Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000025 |
CAPO XVII. La speranza cristiana - Il pensiero del Paradiso - Insta opportune et importune - D. Bosco coepit facere et docere - All'opera nella predicazione e nell'amministrazione del Sacramento della Penitenza - Il fetore dei peccati - Varii Istituti ed Ospedali, cui si dedica - D. Bosco è colpito dalle petecchie. 54. |
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A002000191 |
Le carceri, gli ospedali, gli Istituti di beneficenza, gli ammalati a domicilio, i palazzi dei grandi ed i tugurii dei poveri, i paesi e le città vicine provarono i salutari effetti della carità e zelo di questi tre luminari del Clero torinese; anzi della loro luce e calore benefico, anche dopo il tramonto, godono tuttavia le Diocesi Piemontesi per mezzo dei numerosi discepoli che vi lasciarono. |
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A002000240 |
A formarsene una giusta idea gli era d'uopo recarsi negli ospedali, internarsi nelle misere soffitte dei poveri, penetrare nelle carceri, ove tutte si adunano le sventure che l'irreligione ed il mal costume scagliano sulla misera umanità. |
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A002000248 |
Cominciata da tenui principii nel 1827, senza reddito fisso, con solo quei tanto che la quotidiana Divina Provvidenza le somministrava per mezzo di caritatevoli persone, prosperava a segno che annoverava allora 1800 persone d'ambi i sessi, orfani abbandonati, invalidi al lavoro, [66] storpi, paralitici, ebeti, epilettici, ulcerosi, ammalati incurabili di ogni genere, gravità, e schifezza di infermità, stati respinti dagli altri ospedali perchè i regolamenti impedivano di riceverli. E questi accolti tutti gratuitamente, trattati con somma bontà e provveduti del conveniente sostentamento e di tutte le cure necessarie al loro stato. |
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A002000388 |
D. Cafasso narrava eziandio le conversioni di peccatori da lui presenziate negli ospedali, nelle carceri e in altri luoghi, con infinito diletto e vantaggio dei convittori. |
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A002000588 |
Di più, D. Bosco molte volte recavasi agli Ospedali invitato, quando trattavasi di assistere qualcuno che riputavasi bisognoso della sua parola nei momenti estremi; e talora portavasi di propria volontà al letto di chi conosceva impreparato alla morte. |
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A002000781 |
Ad uno che lo interrogava, [203] egli diceva: Voi sarete un eccellente cappellano delle carceri; oppure: Vostra missione è l'assistenza degli infermi negli ospedali e farete del gran bene: ad altri: Riuscirete un distinto e fruttuoso predicatore quaresimalista, un zelante missionario apostolico, un valente maestro e catechista, un consigliere sicuro in cose di spirito. |
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A002000868 |
Egli, giusto estimatore delle azioni magnanime, sapeva come, scoppiato il colera nel 1835, la brava Signora, che trovavasi in villeggiatura nelle vicinanze di Moncalieri, si era affrettata a venire in città, assistendo tutti i giorni gli appestati nelle case private e negli ospedali, consolando con sante parole quelli che morivano e promettendo loro, come realmente fece, di aiutare le povere vedove e i loro figli orfani. |
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A002000960 |
Alcuni di essi erano gravemente infermi negli ospedali. |
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A002001087 |
Dopo averlo provveduto con larghezza di tutto il necessario, l'apriva alle povere ragazze storpie ed inferme, che trovandosi all'età dai tre ai dodici anni difficilmente venivano ricevute negli altri ospedali. |
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A002001531 |
Affezionatissimo alla Sede Romana, tutto di Monsignor Fransoni, indefesso predicatore e confessore in Torino e nelle varie città del Piemonte, abilissimo catechista, in gran fama presso tutti per dottrina e santità, distribuiva ai poveri, agli ospedali, ai conventi, ed ai monasteri le rendite considerevoli lasciategli dal padre, ritenendo per sè il puro necessario. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000061 |
- Origine del teatrino per gli interni - Carceri ed ospedali - Gran stima di molti per le virtù di D. Bosco. 187. |
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A003001095 |
I giovani esterni D. Bosco sapeva raccomandarli ai medici di beneficenza, pronto anche a procurare soccorsi ai più indigenti, quando, erano curati in famiglia; quelli che erano stati trasportati agli ospedali indicavali alle suore infermiere ed ai dottori, perchè usassero loro speciali riguardi; gli uni e gli altri poi visitava con affetto di padre. |
