A010012772
|
Arcivescovo di Torino non si fosse così spensieratamente posto al possesso dell'eredità spettante a mia moglie, se non avesse a suo talento disposto di tutti i valori dimessi morendo dal caro estinto, si sarebbe evitato una serie di spiacevoli inconvenienti, avrebbero permesso che il danaro destinato a S. S. fosse stato rimesso nelle specie esistenti, e perfino la stessa mia consorte, ricuperate le scritture di ricognizione di un reddito suo particolare, sarebbe già stata in grado di ricuperare un mutuo di lire 15 m.
|