Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
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Chiedendo poi alcuni di farli triennali, Don Bosco ribadì cosa già da lui detta e ridetta, essere cioè i voti triennali occasione di troppe tentazioni per i giovani, molti dei quali non resisterebbero agli allettamenti del mondo in causa di tale stato, secondo loro, precario, da cui potevano di leggieri svincolarsi; invece coi voti perpetui stare tutti generalmente più tranquilli nè pensare più oltre al proprio avvenire, che si considerava ormai come stabilito. |