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A003001104 |
Persistendo intanto quel malore, i parenti decisero di provare modo di guarirlo sotto la cura dei più esperti medici; lo mandarono perciò a Vienna, ove si trattenne qualche tempo in quegli ospedali, trattato con ogni lautezza, perchè [262] il padre non guardava a spese. |
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A003001462 |
Infatti in que' primi anni D. Bosco era quasi sempre fuori di casa per visitare carceri, ospedali, ospizii e dettare missioni, tridui, novene in moltissimi luoghi; e più volte alla settimana recavasi a confessare in varii Istituti di Torino. |
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A003002357 |
"Se all'uscire di questa città per la porta di Susa, nasca vaghezza a taluno di ricrearsi sotto il viale che gli sta a destra, e costeggiando i quartieri militari e gli ospedali di S. Luigi e dei pazzerelli, scendere per l'ameno declive sino al bel palazzo, che gli si porge innanzi, quindi volgendo a manca proseguire il delizioso cammino pel viottolo, che rasenta i muri dei varii edifizi quivi attigui, a breve distanza gli si presenta un cancello di legno, per cui entrasi in un recinto d'una certa ampiezza. |
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A003002398 |
Vidi che trovava sempre il tempo per essere assiduo al confessionale e per continuare le sue visite agli ospedali e specialmente al Cottolengo".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000282 |
In simil caso si offre un campo aperto per esercitare opere di carità a favore degli Oratorii, ospedali e delle carceri, scuole ecc.. |
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A004000844 |
In modo speciale, la sua carità verso gli infermi ed i moribondi era così notoria in Torino, che frequentemente, non solo i giovanetti esterni dell'Oratorio, ma gli infermi degli ospedali e della città lo mandavano a chiamare per confidargli i secreti dell'anima. |
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A004003027 |
Lo proponeva eziandio ad esempio per la salute delle anime e lo descriveva nelle missioni rurali, nel Convitto, nelle carceri, negli ospedali e nei varii altri offizii del sacerdotale magistero. |
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A004003309 |
Alla Domenica si confessavano, si comunicavano e dopo le sacre funzioni facevano visite agli ospedali, alle prigioni e ai poveri infermi nelle loro case e agli ospizii dei viaggiatori poveri, aiutando il buon Enrico nell'opera di conversione dei peccatori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000460 |
Due di questi ospedali improvvisati vennero stabiliti nel Borgo S. Donato, che allora faceva ancor parte della parrocchia di Borgo Dora. |
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A005001513 |
Non vi erano più posti negli ospedali; mancavano medici e medicine. |
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A005002673 |
D. Bosco visitava affettuosamente i suoi alunni, che i medici avevano fatti trasportare agli ospedali e li preparava a terminare santamente la loro vita.. |
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A005003086 |
Le prigioni, gli ospedali, molti istituti religiosi, la studiosa gioventù, gli stessi quartieri militari furono testimoni del suo zelo e della sua carità. |
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A005003252 |
In queste pagine descriveva il trionfo della religione nell'esercito e nella flotta francese nel tempo della guerra di Crimea, poichè [594] l'impresa era stata posta dall'imperatore Napoleone III sotto la protezione di Maria SS.; i cappellani rimessi nei reggimenti, sulle navi, negli ospedali militari, che dánno prova di mirabile eroismo sacerdotale; l'imperatrice Eugenia che regala di sua mano ai generali la medaglia miracolosa, la quale nella battaglia salva la vita al generale Canrobert; i soldati moribondi o pel coléra o per le ferite, che invocano i cappellani, i quali accorrono e li riconciliano con Dio; le Suore della Carità che operano meraviglie; i sentimenti cristiani e le manifestazioni di fede, il coraggio nei combattimenti dei prodi figli della Francia.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001147 |
Se verrò ammalato, ci sono gli ospedali. |
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A006001475 |
In Torino ne erano pieni gli ospedali e a nessuno mancarono i soccorsi dell'arte e della religione e lo zelo delle figlie della carità.. |
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A006001480 |
