Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002243 |
Essendomi poi fermato nell'Oratorio anche nella susseguente notte, vidi al mattino che tutti i giovani si portavano in chiesa a sentire la messa detta da D. Bosco ed io pure ebbi il piacere di sentirla nell'antica chiesuola. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004360 |
Eh! tu è già da gran tempo che non senti più la predica, si dicevano a vicenda; oh, possiamo sentirla anche adesso! - D. Bosco senz'altro incominciò a fare loro un'istruzione [767] famigliare sulla necessità di vivere in grazia di Dio per salvare l'anima, e sulla confessione, cattivandosi una intensa attenzione dagli uditori con paragoni, dialoghi, esempi; intanto si affollava sempre maggior numero di persone, in modo che ne era piena quella sala da pranzo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006004146 |
Perciò secondo il Vangelo un suddito di qualsiasi Stato può essere buon cattolico, stare con Gesù Cristo, sentirla col Papa, fare del bene al suo simile, e nel tempo stesso stare con Cesare, vale a dire, osservare le leggi del Governo, eccettuato il caso che si abbia a fare con persecutori della religione, o con tiranni della coscienza e della libertà. |
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A006005097 |
Loro non basta sentirla, ma ci vuole qualche cosa d'altro per commuoverli. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001973 |
Allorchè tutto fu in ordine, Don Bosco indirizzò al sindaco "una compitissima lettera, la quale, come scriveva l'Arciprete [254], oltrechè fu di grande soddisfazione ai membri del Municipio, riuscì anco gradita a quanti ebbero la fortuna di [352] leggerla o sentirla riferire". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020005601 |
· Secondo il Vangelo un suddito di qualunque stato può essere buon cattolico, stare con Gesù Cristo, sentirla col Papa, fare del bene al suo simile... e osservare le leggi del governo [VI 681].. |