Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004003366 |
Tutti rispondono: - Per guadagnarci il pane. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004615 |
D'altronde la mia buona madre mi ha tante volte raccomandato di usare gran rispetto ai preti e che questo era un mezzo per guadagnarci la benedizione del Signore.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000170 |
È in questo modo che dobbiamo guadagnarci i cuori degli uomini.. |
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A007002527 |
Deh, non perdiamo inutilmente que' giorni che Dio ci dà per guadagnarci i beni eterni, facciamo del bene mentre siamo in tempo".. |
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A007003951 |
Siamo tutti insieme per correre un arringo e guadagnarci una bella corona. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008000931 |
Andate dai calzolai e domandate loro: Perchè state in questi laboratorii, lavorate da mane a sera, cucite le scarpe, impegolate gli spaghi, tagliate i cuoi? perchè? Vi sentirete rispondere: Per imparare il mestiere, per divenire buoni calzolai! Andate nel laboratorio dei falegnami e domandate a quei giovani artigiani: Perchè segate, piallate il legno, maneggiate il martello, usate continuamente la squadra, la linea, il compasso? Vi risponderanno: Per diventar buoni falegnami e guadagnarci, quando saremo grandi, un tozzo di pane. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014004279 |
In campagna, a lor modo di credere, il lavoro non mancava, massime allora che con mezzi meccanici cominciavano a essere bonificati e resi salubri vasti terreni altre volte palustri ed incolti; ivi il lavoro essere morale e igienico più che in qualunque officina, e più consentaneo alla natura umana che non fosse l'agire quasi come macchina; ivi l'istruzione, l'alloggio, il mantenimento costare assai meno che in qualunque istituto di città, senza dire che il lavoro stesso per piccolo che sia e fatto da braccia ancora inesperte frutta sempre; ivi guadagnarci [666] non solo i ragazzi, ma anche la società tutta quarta, perchè le idee sovversive, l'odio delle classi povere contro le agiate, e gli altri funesti principii che agitano le masse, non trovano eccitamento, ma anzi si calmano e si rettificano dinanzi allo spettacolo della natura, che produce salutari effetti sotto l'influsso benigno della Provvidenza [469]. |