Parola «Ospedaletto» [ Frequenza = 54 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000032 

 CAPO XXIV. Preoccupazioni perchè D. Bosco si fermi in Torino E' scelto a Direttore spirituale dell'Ospedaletto - Ne attira più il miele che l'aceto - Fruttuosa missione in Canelli - Segreto dell'efficacia di D. Bosco nella predicazione. 76.

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 - L'Oratorio trasferito presso il Rifugio - Un'irruzione di fanciulli in Valdocco - Scene lepide e strettezze di locale - Due stanze dell'Ospedaletto ridotte a cappella - Prima chiesa in onore di S. Francesco di Sales - La festa dell'8 dicembre. 82.

  A002000039 

 CAPO XXXI. Occupazioni di D. Bosco negli Istituti dei Refugio - La Marchesa Barolo ordina che i giovani sgombrino dai locali destinati per l'ospedaletto - Un altro sogno: moltitudine di fanciulli; la misteriosa Signora; un prato; tre chiese in Valdocco; il luogo del martirio dei Santi Avventore ed Ottavio; la fondazione di una Società di religiosi in aiuto di D. Bosco - Narrazione del martirio dei Santi Solutore, Avventore ed Ottavio stampata dal Can.

  A002000041 

 CAPO XXXIII. Inaugurazione dell'Ospedaletto di S. Filomena - Opposizioni all'Oratorio degli impiegati nei Molini - La piazza Emanuele Filiberto - Stima del popolo per D. Bosco - Un lepido equivoco - D. Bosco e gli allievi dei Fratelli delle Scuole Cristiane - Il giovanetto Michele Rua. 102.

  A002000042 

 CAPO XXXIV. La Marchesa Barolo a Roma - Vincenzo Gioberti e i Prolegomeni - D. Bosco in vacanza a Morialdo - Una sua lettera al Teologo Borel - La Congregazione Salesiana predetta - Altra lettera al Teologo Borel - Le piccole inferme dell'Ospedaletto. 105.

  A002000831 

 Avendo alcune settimane prima ricevuta commissione dalla Marchesa Barolo di cercarle un Direttore spirituale per l'Ospedaletto, andò subito a proporre D. Bosco.

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 - - Vi sono tre impieghi: da Vice - Curato a Buttigliera d'Asti, da Ripetitore di morale qui al Convitto, e da Direttore dell'Ospedaletto presso al Rifugio.

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 Finalmente in quest'anno 1844, vicino al Rifugio ed alle Maddalene, erigeva l'Ospedale di Santa Filomena, ossia l'Ospedaletto per le bambine storpie ed inferme, del quale si andavano ultimando le costruzioni..

  A002000881 

 - Quando potremo abitare nell'edificio preparato per i [242] preti accanto all'Ospedaletto, spero che qualche altro luogo migliore ne uscirà fuori..

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 D. Bosco andò a parlare alla Marchesa; e siccome fino all'agosto dell'anno successivo 1845 non si apriva l'Ospedaletto, così la caritatevole signora si contentò che a servizio dei giovanetti si riducessero a cappella due spaziose camere di quel fabbricato.

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 Nella sua prudenza antiveniva il giorno nel quale avrebbe dovuto ritirarsi dai locali dell'Ospedaletto, e nel timore che i giovani rimanessero abbandonati a se medesimi, anche solo per breve tempo, incominciò a ricercare qua e là un'altra più, comoda e stabile dimora.

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 La Domenica 25 maggio, D. Bosco celebrate le funzioni dei mattino all'Ospedaletto, dopo il pranzo conduceva i giovani a S. Pietro.

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 SETTE mesi erano ormai trascorsi dallo stanziamento dell'Oratorio all'Ospedaletto.

  A002001081 

 Presso all'Ospedaletto era incominciato un vero Oratorio: colà avevamo una chiesa per noi, un luogo ritirato ed opportuno; ci sembrava perciò di aver trovato una stanza durevole e la vera pace; ma la divina Provvidenza dispose che partissimo ancora di là, e qui ci trapiantassimo.

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 Con simile dimostrazione e con qualche cantico aveva festeggiato l'inaugurazione della chiesuola all'Ospedaletto e così continuò arrivando nei luoghi delle altre stazioni, nello stabilirsi in Valdocco e in molte altre circostanze da lui giudicate degne di nota.

  A002001087 

 IL 10 AGOSTO 1845 la Marchesa Barolo inaugurava il suo Ospedaletto di S. Filomena.

  A002001141 

 Il nuovo pensionante era probabilmente D. Bosio che Don Cafasso meditava di proporre in tempo opportuno alla Marchesa Barolo, come coadiutore di D. Bosco nell'Ospedaletto, del quale era stato compagno carissimo in seminario.

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 Che fare? La stanza, già stretta di per sè, era ingombra di soprappiù da un gran mucchio di attrezzi per la ricreazione e d'oggetti di chiesa, che qui erano stati riportati dai Molini o tolti dalla cappella provvisoria, dell'Ospedaletto.

