Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000097 |
Nel 1853 un giovane studente, G. Turco, una sera d'inverno erasi coricato con una febbre fortissima. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007005443 |
Nell'anno 1864 in seguito a varii dispiaceri ho sofferto una fortissima emorragia di sangue al naso: questa si rinnovò più volte, ma la seconda volta pareva che si fosse rotta qualche vena. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009006468 |
Un generale, abitante a Torino, ridotto da una fortissima malattia agli estremi, il 22, sabato, venne confessato dal Servo di Dio, che, con istupore di tutta la famiglia, non credette opportuno dargli gli altri sacramenti, sebbene i medici dichiarassero che il pericolo di morte era imminente. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010000327 |
Marianna Cumba da sei anni soffriva per fortissima palpitazione di cuore. |
||||
A010005683 |
L'opposizione che si fa ai progetti del sacerdote Bosco è fortissima, tanto da parte dei gesuiti, come dai frati francesi addetti all'insegnamento. |
||||
A010010092 |
Oltre la licenza accordata ad altri Istituti in derogazione alla legge generale, non può essere invocata come precedente ed in esempio, vi è fortissima opposizione per parte di alcuni Ordinarii, e segnatamente per parte di Monsig. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001913 |
Uomo serio, piuttosto severo, di forte ingegno, di fortissima tempra, non la trovava forse totalmente di suo gusto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012003842 |
Recatosi da Torino a Lanzo sotto una pioggia dirotta, non si cambiò i panni madidi, andò a confessare in parrocchia, confessò a lungo, poichè era la settimana santa, si buscò una tosse fortissima, n'ebbe tocchi i polmoni e morì. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018004269 |
Infatti questo signor Roa nutrì per molto tempo un'avversione fortissima, un vero odio mortale contro il nostro Don Fagnano e contro i Salesiani in generale, cui non cessò di combattere con ogni arte ed [737] astuzia in pubblico col giornale La Patagonia, di cui è proprietario e redattore e che stampasi in Viedma; ed in privato giovandosi della posizione sua di seconda Autorità dopo il Governatore, per contrariare ogni progetto per l'evangelizzazione dei poveri Indii della Patagonia. |