Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006005703 |
A quest'atto il creduto morto si scosse, e immaginando di essere molestato da un compagno, diede un pugno a D. Bosco, gridando in dialetto piemontese: - Cattivaccio! Lasciami dormire! - La gioia di cui gli astanti andarono ricolmi all'udire questa voce e questa espressione, è più facile a pensare che a descrivere; tutti e D. Bosco con loro diedero in uno scroscio di risa, pel piacere che provavano nell'essere assicurati appieno, che in tanto disastro non vi era vittima alcuna.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014002444 |
Il Direttore, immaginando che egli scherzasse, volle completare lo scherzo, dicendogli che era un prete amico della casa, solito a visitare di quando in quando i Salesiani. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001143 |
Anche nel 1881 il Fischietto volle dar prova della sua trivialità contro di lui e lo fece in un articolaccio dell'II ottobre, nel quale, immaginando una lettera di un Cardinale romano a Don Bosco, [180] designati entrambi con nome e cognome da suburra, sotto forma di elogi canzonatorii rappresentava il Servo di Dio intento solo a gabbare gl'ingenui per far quattrini; e sebbene tutti vedessero l'uso che faceva della carità pubblica, pure gettava il dileggio financo sulle chiese da lui fabbricate. |