Li portava egli stesso ai soldati o li faceva recapitare alle suore di carità, che servivano negli ospedali; come pure libri di religione in tedesco spargeva fra i soldati austriaci, raccolti e custoditi nel Convitto Ecclesiastico.. |
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A006002862 |
L'anno scorso alcune pie persone si associarono a fare oblazioni a fine di poter distribuire buoni libri negli ospedali, specialmente tra i militari. |
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A006003129 |
Non dei soli ospedali ma ancora delle carceri egli continuava a prendersi cura. |
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A006003883 |
Sono in Torino da venti anni, ed ho consumato ogni momento di mia vita nel Ministero Sacerdotale per le carceri, per gli ospedali, scorrendo talor le piazze, le contrade per togliere dai pericoli i fanciulli abbandonati, ed avviarli alla moralità, al [638] lavoro, ed allo studio, secondo la rispettiva capacità ed inclinazione.. |
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A006005722 |
D. Bosco negli anni passati e nel corso degli anni seguenti si lamentava che la necessità o gravi convenienze lo costringessero a mandare una parte de' suoi ammalati ai pubblici ospedali. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000670 |
Si occupava nell'impiantare e presiedere le conferenze di S, Vincenzo de' Paoli in città e fuori, nel visitare gli infermi nelle case e negli ospedali, nel soccorrere i poveri più derelitti, nel catechizzare i fanciulli.. |
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A007003689 |
Sono 23 anni da che sono in Tornio ed ho sempre impiegate le mie poche sostanze e le mie forze nelle carceri, negli ospedali, nelle piazze a favore dei ragazzi abbandonati. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008005650 |
E se i nostri sapessero quante virtù cotesti Romani praticano Di tale età visitano le carceri, gli ospedali; fanno il catechismo ai carcerati; aiutano gli infermi, li lavano, e prestano tanti altri servigi. |
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A008006289 |
Il Sac. Giovanni Bosco, nel desiderio di dare un segno di gratitudine verso il Sac. Pietro Vallauri della diocesi di Torino, si prostra ai piedi di V. B. e dimanda come speciale favore la facoltà che il medesimo possa celebrare la S. Messa nel Giovedì Santo per servirsene dove ne scorgesse la maggior gloria di Dio; sopratutto negli Ospedali e nelle case di educazione, dove egli esercita il Sacro Ministero.. |
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A008009033 |
I feriti Garibaldini trasportati a Roma furono tanti, che non bastando gli ospedali ad accoglierli tutti agiatamente, ne furono aperti altri dalla carità romana. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009001029 |
Informati che, laddove detta Società venne già stabilita e messa alla prova, grandissimo è il vantaggio sia spirituale sia temporale che ne traggono le Parrocchie, gli Ospedali, le carceri e la tenera gioventù al cui bene sono particolarmente diretti gli sforzi dei benemeriti e lodevolissimi membri della medesima; [92] Considerato il tenore del Decreto della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari 23 luglio 1864, con cui il Sommo Pontefice Pio IX amplissimis verbis memoratam Societatem laudavit atque commendavit;. |
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A009002280 |
Ma quando egli poté frequentare le pubbliche officine, penetrare negli ospedali e nelle carceri e vide gente di ogni età e di ogni condizione data alle risse, alle bestemmie, ai furti e vivere schiava del peccato, allorchè cominciò a riflettere come molti oltraggiavano Dio Creatore senza quasi conoscerlo, non osservavano la divina legge perchè la ignoravano, allora gli vennero in niente i sospiri di Osea che dice: (IV 1 - 2): A motivo che il popolo non sa le cose dell'eterna salvezza, i più grandi, i più abominevoli delitti hanno inondato la terra. |
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A009007900 |
Quasi quasi vorrei dire che dove si sta meglio è negli ospedali. |
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A009007926 |
Da un libro stampato nel 1679, risulta che da essa eransi riscattati più di 250.000 schiavi, senza noverare quelli che avevano ottenuto un simile beneficio da caritatevoli individui privati e da cinque ospedali fondati a quest'uopo nella città d'Algeri, protetti dai consoli della Repubblica, ai quali una costante carità inviava danaro, medicine, lenzuola, ed altre cose che servivano per cure speciali degli infermi.. |
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A009010518 |
- Insegnare, predicare, catechizzare, assistere, fare scuola, nelle carceri, negli ospedali, nelle case di educazione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010004738 |
