche che religiose, abitando presso D. Serafino, ed essendo tanto amico di D. Bosco per averne conosciuto da vicino le rare virtù, lo attendeva con viva impazienza. |
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A004000935 |
D. Serafino Allievi, Direttore a Milano dell'Oratorio di S. Luigi in via S. Cristina, invitava D. Bosco, perchè venisse a predicarlo ai suoi giovani. |
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A004000978 |
In queste critiche circostanze D. Bosco prendeva alloggio [176] presso D. Serafino Allievi e D. Biagio Verri, ed annunziò al parroco di S. Simpliciano che avrebbe subito incominciata la predicazione pel Giubileo nella sua chiesa. |
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A004000985 |
D. Serafino aveva raccolti a centinaia i suoi giovani.. |
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A004000986 |
D. Serafino Allievi molti anni dopo ne faceva, noi presenti, cara testimonianza. |
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A004002399 |
Da quel punto quando aveva qualche po' di respiro, si portava ad adorare [450] il Divin Salvatore, ed allora pareva più un serafino che un uomo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005003520 |
Ricevette il SS. Viatico col fervore di un [631] serafino; e prima e dopo usciva di tratto in tratto in preghiere così belle ed affettuose, che ti pareva già un beato comprensore in colloquio con Dio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006006584 |
Il nominato Serafino Gianuzzi dell'età di anni 14, figlio del fu Agostino, già Revisore dell'Ispezione Generale del Regio Lotto, nativo di Torino, essendo testé rimasto orfano per la morte della di lui madre Luigia Vittoria Aprà e trovandosi in istato miserabile, abbandonato da tutti, si rivolse a questo Ministero per essere ricoverato in cotesto Ospizio. |
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A006006585 |
Lo scrivente nello interessare l'esperimentata filantropia del sacerdote D. Bosco a far modo di provvedere pel ritiro del suddetto Serafino Gianuzzi in cotesto stabilimento da Esso diretto, si riserva di dare le occorrenti disposizioni pel pagamento della somma di L. 100 una volta per titolo di sussidio, quando vengano esauditi i desiderii del supplicante.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000308 |
Mentre D. Bosco cercava d'istillare il suo spirito nell'anima de' suoi chierici, un certo numero dei quali non apparteneva alla Pia Società, venne all'Oratorio e vi si trattenne qualche giorno D. Serafino Allievi, uomo dotto, e pieno di zelo sacerdotale, vero apostolo della gioventù, che in Milano operava un gran bene, dirigendo quell'Oratorio di S. Luigi. |
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A007001789 |
D. Porta Luigi ci raccontò che il Canonico Galletti sembrava un serafino parlando di Maria. |
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A007004050 |
E questi fu quello della facoltà teologica Serafino Angelo, professore di Teologia speculativa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008001998 |
La sua prima fermata fu a Milano, ove tempo addietro erasi incontrato, nell'Oratorio di D. Serafino Allievi, col signor Giuseppe Pedraglio e col signor Guenzati, ambedue negozianti, che frequentavano quel caro asilo domenicale di numerosa gioventù. |
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A008002274 |
D. Francesia scrisse subito al prof. Serafino dicendogli come avesse ricevuta dal Ricotti una negativa alla sua domanda, ma che avendo saputo di certa scienza, come ad altri fosse stato concesso quel medesimo [250] favore che a lui era stato negato, ad es. |
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A008002274 |
In quel mentre il Professore Ricotti aveva date le dimissioni da Rettore dell'Università ed al professore Angelo Serafino, preside della facoltà teologica, come anziano fra i presidi, era toccata quella reggenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012003806 |
Chi lo avvicinava sperimentava subito la presenza di un serafino. |
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A012007470 |
Fumagalli Serafino. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013001261 |
Si mostra un Serafino di amor di Dio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000383 |
Sei giorni dopo questa udienza con biglietto della Segreteria [79] di Stato, recante la firma di monsignor Serafino Cretoni, si notificava ufficialmente a Don Bosco la nomina del Protettore, in questi onorifici termini: " La Santità di Nostro Signore, volendo che la Congregazione Salesiana, la quale va, acquistando ogni giorno nuovi titoli alla speciale benevolenza della S. Sede per le opere dì carità e di fede impiantate -nelle varie parti del mondo, abbia uno speciale Protettore, si è benignamente degnata di conferire quest'officio alSig. Cardinal Lorenzo Nina Suo Segretario di Stato". |
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A014002260 |
P, questi il sacerdote Serafino Machet della diocesi di Susa. |
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A014002997 |
Un'altra volta entrava in chiesa dalla sacrestia e vidi un giovane innalzato all'altezza del santo Tabernacolo dietro del coro, in atto di adorare il Santissimo Sacramento inginocchiato nell'aria, colla testa inclinata ed appoggiata contro la porta del Tabernacolo, in dolce estasi d'amore come un Serafino del Cielo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004644 |
M rincresce assai che il tempo non ci permetta di far ripassare almeno a breve rassegna, ciò che Luigi fece di virtuoso nella religione; ci basti sapere che giunse a tal grado di amor di Dio, che passando anco innanzi al SS. Sacramento sentivasi violentato a fermarsi, e trovavasi costretto a gridare verso il suo Gesù: lasciate, Signore, lasciate che men vada, ove l'ubbidienza mi chiama; recede a me, recede a me; la qual cosa fa vedere che Luigi nulla più di mondano aveva nel suo cuore, che Luigi era tutto di Dio, era un santo, era un angelo, un serafino tutto ripieno di amor divino. |
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A016007170 |
Queste sono le fonti del nostro racconto: I° Una relazione inedita dell'abate Curé, cappellano del Conte, inviata a monsignor Serafino Vannutelli, Nunzio Apostolico presso la Corte di Vienna e a noi pervenuta per mezzo della famiglia del Conte di S. Marzano, la cui madre era oriunda magiara, contessa Luisa Iànkovics, nata Montbel. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000257 |
Serafino Card. CRETONI. |