Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001698 |
Ei fra i regi che reggon le genti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001870 |
Gli articoli di una legislazione scolastica, che mai furono abrogati, imponevano agli istituti educativi retti da Congregazioni religiose l'obbligo di seguire i programmi del Governo intorno agli esami, alle tasse, all'idoneità degli insegnanti e all'ispezione dei regi Provveditori agli studi. |
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A006001913 |
La lettera, della quale pare non siasi conservata copia, incominciava così: - Dicit Dominus.- Regi nostro, vita brevis; ed accennava a nuove disgrazie che sarebbero venute alla dinastia Sabauda, se fosse continuata la guerra alla Chiesa, pregando Sua Maestà a stornare la tempesta addensatasi contro il Papa. |
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A006001916 |
Lessi co' miei stessi occhi quelle parole Regi nostro, vita brevis e da quell'istante in poi stetti sempre attendendo gli avvenimenti....... |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007002436 |
In pari tempo faceva notare, che essendo scuole di carità e di beneficenza a vantaggio dei poveri giovanetti, erano state pel corso di più anni raccomandate e incoraggiate dall'Autorità scolastica, dai regi Provveditori e dallo stesso Ministro della Pubblica Istruzione, col lasciare piena libertà ai maestri d'insegnare, senza esigere che fossero patentati; citava poi - una lettera del Ministro Giovanni Lanza, in data del 20 aprile 1857, nella quale si diceva che - quel Ministero desiderava di concorrere con tutti i mezzi che erano in suo potere, affinchè coteste scuole avessero il maggiore sviluppo. |
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A007005955 |
I titoli equipollenti, le facoltà acconsentite ai Regi Provveditori, le supplenze tollerate faceano parte dei suoi disegni per superate le difficoltà ognora crescenti che si opponevano allo sviluppo delle sue Scuole. |
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A007007070 |
Una improvvisa caduta da un ponte di servizio successa all'Assistente nel Genio Civile, Antonio Grattarola, avvenuta nel mese di Dicembre scorso, mentre attendeva alla direzione dei lavori di adattamento di nuovi locali nel palazzo de' Regi Musei in Torino, privava di padre una famiglia composta della di lui consorte e di otto figli, la più parte in tenera età costituiti, uno di essi tuttora lattante.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008002673 |
Perciò i Regi Provveditori agli studi per lo spazio di oltre venti anni, prestandosi in senso il più favorevole, lasciarono piena libertà di insegnare quei rami scolastici che si giudicavano più opportuni pel bene dei giovani, senza badare se il maestro fosse o no patentato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009006504 |
Fra i guariti vi erano gli alunni Giuseppe Demagistris, poi professore nei Regi licei in Torino e Carlo Passerini professore nei corsi tecnici in questa stessa città. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010009982 |
I. Exhibendas esse a Fundatore Regulas quibus haec Congregatio regi debet.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012003682 |
Per l'Assunta quaranta nuovi occupavano già i posti lasciati liberi dagli alunni della quinta, che, avendo dato gli esami in ginnasi regi o in seminari o in casa, si godevano da alcune settimane le vacanze. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013002933 |
Perciò i Regi Provveditori agli studi per lo spazio di oltre venti anni prestandosi in senso il più favorevole, lasciarono piena libertà di insegnare quelle scienze che si giudicavano più opportune pel bene dei giovani senza badare se il maestro fosse o no patentato. |
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A013005946 |
Lessi co' miei occhi quelle parole: Regi vita brevis, e da quell'istante in poi stetti sempre attendendo gli avvenimenti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000856 |
Queste scuole furono dall'autorità scolastica in ogni tempo considerate come opera caritatevole, casa di ricovero, scuole paterne in conformità della legge Casati sulla pubblica istruzione, articoli 251 così espressi: L'Istruzione ecc... Anzi i Regi Provveditori delle scuole, i Ministri della pubblica istruzione e lo stesso regnante Umberto I furono sempre i nostri più insigni benefattori col consiglio e coll'aiuto pecuniario. |
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A014000956 |
Anzi i Regi Provveditori delle scuole, i Ministri della Pubblica Istruzione si resero sempre benemeriti col favore della loro autorità, coll'aiuto pecuniario ed indirizzandovi anche poveri giovanetti che la sventura avesse gettati dall'agiatezza nella miseria. |
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A014001128 |
[186] La legge Boncompagni nel 1848 e la legge Casati nel 1859 favorirono queste scuole, e per trentacinque anni i regi Provveditori e i Ministri della pubblica istruzione hanno cooperato al bene di questo Ospizio, considerandolo qual ricovero di poveri fanciulli, quale istituto paterno, il cui Superiore fa veramente le veci di padre, secondo la legge Casati, articoli 251, 252 e 253. |
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A014001191 |
Per lo spazio di 36 anni i Ministri della Pubblica Istruzione ed i Regi Provveditori hanno costantemente incoraggiato e sussidiato queste scuole, senza mai richiedere insegnanti legali: soltanto quest'anno 1878-79 ilSig. Provveditore di Torino, volendo sottoporre questo Istituto a leggi più strette che non sono quelle relative agli Istituti privati, cagionò disturbo e non lieve danno agli allievi, siccome ebbi già l'alto onore di esporre alla E. V.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000515 |
Il Regio Provveditore agli studi per la regione piemontese, Umberto Renda, già dal 13 marzo con circolare ai Comuni autonomi, ai Presidi delle Scuole medie d'ogni ordine e grado, ai Regi Ispettori scolastici, ai Direttori didattici aveva notificato ufficialmente la non lontana elevazione del Venerabile Don Bosco all'onore degli altari e, prospettando i meriti di lui nell'educazione della gioventù, disponeva che prima delle vacanze pasquali in tutte le scuole fosse appositamente ricordato l'amico e maestro dei fanciulli. |
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A019002554 |
Huic immortali Regi det munia laudis.. |