Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006003631 |
Questo Seminario fondato poco dopo il Concilio di Trento e a norma de' suoi savi decreti, era stato per quasi tre secoli il vivaio del Clero primieramente dell'Abbazia di San Michele della Chiusa, cui apparteneva, poi dell'Archidiocesi di Torino, alla quale al principio del secolo XIX veniva incorporato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007005333 |
La cosa sulla quale V. S. deve immediatamente decidere è il luogo da erigere il campanile; locchè dipende dalla parte in cui si intende di fissare la sacrestia, conciossiachè il campanile debba essere attiguo e quasi incorporato con questa, sia perchè sia facile il suonare le campane, e per quanto è possibile senza che si abbia a uscire dalla sacrestia, sia perchè il sacrestano non abbia da passare troppo spesso innanzi al [654] l'altare del SS. Sacramento. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004014 |
Per l'associazione dei Cooperatori un lavorio di tal natura dopo tre anni aveva portato i suoi frutti: nel Capitolo generale del '77 gli animi apparvero mutati: in quell'assemblea legislativa lo statuto fondamentale dell'Associazione venne incorporato nel codice della Congregazione: il nesso giuridico fra l'una e l'altra era stretto; la pia unione cominciò a essere dì diritto una pertinenza della pia Società.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001885 |
Dopo di lui il territorio abbaziale venne incorporato alla diocesi d'Ivrea. |