  A002001252 

 Già dal principio di dicembre vedendo come il riposo gli fosse necessario, D. Pacchiotti prese a celebrare la S. Messa nell'Ospedaletto, lasciando a D. Bosco la seconda Messa nel [353] Ritiro.

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 Per un po' di tempo adunque D. Bosco si dovette rassegnare ad un parziale riposo forzato, cessando dalle sue incombenze nell'Ospedaletto e nel Rifugio; ma nessuno osò indurlo ad abbandonare i suoi giovani.

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 Ma per continuare il gradito paragone, come avviene pur talora che una persona poco benevola spaventi gli uccelli che stanno beccandosi il caro cibo e li costringa a cercarselo altrove, così accadde più volte ai primi figli di D. Bosco, uccelletti dell'Oratorio, costretti quali furono a prendere il volo prima da San Francesco d'Assisi, poi dall'Ospedaletto, quindi da San Pietro in Vincoli, poi dai Molini di città, ed ora dalla casa Moretta, come siamo per narrare.'.

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 Se prima non erasi mostrata aliena che egli [460] attendesse eziandio all'Oratorio, ora temendo inconvenienti dall'accostarsi che facevano talora i ragazzi al Rifugio o all'Ospedaletto, aveva risoluto che D. Bosco s'impegnasse unicamente per i suoi Istituti.

  A002001631 

 Io sono quindi a proporle che Ella faccia soltanto quello che è d'obbligo suo, cioè la direzione dell'Ospedaletto, e cessi dal recarsi nelle carceri, al Cottolengo, e sopratutto lasci ogni cura dei fanciulli.

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 - O di lasciare il suo Oratorio, o il mio Ospedaletto Ci pensi, e poi mi risponderà a suo bell'agio..

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 La nostra conoscenza cominciò nell'autunno 1844, e l'Ospedaletto non doveva aprirsi, e non si è aperto, che nell'agosto 1845.

  A002001651 

 Quando l'Ospedaletto è venuto a crescere il numero di questi stabilimenti, abbiamo creduto che sarebbe stato necessario di fissare un cappellano al detto Ospedaletto.

  A002001653 

 Credo l'opera ottima in sè e degna, delle persone che l'hanno intrapresa; ma, credo da una parte che la salute di D. Bosco non gli permetta di continuare, e d'altra parte credo che la radunanza di questi ragazzi, che [465] prima aspettavano il loro Direttore alla porta del Rifugio e adesso lo aspettano alla porta dell'Ospedaletto, non è conveniente..

  A002001654 

 Fui avvisato dalla Superiora dell'Ospedaletto che si era introdotta, con una famiglia d'un'ammalata, una figlia di mala vita, uscita di mala grazia, come diciamo, dal Rifugio, venendovi anche con lei la madre di una figlia del Rifugino, a cui la figlia fu levata per consiglio del Curato dell'Annunziata.

  A002001655 

 Dunque quella figlia di cattiva vita e quella donna rimandata dall'Ospedaletto, che erano molto malcontente, sono passate in mezzo a questi ragazzi.

  A002001655 

 Pochi momenti prima aveva trovata alla porta dell'Ospedaletto un drappello di ragazzi, e domandando loro che facevano là, mi risposero che aspettavano D. Bosco.

  A002001665 

 Egli aveva accettato come transitorio l'ufficio di Cappellano e Direttore all'Ospedaletto.

  A002001674 

 D. Bosco frattanto sul finire del mese di maggio preoccupavasi del come procurarsi l'alloggio, dovendo nell'agosto [470] sgombrare dall'Ospedaletto.

  A002001738 

 Dalle memorie lasciate dal Teologo Borel si ricava come D. Bosco si studiasse di rendere più elegante l'altare di legno quivi trasportato dalla prima cappella dell'Ospedaletto, e lo provvedesse di un nuovo pagliotto, di vasi di fiori, di una bella lampada di cristalli, e disponesse alle finestrelle tendine di tela rossa.

  A002001742 

 Essendo giorno festivo, il teologo Borel si recò all'Oratorio e condusse parecchi giovani ad accompagnare il santissimo viatico che fu recato a D. Bosco dalla cappella dell'Ospedaletto.

  A002001780 

 Era quello appunto il tempo nel quale avrebbe dovuto lasciare il Rifugio e l'Ospedaletto.

  A002001781 

 D. Bosio compagno di seminario ed amicissimo di D. Bosco, era stato prescelto dalla Marchesa a cappellano dell'Ospedaletto e non tardava ad entrare in carica..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003001169 

 Compievasi in quel giorno il terzo anniversario dacchè D. Bosco presso l'Ospedaletto della Marchesa Barolo benediceva in onore di S. Francesco [283] di Sales la prima cappella del nostro Oratorio, che da quel tempo prendeva il nome dal dolcissimo Santo, e dilatavasi in modo sorprendente.