Ed espose anche particolari ragioni della domanda, cioè: le prime religiose avrebbero potuto rivendicare i loro diritti in tribunale, le seconde prestavano servizi negli ospedali, le terze erano di nazionalità francese. |
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A010010195 |
Sono poi oltre a cinquanta i Sacerdoti Salesiani i quali lavorano continuamente a dare esercizi spirituali, missioni, tridui, novene, a confessare negli ospedali, negli Istituti di beneficenza, nelle carceri e nei paesi e città delle varie diocesi. |
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A010010325 |
Di essi parecchi esercitano il loro ministero della confessione e della predicazione con tridui, novene, esercizi spirituali, nelle case di educazione, negli ospedali, nelle carceri, e ne' paesi di campagna, secondo il bisogno delle diocesi, che ne fanno richiesta.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002933 |
La gerarchia ecclesiastica vi era rappresentata da un semplice Vicario Apostolico nella persona di monsignor Vera, prelato assai zelante, che si affaticava a farvi fiorire la religione cattolica, fondando ospedali, ritiri e scuole. |
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A012004985 |
Nel '57 il cremonese Cipriano Pezzini per onorare l'Immacolata Concezione a breve distanza dalla definizione dogmatica, ideò 'un Istituto religioso laicale, detto dei Fratelli Ospedalieri di Maria Santissima Immacolata Terziari Cappuccini o più semplicemente e più comunemente Concettini, i quali avessero per iscopo l'assistenza degli infermi degenti in ospedali. |
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A012004996 |
3° Di fissare un regolare noviziato nel quale debbano sperimentarsi i Fratelli postulanti prima di passare alla vita attiva negli Ospedali.. |
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A012005024 |
3° Di fissare un regolare noviziato, nel quale debbano sperimentarsi i Fratelli postulanti, prima di passare alla vita attiva negli Ospedali.. |
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A012005054 |
Sento ancora che desidera di conoscere bene lo stato materiale delle case ed Ospedali dove lavorano i religiosi, il loro numero, e se [502] tutti, gli uffizi sono coperti. |
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A012005066 |
La memoria da me mandata al Santo Padre è, per dir così, uno svolgimento di questo principio: "I Concettini accettino le nostre Regole e le osservino integralmente; il Superiore Generale dei Salesiani sia anche il loro Superiore" Per essi poi si farà un'appendice al Regolamento nostro, in cui si diano le norme per la buona direzione degli ospedali.. |
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A012005086 |
Continuerà anche ad essere un superiore negli ospedali di Orte e Civita Castellana, ove risiedono i Concettini. |
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A012007694 |
Quando poi potessero vivere colla propria industria e fatiche, non che con elargizioni di pii Benefattori non solo sarebbero obbligati a servire senza niuna temporale retribuzione, ma più impiegare il superfluo al loro necessario mantenimento a vantaggio degli ospedali medesimi, od in altre opere di carità. |
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A012007694 |
Que' Fratelli poi che o per mancanza d'infermi negli ospedali, o per motivo di respirare alquanto un po' d'aria migliore non prestassero l'opera loro agli ammalati sono sempre obbligati al lavoro, non esclusa la coltivazione della terra, quando ne avranno; ed esercitarsi in altre arti e mestieri, secondo l'inclinazione ed abilità di ciascuno onde procacciarsi il loro necessario vitto e vestito ed essere il meno possibile di aggravio agli ospedali da loro serviti. |
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A012007696 |
Le donne si hanno nelle loro infermità abbondantemente provveduto alle donne medesime... Ma i poveri uomini senza un Istituto di tal fatta sarebbero negli Ospedali sempre abbandonati a vili mercenarii che altra premura d'ordinario non hanno che il proprio interesse, arrischiando per questo spesse volte la vita stessa dei poveri infermi a danno e rovina di non poche famiglie.... |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013000373 |
Ma, a cagione dei tempi che corrono, e per le incessanti domande che si facevano in vari ospedali per avere dei Concettini, non si era potuto stabilire un vero noviziato, e quindi nemmeno una regolare osservanza delle loro Costituzioni. |
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A013000383 |
