Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000236 |
Il 7 agosto era la volta dell'Ordinario Eporediese, la cui prolissa requisitoria, indirizzata al medesimo Cardinale, svolgeva animatamente questa tesi catastrofica: "Lo stabilire in Torino un'Opera di Maria Ausiliatrice per le vocazioni dello stato Ecclesiastico (sic) da qualunque luogo d'Italia provengano, sarebbe di grave pregiudizio alla giurisdizione di altri Ordinarii, di gravissimo danno ai piccoli e grandi seminarii, all'opera del riscatto dei chierici dalla leva militare [14] e concorrerebbe a preparare la soppressione di molte diocesi [15] ". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004918 |
Vacava ad Ivrea la sede vescovile per la morte di monsignor Moreno; il Beato, venuto a conoscere da certi maneggi che si sarebbe voluto rendere un cattivo servizio alla chiesa eporediese, facendovi innalzare chi fosse ligio a certi principii [417], aveva stimato suo dovere di carità proporre due ottimi sacerdoti, dei quali s'ignorano i nomi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018001232 |
"È poi impossibile, riferiva l'Eporediese del 10, descrivere la gioia entusiastica, che la vista di Don Bosco destò negli ottanta giovanetti già raccolti in questa casa e nei degni lor superiori. |