Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000187 |
Fra le altre enormità insegnava, il penitente reo eziandio di colpe non tanto gravi non essere degno di assoluzione, se non dopo mesi ed anni di austere penitenze: la S. Comunione richiedere disposizioni angeliche ed un cristiano non essere mai preparato sufficientemente per accostarsi alla Mensa Eucaristica. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000330 |
L' importanza della salvezza dell'anima, il fine dell'uomo, la brevità della vita e l'incertezza dell'ora della morte, l'enormità del peccato e le conseguenze funeste che trae seco, l' impenitenza finale, il perdono delle ingiurie, la restituzione dei maltolto, la falsa vergogna nel confessarsi, l'intemperanza, la bestemmia, il buon uso della povertà e delle afflizioni, la santificazione delle Domeniche e delle feste, la necessità e il [65] modo di pregare, di frequentare i Sacramenti, di assistere al sacrifizio della Messa, l'imitazione di N. S. Gesù Cristo, la divozione verso la SS. Vergine, la felicità della perseveranza, erano i suoi argomenti ordinarii. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002175 |
Mons. Gentile, delegato della Santa Sede si recava al Castello d'Ivrea il 2 aprile 1857, e innanzi a lui inginocchiato il Grignaschi leggeva parola per parola la cedola impostagli di sua abiurazione, confessava l'enormità delle sue colpe, e prometteva con giuramento di detestare le empie dottrine professate, insegnate e promulgate, di aderire pienamente agli insegnamenti e all'autorità della Chiesa, e di accettare tutte le penitenze che gli furono o gli saranno imposte dal Santo Uffizio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001547 |
Sul principio non erasi affacciata alla sua mente l'idea del gran male fatto, ma cessata quella febbre che aveagli offeso il cervello, ne [257] aveva riconosciuta l'enormità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008008578 |
E guardiamoci eziandio dal dare cattivi consigli: mai e poi mai rendiamoci rei di tale enormità al cospetto di Dio.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014002458 |
Firmando la convenzione, Don Bosco, ignaro delle usanze locali, non avrebbe mai immaginato tanta enormità di oneri; egli supponeva che fosse là come in Italia dove il servizio parrocchiale dei nostri è un cooperare, al bene dei fedeli, ma dandosi sempre la precedenza ai doveri verso i giovani della casa e senz'ombra [407] di servitù. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001487 |
Parve al giornale massonico una sì grande enormità il far passare quei fanciulli "alla cura di Don Bosco ", che, fingendo di non voler prestar fede alla voce còrsane in città, bollava d'infamia quel cadere nelle "unghie delle cattoliche [234] arpie, che decoro e carità di patria vorrebbe sbandite per sempre dall'umana mensa e dai civili costumi "; la scuola dover essere "palestra di istruzione, non di favole scandalose, non di oltraggi alla scienza, non di aberrazioni "; l'Italia chiedere, volere, imporre che le si preparino giovani magnanimi, "cittadini onesti, laboriosi, pronti ed atti ad impugnare un fucile per abbattere i privilegi e per guadagnar libertà, non conigli, non talpe, non creature inebetite nella superstizione cattolica, non buone se non a recitare le sciocchezze puerili della Dottrinella, il calepino del cretinismo "; gl'istituti cattolici essere "letamai ove il sole della libertà e della verità non splende " e donde "non possono uscire che coscienze frolle, piene d'ascetismo e d'ignoranza ". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000206 |
reo, gli gridò con un tono di voce schiacciante: - Scellerato, sei tu che rubi le anime al Signore? Sei tu che tradisci a questo modo i Superiori? Indegno del nome che porti! - Così continuava con accento minaccioso ad apostrofarlo, mettendogli sott'occhio l'enormità della sua colpa, continuata e taciuta per mesi e mesi in confessione. |