A013004908
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Si scrivesse dunque a Parigi che, avendo già la Congregazione dato prove sufficienti di quanto con l'aiuto del Signore fosse capace di fare, nè solo in Italia, ma anche in Francia a Nizza e a Marsiglia, non credersi nè giusto nè decoroso andar a Parigi così in prova; essendo poi fermo il Cardinale in volere la prova nè potendosi sperare che Roma autorizzasse a mettere un noviziato in condizioni così precarie, i Salesiani vedersi costretti a rompere le trattative; essere però desiderio loro di conservare buoni rapporti con l'abate Roussel e di tenersi pronti sempre ad andare a Parigi, purchè in modo definitivo, quando si fosse giudicato in Francia aver date essi prove bastevoli di abilità..
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