Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000363 |
Giunti vicino alla chiesa di S. Carlo, D. Bosco prese a dire: - Sentano, signori: io promisi di pagar loro una tazza di caffè e sono di parola e la pago; ma io prete voglio pagarla da prete; entriamo perciò primi qui in chiesa a dire una sola Ave Maria.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000956 |
Questo stato di cose riusciva assai gravoso per Don Bosco; tuttavia se qualcuno de' suoi collaboratori gli diceva che mancando egli di mezzi non era opportuno d'ingolfarsi in tante spese con nuove accettazioni, calmo e sorridente rispondeva: - Maria SS. mi ha sempre aiutato e continuerà sempre ad aiutarmi! -Egli però non condonava l'intera pensione se non a quelli che erano veramente poveri, ed esigevala con una ragionata risolutezza, chiunque fosse il protettore, da chi poteva pagarla. |
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A005004268 |
Era comparso all'Oratorio un messo dell'Esattore delle contribuzioni, colla polizza della ricchezza mobile, il quale la consegnò a D. Bosco, avvisandolo di presentarsi a pagarla con puntualità nel termine prescritto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009004570 |
L'avventore doveva pagarla nelle mani del mugnaio, divenuto esattore, prima dell'esportazione delle farine: e la legge proibiva con multa ogni specie di molino a mano nelle case private. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010012824 |
Io la ringrazio e la Santa Vergine penserà a pagarla con quella moneta che non va soggetta a diminuzione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001499 |
La Commissione che raccoglieva i fondi necessari, composta di nobili cittadini, gli doveva la somma di trenta mila lire e, per pagarla, aspettava che venissero i [215] denari. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015006257 |
Invece coll'avarizia, coll'interesse, colla spilorceria, colla durezza di cuore, mentre lasciano crescere tanti malfattori in mezzo alle vie, mentre lasciano languire tante famiglie nel fondo della miseria e le mettono come nella dura necessità di provvedersi per forza ciò, che vien loro negato per carità, si fanno eziandio mal volere e odiare e in un subbuglio saranno essi i primi a pagarla. |