Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000206 |
Le mie guardarobe sono una semplice fune tirata dall'uno all'altro muro, sopra cui metto i miei abiti e tutto il mio corredo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000470 |
Non usciranno mai di Sacrestia senza chiudere bene le guardarobe ed i cancelli. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002113 |
Quindi nella terribile esplosione rovinano tetti, pareti e soffitti; mobili, guardarobe e cassettoni vanno a soqquadro; attrezzi di ogni genere sono gettati qua e colà con orrendo fracasso; sono schiantati usci e porte dai loro cardini; piovono poi da ogni parte travi, pezzi di legno e di ferro, pietre, mattoni e rottami di ogni fatta. |
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A004002114 |
In tutte le stanze tu vedevi le guardarobe, gli armadi, gli usci medesimi strappati dal muro e rovesciati a terra per la violenza dello scoppio; ma appeso alla parete miravi sempre ancora il quadro della Vergine. |
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A004002114 |
Or bene, scoppia da vicino il tremendo vulcano; nella camera dietro al Santuario, protetto dal muro, precipitano a terra grosse e pesanti guardarobe, rovina una parte del soffitto, si sfracella l'uscio, e la spranga di ferro che lo chiude s'attortiglia come corda o molle candela; e i quadri? I quadri del Santuario restano al loro posto coi rispettivi vetri intatti. |
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A004002116 |
Quindi nello scoppio dei due magazzini tale ne fu la scossa prodotta, che si apersero con violenza persino le porte chiuse dell'Istituto; più diecimila lastre di vetro delle sue finestre furono mandate in minuzzoli insieme coi telai, sgangherati e travolti e fatti in pezzi; anzi in tutta la via Doragrossa ed in altre della città distanti oltre un chilometro non si vedeva più alle finestre un vetro intatto; furono lanciati nel mentovato atrio a nembi a nembi i proiettili di ogni genere: mattoni, sassi, ferro e legno, alte e pesanti guardarobe, che sorgono colà presso, sono rovesciate in un attimo; nella parte opposta, cioè dietro al quadro, l'uscio fortissimo di noce che mette sulla contrada, chiuso con grosso catenaccio di ferro, spalancasi in due parti spezzando il catenaccio medesimo; si rompe e sfracella l'angolo stesso del muro contro il quale [396] stava appoggiato il quadro della Vergine; e questo? Mirabile a dirsi! Questo solo rimane immobile con tutti i suoi fregi e col suo vetro intiero! La bella immagine di Maria in amabile aspetto pareva che dicesse agli atterriti suoi figli: Ego sum, nolite timere: Sono qua io, vostra Madre; non vogliate temere, sarò vostro scudo, sarò vostra difesa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002276 |
Le mie guardarobe sono una semplice fune tirata dall'uno all'altro muro, sopra cui metto i miei abiti e tutto il mio corredo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011002381 |
- Quelle di voi che sono state a Borgo S. Martino, hanno visto che, per mandare quanto occorre dalla cucina al refettorio dei superiori e dei ragazzi, ed anche dalla stanza delle guardarobe agl'incaricati della distribuzione, vi è la così detta ruota, in maniera che la Suora può soddisfare tutti senza bisogno nè di vedere nè di esser veduta.. |