Aveva istituita in casa una specie di compagnia, detta dei tozzi di pane, i cui membri si proponevano di servirsi a preferenza di tutti gli [191] avanzi del pane, lasciati nel pasti precedenti, anche dagli altri, prima di spezzare una pagnotta ancora intera.

 SUL PRINCIPIO del 1851 i ricoverati più non si disperdevano nel cortile o nella casa per mangiare la minestra a pranzo e a cena, ma incominciarono ad assidersi a qualche tavola disposta sotto una tettoia, ed essendo molti cresciuti in età, si era concessa a tutti in più una pagnotta a colazione.

 Si invigilava però che di questo non ne fosse portato fuori di refettorio, e per raggiungere tale intento si concesse una metà di pagnotta per la merenda.

 - Mamma, datemi una pagnotta..

 [344] E correva in cortile colla sua pagnotta in mano.

 Addolorato per quella dimenticanza, egli non bada a se stesso, nè alle voci di chi tenta dissuaderlo; ma a dispetto di tutti ritorna nella camera abbandonata, trova la cara pagnotta, l'afferra e via ratto quanto può uno zoppo.

 Ed ora nel rimuovere il suo materasso, la pagnotta, senza che egli se ne avvedesse, era caduta per terra.

 Finchè visse, il primo saluto che gli facevano incontrandolo era: È salva, è salva! e piacevolmente si celiava sopra l'eroica prodezza da lui spiegata in quella notte per amore di una pagnotta..

 Nel maggior rischio, come gli altri, era balzato in fretta dal letto, dimenticando sotto il capezzale la pagnotta della colazione che si distribuiva a ciascuno la sera pel mattino; poichè vari giovani dovevano prima dell'alba trovarsi dai padroni in città.