Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013000426 |
Nell'intimità di quella riunione potè come in famiglia discorrere liberamente dell'affare dei Concettini, prospettando le reali condizioni dell'Istituto ed esponendo l'andamento delle trattative fino alla sua partenza da Roma. |
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A013004479 |
Don Perin aveva posto gli occhi sopra un palazzo monumentale, noto nella regione sotto il nome di Ca' Pesaro, dalla famiglia veneta che lo fece costrurre nel secolo XVIII. Bello per architettura, grandioso per dimensioni, comodo per ampiezza di membri, s'innalzava all'aperta campagna, in sito amenissimo, prospettando la catena dei colli Euganei, alle cui falde si adagiava, e quella dei monti Berici; lo cingevano prati e campi, trasformabili in cortili, orti e giardini. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000944 |
Lo zelo invece non lasciava posa a Don Bosco, che, dato nuovamente di piglio alla penna, mise in carta una difesa da mandare al ministro dell'Istruzione Pubblica, prospettando meglio il carattere di paterne che avevano le sue scuole e appellandosi alle disposizioni della legge Casati. |
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A014003063 |
In essa Don Bosco, rallegratosi del loro numero e accennato di volo quanto nell'ultimo anno Dio avesse benedette le fatiche dei Salesiani e delle Suore, si diffuse a parlare del belle che facevano le Figlie di Maria Ausiliatrice a pro delle giovanette, prospettando come in un quadro la storia della loro Congregazione dalle origini fino alle fondazioni più recenti in Italia, in Francia, nell'America civile e nella selvaggia Patagonia.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015003953 |
Nelle sue trattative il Beato andava prospettando la convenienza di fondare non uno solo, ma tre Vicariati o almeno tre Prefetture Apostoliche nella Patagonia: il primo dal Rio Colorado al Rio Chubut, il secondo dal Rio Chubut al Rio Santa Cruz, il terzo dal Rio Santa Cruz fino alla Terra del Fuoco, incluse le isole Malvine. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000515 |
Il Regio Provveditore agli studi per la regione piemontese, Umberto Renda, già dal 13 marzo con circolare ai Comuni autonomi, ai Presidi delle Scuole medie d'ogni ordine e grado, ai Regi Ispettori scolastici, ai Direttori didattici aveva notificato ufficialmente la non lontana elevazione del Venerabile Don Bosco all'onore degli altari e, prospettando i meriti di lui nell'educazione della gioventù, disponeva che prima delle vacanze pasquali in tutte le scuole fosse appositamente ricordato l'amico e maestro dei fanciulli. |