  A003002369 

 Andato poi come vice - parroco fuori di Torino, vi ritornò nel 1854, e fu cappellano e Direttore Spirituale dell'Ospedaletto di S. Filomena al Rifugio per ben quarantasette anni, cioè fin che gli durò la vita.

  A003002369 

 L'Ospedaletto era quasi attiguo all'Oratorio ed egli fu sempre in grande intimità con D. Bosco, dal quale aveva ricevuti molti benefizii e si confessava da lui.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004002120 

 Nel Monastero delle Maddalene, distante dalla polveriera circa 400 metri, nell'Ospedaletto di Santa Filomena e nell'attiguo Conservatorio, tre Istituti della Marchesa Barolo, erano ricoverate ben 500 tra suore e giovanette, o sane od inferme, ed ancor esse dalla prima all'ultima andarono esenti da ogni disgrazia.

  A004002120 

 Nel muro dell'Ospedaletto a mezzanotte si vedevano i segni profondi degli scagliati proiettili: nel Monastero delle Maddalene cadde tra gli altri un macigno del peso di ben 10 miriagr., e vi si mostra ancora oggidì un armadio pieno di pietre, di spranghe di ferro contorte e simili oggetti, grandinati nel cortile, sopra del loro edifizio e penetrati persino nelle camere e nei corridoi; ma niuna delle cento e più persone ne fu menomamente tocca.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000892 

 Eguale stima gli professava la famiglia del Senatore Conte Mola di Larissé, che si ricordava con dispiacere non aver egli potuto accettare l'ufficio di precettore di sua nobile figliuolanza:, avendolo D. Cafasso destinato per l'Ospedaletto della Marchesa di Barolo [3].


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009000764 

 L'anno 1844 il sac. Bosco andò alla direzione spirituale dell'Ospedaletto di S. Filomena presso al Rifugio, ed allora col consenso dell'Arcivescovo si consacrò al divin culto una parte di quell'edifizio che servì qualche tempo per le sacre funzioni.

  A009002672 

 Rondo, Rettore dell'Albergo di Virtù; D. Giacomelli Giovanni, Rettore dell'Ospedaletto di S. Filomena..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010006147 

 Le regole di quest'ultime vennero definitivamente redatte nel 1845, cioè quando Don Bosco era direttore dell'Ospedaletto di Santa.

  A010008447 

 Uno di questi, il luogotenente Viano, dei primissimi che frequentò l'Oratorio fin da quando era all'Ospedaletto di Santa Filomena, lo volle a pranzo a casa sua.

  A010013189 

 I lettori delle Memorie biografiche conoscono quanto fece questo degno ministro di Dio a favore di Don Bosco, nei primi anni del suo apostolato mentre era direttore dell'Ospedaletto [1191] di Santa Filomena e quando fu costretto a vagare qua e là, ed anche dopo che trovò d'affittare la misera tettoia che convertì in cappella, e che il caro Don Borel benedisse "il giorno 13 aprile 1846, correndo la seconda festa di Pasqua".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014002765 

 Bosco ed io col convoglio delle 8 e 30 antimeridiane partimmo per Napoli, giungendovi verso le 3 e 40 pom., e preso un legno venimmo direttamente a prendere alloggio dal molto Rev.Sig. D. Fortunato Neri, Parroco dell'Ospedaletto presso S. Giuseppe.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000427 

 Quando si pensa alla solitudine campestre dei Becchi, ove il povero fanciullo pasceva il gregge paterno, ai primi ed umili principi nell'Ospedaletto di Santa Filomena e poi agli altri già rivelatori e significativi (per chi sapeva comprenderli) di Valdocco: quando si considera questo povero ed umile sacerdote che dà principio con nulla alle più grandi imprese, come al Santuario di Maria Ausiliatrice che Egli incominciò con quaranta centesimi in tasca, e poi diamo uno sguardo intorno a noi, e ci troviamo di fronte a questo fiorire continuo di opere, a questa triplice famiglia di Salesiani propriamente detti, di Figlie di Maria Ausiliatrice e di Cooperatori Salesiani, - codesta legione ammirabile che Egli stesso soleva chiamare la sua longa manus, veramente, ciò che Noi udimmo dalle sue stesse labbra: "Don Bosco ha le mani lunghe quando fa bisogno", - si vede in diversi sensi realizzato: potendosi dire molto bene che le sue braccia e le sue mani si sono allungate immensamente fino ad abbracciare il mondo intiero e seminarlo di opere e di istituzioni veramente mirabili..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020001558 

 ·        Scuola di canto all'Ospedaletto [II 296]..

  A020009997 

 ·        Dirigeva spiritualmente le giovani pericolanti dell'Ospedaletto della Marchesa Barolo e faceva scuola di canto [II 296]..

  A020009998 

 ·        Assente da Torino scrisse: "La Madre dell'Ospedaletto mantenga allegre le nostre figliolette inferme, alle quali al mio arrivo darò una ciambella" [II 324]..

  A020011839 

 ·        Lezioni di aritmetica ad alcune religiose dell'Ospedaletto [II 297].





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