Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
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Il senatore cagliaritano Giovanni Siotto-Pintòr, magistrato di vaglia, militava nelle file del più acceso liberalismo; ancora nel 1871 aveva dato alla luce un suo libro riboccante di anticlericalismo ereticale [79]. |
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Infatti il 5 luglio inaugurò nel collegio di Valsalice un museo ornitologico, chiamandovi a presiedere la cerimonia il senatore Siotto-Pintòr. |
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Il Siotto-Pintòr, che pigliava parte vivissima alle peripezie dell'Oratorio, nel suo discorso ebbe spunti e allusioni, intesi solo da chi era al corrente dei fatti, ma abbastanza pepati. |
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Anche il senatore Siotto-Pintòr favorì Don Bosco, interponendo i suoi buoni uffici presso il ministro, presso il Presidente del Consiglio di Stato Cadorna e presso i consiglieri suoi amici; "la violazione della legge è manifesta", esclamava l'energico sardo [134].. |
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A014004990 |
Un senatore del Regno, l'onorevole [724] Giovanni Siotto-Pintòr, fu chiamato a presiedere a questa inaugurazione, e noi pure fummo lieti di assistervi Que' bravi giovani si raccolsero tutti nella sala del Museo, e il loro direttore, che è l'egregio Salesiano Francesco Dalmazzo, dottore in belle lettere, con bene acconcie parole, espose l'oggetto dell'adunanza, e come ogni maniera di scienza contribuisse ad innalzare l'uomo al Creatore, e Carlo Linneo scrivesse sulla porta del suo gabinetto: Innocui vivite, numen adest!. |
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A014004991 |
Prese di poi a parlare l'onorevole senatore Giovanni Siotto-Pintòr. |
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A014007056 |
Pensieri di GIOVANNI SIOTTO-PINTÒR, senatore del Regno. |
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A014007099 |
[106] Lettera di Coppino a Siottu-Pintòr, Roma, 10 luglio 1379.. |