Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
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Nocte Nativitatis Domini in qualibet ex praefatis Ecclesiis vere poenitentes et confessi Sacra de altari libaverint, et Ecclesiam ipsum devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenairiam omnium peccatorum suorum Indulgentiam et rcmissionem, quam etiam animabus Christifidelium, quae Deo in charitate coniunctae ab hac luce.migraverint, per modum suffragii applicare possint, misericorditer in Do- mino concedimus. |
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Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012001128 |
Mino [30] cantò Il figlio dell'Esule con ottimo successo, ma il pensiero che l'autore [110] della musica era cotanto lontano, mi ha profondamente commosso; quindi in tutto il tempo del canto e della stessa rappresentazione, non ho fatto altro che pensare ai miei cari Salesiani d'America.. |
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A012003496 |
In tema di vocazione e del muovere in cerca di soggetti merita un cenno il caso di un altro giovane, del quale abbiamo già fatto menzione sopra [139]; vogliamo dire di Giuseppe Mino, alunno della quinta ginnasiale. |
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A012003496 |
Ora Don Bosco subito dopo gli esercizi disse a parecchi sacerdoti, fra cui Don Barberis, che ne consegnò alla cronaca le parole: - Se Mino si fermasse nell'Oratorio come chierico e facesse parte della Congregazione! Oh come desidererei che si fermasse! Io gli ho prestate tutte le cure che si possono prestare ad un giovane, ho faticato molto, e posso dire che egli mi ha sempre corrisposto. |
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A012003496 |
Un buon parroco biellese diceva d'aver cominciato ad amare Don Bosco, quando conobbe Don Mino, perchè riteneva che le sue maniere di fare, così diverse dalle consuete, fossero state da lui apprese alla scuola del Beato.. |