3° Non accettare ospedali, dove i Fratelli avessero comunanza di lavoro con persone dell'altro sesso, a meno che fossero totalmente e rigorosamente separate le abitazioni. |
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A013001389 |
Visitare infermi nelle case e negli ospedali, soccorrere derelitti, catechizzare fanciulli, fondare e presiedere Conferenze di san Vincenzo in città e fuori, promuovere la buona stampa, essere sempre fra i primi dove ci fosse un bene da fare o un male da impedire, ecco la vita del conte Cays finchè restò in seno alla propria famiglia. |
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A013004349 |
Il porgitore delle lettere comunicava a Don Bosco essere la Duchessa spiacentissima di non poter concorrere alla fondazione dell'Istituto romano; ingenti impegni aver ella presi per l'erezione e il mantenimento a tutto suo carico di parecchi stabilimenti benefici, fra cui due grandiosi ospedali in Genova [336]. |
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A013006548 |
1° La mancanza di un regolare Noviziato, in cui ogni religioso sia istruito nei proprii doveri e faccia prova se ha virtù e forza morale ed anche fisica per adempirli, e ciò appunto prima di recarsi negli ospedali, come appunto era ordinato nel prelodato Rescritto 17 novembre 1876. |
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A013006559 |
Il Direttore dei Novizii giudicherà quando un Novizio possa andare negli Ospedali a passare qualche tempo appo gli infermi, per fare esperimento della sua vocazione.. |
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A013006559 |
Ma niun novizio vada a prestar servizii negli Ospedali se non dopo essere sufficientemente educato, istruito nei suoi doveri, facendo palese la non ordinaria virtù che in lui si richiede. |
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A013006560 |
3° Non si accettino mai Ospedali in cui gli Ospidalieri devono dipendere, oppure avere comunanza di lavoro con persone di altro sesso. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014003915 |
Orbene in terre siffatte i Salesiani assistettero al formarsi del nuovo popolo patagonico, potentemente contribuendo al suo progresso e al suo sviluppo con le loro chiese, alla cui ombra benefica sì adagiavano o accorrevano i coloni, con le loro scuole professionali e agrarie per figli di bianchi e di indi, con le prime iniziative agricole, con i primi ospedali e perfino con i primi giornali.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004644 |
Era bello a vedersi, dice lo scrittor di sua vita, un giovane principe sul fior di sua età; porsi le tasche in collo girando la città, andando di porta in porta in cerca di limosina per quei poveri malati; penetrava quindi negli ospedali, e tutto allegro e infiammato di santo amor di Dio: si metteva attorno a quegli infelici appestati, che qua e là giacevano o cadevano morti, affaccendato a lavarli, vestirli, in far loro il letto, coricarneli, dar loro mangiare, aiutarli, confortarli tanto in ciò che riguardava l'anima, che il corpo; cercando i più miseri e schifosi per vieppiù sfogare la sua carità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001053 |
Voi andate pure con coraggio ad, assistere gli ammalati nelle case, negli ospedali e nei lazzaretti, e non temete.. |
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A017001114 |
- Giovani infermi dell'Oratorio si affidavano talvolta a ospedali cittadini; ma su proposta di Don Rua fu deciso di smettere tale consuetudine, dati gl'inconvenienti morali che avvenivano per causa di medici, di malati e d'infermieri. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000241 |
Cafasso, attese per tre anni allo studio della teologia morale e della sacra eloquenza e al tempo stesso esercitò il ministero sacerdotale anche nelle carceri e negli ospedali. |
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A019000543 |
Entrato nel Convitto ecclesiastico torinese di S. Francesco d'Assisi, sotto la direzione e la guida del Beato Cafasso, si dà ad esercitare alacremente, con grande vantaggio delle anime, il ministero sacerdotale nelle carceri e negli ospedali; assiduo al confessionale, di qualunque cosa tratti o parli, tutto dirige costantemente all'unico scopo della salute delle anime; seguendo San Francesco di Sales, già propostosi ad esempio, con dolcezza e pazienza mirabili si studia di ricondurre pentiti a Dio i peccatori. |
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A019000979 |
Pochi mesi dopo, ammesso ivi nel Convitto Ecclesiastico di S. Francesco d'Assisi, sotto la direzione del Beato Giuseppe Cafasso esercitò con gran vantaggio delle anime tutti i sacerdotali uffici negli ospedali, nelle carceri, nel confessionale, nella predicazione della parola di Dio.. |