Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002027 |
Mentre nell'Oratorio i poveri alunni di D. Bosco erano tutti lieti di poter dare una consolazione al Vicario di Gesù Cristo, il 12 marzo il Ministero denunziava l'armistizio al generale Radetzki comandante supremo delle forze Austriache. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005003662 |
Perciò quel Vescovo, il 3 luglio 1857 in sue lettere pastorali, denunziava ben sette furti o attentati [651] sacrileghi avvenuti nelle chiese della sua diocesi, con espressioni di vivo dolore; confortava i fedeli a farne onorevole, ammenda; raccomandava ai parrochi di non lasciare nei tabernacoli vasi d'oro o d'argento, anzi ordinava che li vendessero, sostituendone altri di metallo dorato o argentato; e dichiarava interdette le chiese ove fossero involate le specie eucaristiche. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001595 |
Urla corrispondenza del mese di febbraio a un quotidiano torinese [177] protestava fieramente perchè "in un paese come Lu" si tollerassero tant'oltre "gli eccessi del connubio stretto tra un conosciuto reazionario qual era Don Bosco ed liti sindaco clericale" e denunziava all'universo un simile "stato di cose fatale all'incivilimento di un così cospicuo villaggio del Monferrato". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015002587 |
Il presidente stesso, considerando i Salesiani quali intrusi, li denunziava alle autorità ecclesiastiche come gente intrattabile e disonesta. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000198 |
Il radicale Lamone, ripigliando a sbraitare contro i figli di Don Bosco, nel numero del 17 gennaio denunziava alle autorità l'"Educazione Salesiana", perchè i Salesiani, nemici della patria, instillavano i loro sentimenti nell'anima dei giovanetti. |