Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001257 |
Verso il 1875 D. Clemente Bretto domandava a D. Bosco: - Gli animali non possono aver demeritato e non possono meritare: perchè dunque il Signore permette che siano infelici e li lascia soffrire? - D. Bosco, senza alcuna esitanza, rispose subito press' a poco così: - Sebbene soffrano, gli animali non sono infelici, perchè la felicità o l'infelicità esigono la ragione, che gli animali non hanno; quindi nulla se ne può inferire contro la bontà o provvidenza di Dio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000774 |
A tutti i direttori nelle conferenze di aprile raccomandò che, tornati ai loro collegi, raccontassero il fatto e poi in ogni occasione vi ribadissero sopra, anzi ne facessero tema di più prediche: per esempio, una sulla felicità di chi sta attaccato a Gesù Cristo, felicità in vita, felicità in morte; poi infelicità di chi non è attaccato a Gesù Cristo, cioè non ha la fede cattolica oppure è in peccato [117] mortale; poi come non si possa essere attaccato a Gesù Cristo senz'esserlo in pari tempo al suo Vicario, spiegando bene che il Papa è Vicario di Gesù Cristo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000410 |
Questo signore, tutto dedito al commercio marittimo, possedeva una grande fortuna; lo travagliava però una manía che formava la sua infelicità. |