Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001258 |
Questi lampi tuttavia non erano frequenti, poichè, fin dal principio del suo ministero involto In un vero turbine continuo d'affari, poco tempo rimanevagli per le dissertazioni scientifiche, e le parole che traeva dal, cuore erano principalmente dirette a far amare da' suoi giovanetti la religione e la virtù.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000167 |
L'aria era solo rischiarata da continui lampi, accompagnati da fragorosi colpi di tuono. |
||
A002000167 |
La solitudine, l'oscurità, i lampi, i tuoni, il fischio del vento, lo scricchiolio dei rami che si spezzavano, il lugubre gemito di qualche uccello disturbato dal sonno, loro incutevano spavento. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001128 |
- Dopo alcuni momenti cessa il rumoreggiare del tuono, si estinguono i lampi, e il contratto viene stipulato a lire 450. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000517 |
Lot obbedisce, ma appena è fuori ecco un mare di fuoco con fragori orribili e lampi e tuoni piomba su quelle misere città e le sprofonda con tutti gli abitanti. |
||||
A006001661 |
Il venerdì si andò a Rinco, diocesi di Casale, invitati dal Conte Pallio di Rinco e la marcia riuscì faticosa, perchè la pioggia li sorprese per via con tuoni e lampi e durò tutta la mattina. |
||||
A006005769 |
Spaventati noi volemmo fuggire e facevamo gran segni di croce, allorchè un vento soppraggiunto impetuosamente lo sciolse in un temporale, con lampi, tuoni, fulmini e grandine.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008009198 |
Da tutti questi lampi si presagiva vicino lo scoppio di nuova tempesta.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009000197 |
Io guardava attorno e in lontananza vidi i giovani che s'erano messi a fuggire Lasciata la guida, correva per raggiungerli e pormi in salvo con essi; ma ben presto li perdetti di vista: lampi e tuoni si succedevano. |
||||||||||
A009001839 |
Guizzano i lampi, rombano i tuoni, strisciano così spessi i fulmini per tutto il cortile, che metteano terrore. |
||||||||||
A009001848 |
Intanto la grandine tra il bagliore dei lampi e dei fulmini continuava a tempestare furiosamente sulla vite. |
||||||||||
A009002516 |
In quel momento si manifestò un uragano che misto a vento, tuoni, lampi e grandine, sembrava voler disturbare la nostra solennità: ma fortunatamente non fu che un violento acquazzone, che dopo una specie d'inondazione lasciò il cielo sereno. |
||||||||||
A009007893 |
Un dolce sorriso aveva sul loro volto preso il posto della feroce espressione delle altre volte; ed in quelli occhi animati, che prima slanciavano lampi di collera e di odio, si vedeva scintillare la soddisfazione e la pace. |
||||||||||
A009008529 |
E conchiudeva: - Così passano, come lampi, le gioie di questo mondo!. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013005018 |
Ed ecco quasi subito s'oscura il cielo, seguono lampi e tuoni e si approssima un temporale.. |
||
A013005021 |
Frattanto si vedevano più frequenti i lampi, seguivano più rumorosi i tuoni e si mise a cader la grandine. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000677 |
Volevo fare altre domande, ma scoppiò cupo il tuono con lampi e fulmini, mentre alcuni uomini, o dirò meglio orridi mostri, si avventarono contro di me per isbranarmi. |
||||
A014002788 |
[461] Sceso Don Bosco dal palco, vi salì il cardinale Alimonda, che affascinò l'uditorio coli quella stia eloquenza originale, fatta di concetti profondi, a cui s'innestavano ricordi storici e reminiscenze erudite il tutto attraversato da lampi d'immagini e di espressioni novissime. |
||||
A014003285 |
Mentre parlava delle cose nostre, si accorse che il cielo si rannuvolava; quindi scoppiò una tempesta con fulmini, lampi e tuoni che mettevano spavento. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015003354 |
Poi a poco a poco certe parole dette sotto voce sono lampi luminosi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001127 |
Ha gesto sobrio e lento, sguardo velato e senza lampi; tutto il suo esteriore spira dolcezza, semplicità e umiltà cristiana. |
||
A016004597 |
Sarebbe certamente bastato che Iddio avesse tolto dal mondo l'uomo peccatore; ma quasi che temesse avanzasse ancora qualche rampollo di quella gente iniqua, volle che tutti, eccettuata la sola famiglia di Noè, gli altri anche giusti ed innocenti fossero compresi nello spaventoso gastigo; talchè grandi, piccoli, vecchi, giovani, fanciulli, ricchi superbi umili e poveri tutti vi dovettero soccombere: delebo hominem... ab homine usque ad animantia; anzi gli animali stessi o per aver loro servito d'istrumento a peccare, o solo fosser stati testimoni di lor misfatti, tutti dal primo all'ultimo de' quadrupedi sino agli uccelli; e dagli uccelli sino al più vile degli insetti furono sterminati, a reptili usque ad volucres coeli, - tutti furono sterminati dalla terra, ma in che modo? Eccovi che già si oscura il cielo, dense nubi, tetre caligini tutta ingombrano la terra; saette folgori lampi e fulmini e fulgori strisciano, si scuotono; già più nulla si vede, tutto è tenebre ed oscurità; dirottissima pioggia cade; le cataratte del cielo rotto ogni equilibrio a grosse ruote tramandano giù acque sulla terra; la terra stessa tutta in conquasso dà libero il corso a' fonti che nel suo seno racchiude; e unendosi mari e fonti, cataratte e pioggia insieme tutta coprono la faccia della terra; e gli uomini [597] e i libertini? quei disonesti, quei sensuali, quelli che stimavan tali peccati un picciol male dove sono? Eccoli tutti a pagare il fio di lor turpi nefandità, per lavare le quali vi vuole una smisurata pioggia di quaranta giorni e di quaranta notti; e affinchè il fetore di loro colpe non potesse più farsi sentire, le acque salgono a smisurata altezza su loro corpi fino a sormontare di quindici cubiti le più alte cime dei monti. |