Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000249 |
Vedeva in certe infermerie i letti occupati da poveri giovani, sui quali l'angelo della morte già distendeva le sue ali. |
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A002000589 |
Da quelle infermerie, dove anche un gran numero dei giovani del suo Oratorio trovarono le cure più affettuose, D. Bosco non si allontanò fino al 1874; e dal principio fino [163] al 1860 sovente vi andava tre, quattro volte al giorno, spesso invitato, spesso spontaneamente. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002399 |
Ancora Carlo Tomatis, ci scriveva come D. Bosco andasse nelle infermerie eziandio quando vi erano curati i mali più contagiosi, e che per questa cagione ebbe una pustola maligna al braccio accompagnata da febbre, da cui guarì però senza ricorso a medicine.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008009033 |
Pio IX alcune volte li consolò colle sue visite paterne; e nobili signori si prestarono per turno, colla più religiosa carità, sì di giorno che di notte, a tutti i più umili ufficii delle infermerie, sicchè ne stupivano gli stessi nemici dal letto del loro dolore. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011002984 |
3° Erigere Oratori nelle case urbane e suburbane della Congregazione sopratutto nelle infermerie ad utilità degli ammalati, ivi celebrare la Santa Messa, ed amministrare la Santa Comunione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013006478 |
Mettendo a profitto le nozioni terapeutiche acquistate occasionalmente nelle infermerie, seppe anche provvedersi di un discreto corredo scientifico, sicchè giunse a possedere una non comune perizia nell'arte salutare ed ottenne la facoltà di esercitare la medicina nell'immenso territorio patagonico. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015005250 |
Non trovandolo, chiama l'infermerie.. |