Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001303 |
Narrava il viceparroco D. Ropolo: "Nelle vacanze autunnali il chierico Bosco prendeva tutte le cautele per conservare il fervore e lo spirito del seminario, occupandosi continuamente nello studio ed anche in lavori manuali, che non erano sconvenienti alla solitudine del Susambrino e dei Becchi e che gli erano necessari per rinfrancare alquanto la indebolita sua salute. |
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A001001437 |
Non ostante le sofferenze patite per la perdita dell'amico e lo spavento provato per quell'apparizione, sofferenze che diedero il tracollo alla sua salute già indebolita dalle lunghe, veglie sui libri e lo trassero, com'egli stesso dice, sull'orlo della tomba, un giovanetto chierico, spiritello irrequieto e allora irriflessivo, che non apparteneva alla camerata del nostro Giovanni, stizzito di vederlo sempre contegnoso, gli andava sovente vicino ripetendogli - Bosco, Bosco, Bosco sono salvo! - Giovanni sentiva riaprirsi una dolorosa ferita; quelle parole ripetute per burla suonavano male al suo, orecchio, eppure ci sorrideva, minacciava scherzosamente col dito e taceva. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001117 |
Era dessa infatti talmente indebolita, da tenere in apprensione i suoi amici.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000099 |
La Francia colle sue dottrine rivoluzionarie, causa di enorme guasto morale; l'Austria indebolita dalle dottrine di Giuseppe II e che pretendeva servirsi della Chiesa come strumento di governo, invece di ascoltarla come maestra e obbedirla come madre; gli Stati, protestanti della Germania, col loro principio di libero esame scalzante ogni principio di rispetto all'autorità divina ed umana sembrava dovessero rimanere preda non difficile dei congiurati, Toscana e Napoli colle dottrine Leopoldine e Tanucciane fatto sorgere una generazione di ingegni avversi alla Ecclesiastica legislazione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008008786 |
[955] Qui D. Bosco die' prova della prodigiosa sua forza fisica, non indebolita dalle fatiche e dalle sofferenze. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010003359 |
Dopo quella malattia, essendosi una buona signora [la duchessa di Laval - Montmorency] incaricata di fargli avere ogni mese dodici bottiglie di vino generoso per sostenere l'indebolita sua costituzione, non mai arrivò a consumarle tutte in un mese; e, sebbene ne facesse parte anche ai commensali, tutti i mesi ne sopravanzava un numero discreto, di modo che alla sua morte ne risultò un avanzo, che potè servire per parecchi anni nei casi di pranzi straordinari".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014005503 |
Da sei anni in qua, in conseguenza de' miei studi teologici che ho amato sempre col più vivo ardore, la mia salute si è molto indebolita. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015004853 |
Ma notò egli: - Ora però che non ci vede, come fa? - Padre Santo, soggiunsi, ora che [681] la vista é soverchiamente affaticata ed indebolita, detta. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017000728 |
La sua memoria ora è molto indebolita, eppure si può arguire quale fosse il suo sapere nell'età fiorente. |
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A017003870 |
Ecco in che termini egli ne ringraziò l'amato Padre l'II novembre: "Le son molto grato della preziosissima lettera di quattro pagine che la P. V. si degnò scrivermi di sua propria mano, nonostante la sua indebolita salute! Oh quali consolazioni ho trovato in essa! Le prometto anche a nome dei miei confratelli che essa sarà l'argomento di molte conferenze e che la considereremo sempre qual caparra d'amore che nella sua vecchiaia volle mandarci il nostro amato Padre ".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002403 |
Come si può spiegare che una persona, dopo ventun giorni di letto [400], quasi senza mangiare, colla mente indebolita all'estremo, ad un tratto sia ritornato in sè, percepisca ogni cosa e si senta in forze e quasi capace di alzarsi, scrivere, lavorare? Sì, mi sento sano in questi momenti, come se non fossi mai stato ammalato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019001728 |
Mi guardò, come per dirmi che non ne avrei ricavato alcun vantaggio e: "Vedi, mi disse, anch'io ho sempre avuto la vista debole e poi mi si è indebolita tanto che in certi periodi non posso leggere nulla, proprio nulla, mentre in altri leggo e scrivo con minore o maggiore fatica". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020006303 |
La vista mi si è indebolita tanto che in certi periodi non posso leggere nulla, proprio nulla (a d. Rinaldi che andava dall'oculista) [XIX 400].. |
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A020007150 |
La sua memoria ora è molto indebolita, eppure si può arguire quale fosse il suo sapere nell'età fiorente [XVII 122].. |
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A020008011 |
· La vista mi si è indebolita tanto che in certi periodi non posso legger nulla, proprio nulla [XIX 400]. |
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A020010317 |
· Dovendo egli andare dall'oculista, D.B. gli disse: "Vedi, anch'io ho sempre avuto la vista debole... indebolita tanto che in certi periodi non posso leggere nulla, proprio nulla" [XIX 400].. |
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A020012750 |
· Vista indebolita a causa del fulmine cadutogli accanto nel '50 a S. Ignazio. |