A014001273
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Ma il buon consigliere barone Celesia scattò e presa la parola, si oppose dicendo: - Ecchè? si vorrebbe venire ad una sentenza definitiva senza neppur udire la parte interessata? Signori, non siamo in Turchia! - La franca osservazione produsse l'effetto desiderato; infatti il Presidente incaricò il consigliere commendator Gerra di redigere parere sospensivo [137] che nella parte sostanziale risultò in questi termini: "Ritenuto elle sulle notizie raccolte e precisate dal Regio Provveditore degli studi in Torino circa il carattere dell'Istituto scolastico nell'Oratorio di San Francesco di Sales in quella città, non fu interrogato il Sac. Giovanni Bosco ricorrente contro il decreto elle ne ordinò la chiusura; che lo interrogare il Sac. Giovanni Bosco è conveniente e può giovare alla più completa e sicura istruzione dell'affare; che l'incarico di interrogare il Sac. Giovanni Bosco potrà essere adempito dal Prefetto della Provincia nel modo che egli stimerà migliore; il qual Prefetto avrà così opportunità di stabilire ed esporre tutti gli elementi di fatto necessarii a conoscere se l'Istituto del quale si tratta sia di beneficenza o di istruzione, e se essendo d'istruzione appartenga a quelli contemplati nell'articolo 260 o a quelli contemplati negli articoli 251 e 252 della legge 13 novembre 1859: che sulle risultanze così completate sarà bene che il Ministero esprima de terminatamente il proprio avviso, LA COMMISSIONE è di parere che, prima di pronunciarsi sul merito, l'affare debba essere ulteriormente istruito in 'Conformità delle avvertenze premesse".
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