Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001313 |
"Quanto ho fin qui esposto sulla comunicazione dei privilegi e sulla facoltà delle dimissorie, venne fatto per dare qualche ragione della supplicazione umiliata agli Eminentissimi Cardinali; ma io lascio a parte tutte le ragioni e mi fo soltanto a pregare le Eminenze loro a voler esclusivamente ponderare quello che nella loro alta saviezza ed illuminata sapienza, giudicheranno tornare alla maggior gloria di Dio e [182] vantaggioso ad una Congregazione che può dirsi nascente e che ha bisogno di aiuto materiale e morale, di consiglio e di direzione.. |
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A011001366 |
Egli essere il supremo e indipendente dispensatore di tali grazie e privilegi; spettare perciò alle Eminenze Loro giudicare se fosse espediente tale concessione in vista delle circostanze, dei luoghi, tempi e persone, avuto specialmente riguardo alla fondazione di fresca data, benchè un Istituto qualunque in breve periodo di canonica esistenza possa aver operato quello che altri non hanno compiuto in moltissimi anni.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004092 |
Cominciò così: "Eminenze Reverendissime, nobili e rispettabili signori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000798 |
A onorare le Loro Eminenze vennero col Senatore Agnelli proprietario anche le Autorità cittadine. |
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A019000798 |
"Sono lieto, disse, di ricevere alla [198] Fiat le Loro Eminenze, i Monsignori, i Missionari; porgo loro di cuore il mio benvenuto. |
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A019001375 |
Eseguito che fu l'inno "Sonate, campane", un alunno sarto, aspirante missionario, lesse un indirizzo di omaggio a Sua Altezza, alle loro Eminenze, al Rappresentante del Governo e a tutte le autorità; quindi presentò alla Principessa un superbo cesto di rose e viole. |