Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001442 |
Nel 1841 ricorreva al Papa e stringeva una convenzione con lui per restringere il privilegio del foro e l'immunità personale degli ecclesiastici; convenzione per cui restava stabilito che i magistrati laici giudicassero, i crimini, gli ecclesiastici i delitti; nei casi di condanna a morte, il vescovo esaminasse [479] gli atti del giudizio e la sentenza; ove trovasse irregolarità e gravi cause in favore del condannato, rimettesse la sentenza ad una commissione di tre vescovi dello Stato: se questi trovassero provata la reità, entro un mese si passasse alla degradazione del colpevole ed all'esecuzione della sentenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000409 |
D. Bosco s'accorse che il numero di questi disgraziati andava ogni giorno crescendo; e quelli stessi che, scontata la pena, erano restituiti in libertà, ben presto, dopo pochi giorni, ritornavano in quel luogo carichi di nuovi delitti e dì una nuova condanna. |
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A002000409 |
Taluni espiavano delitti superiori alla loro età. |
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A002000666 |
I più anziani, affatto spudorati, gloriavansi dei delitti commessi, e tante maggiori pretese accampavano di superiorità, quanto maggiori erano le condanne subíte. |
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A002001296 |
D. Bosco stesso nella biografia di D. Cafasso lasciò memoria delle sue impressioni: "La campana col lugubre suono dei lenti rintocchi continua a d annunziare che gli infelici vanno a pagare il fio dei loro delitti; i condannati hanno innanzi il crocifisso, da un lato la scarnata immagine della morte, attorno i caritatevoli confratelli della Misericordia, i quali in cappa nera col cappuccio, calato sul volto cantano il Miserere. |
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A002001688 |
Appena salito al trono, pubblicò alcuni editti di riforme amministrative e il 17 luglio concedeva un largo perdono a quelli che erano carcerati o esiliati per delitti politici, ossia a più di mille, tutti convinti di congiura o di ribellione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000213 |
Tuttavia lo conosceva per fama, perchè il povere, giovane ne aveva fatto d'ogni colore, e a lui si attribuivano, gravi delitti. |
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A003001186 |
Ma a queste grida si frammischiavano ancor più feroci quelle di morte ai Gesuiti, perchè i settarii spargevano la voce che questi religiosi fossero partigiani dell'Austria e che Carlo Alberto a loro istigazione non avesse concessa l'amnistia per i delitti politici, la guardia civica e la diminuzione del prezzo del sale. |
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A003001223 |
D. Bosco, [302] però, fatte prudenti ricerche, venne a conoscere ogni cosa per filo e per segno, e seppe come l'assassino fosse uno scellerato colpevole di altri delitti, che in quel giorni era lanza spezzata d certi partiti e quasi pareva che fosse sicuro di rimanere impunito. |
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A003002305 |
Degli altri che si ostinarono a minacciarci, alcuni, per delitti commessi, finirono in galera, e due furono impiccati nel circolo Valdocco vicino all'Oratorio di S. Francesco di Sales. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000299 |
- Il professore Giuseppe Carlo Bruno, medico-chirurgo del ricovero penitenziario dei giovani discoli, colla petizione contrassegnata N° 47, si mostra giustamente commosso dal numero notabilissimo di giovanetti oziosi, orfani ed abbandonati dai genitori, bene spesso oziosi e fuggitivi dal paterno tetto, dormienti nelle vie, che percorrono la città vendendo zolfanelli o gomitoli di cera, o piccoli stampati, e quindi non dedicati a stabile mestiere, e senza ricovero fisso, per cui crescono all'infingardaggine, all'ozio, al delitto, alle pene, avvezzandosi fin da piccini a torre di tasca con arte finissima ora un fazzoletto, ora la scatola, ora l'orologio: presagio funestissimo di più gravi delitti. |
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A004001768 |
In generale D. Bosco dava la preferenza agli orfanelli più bisognosi ed abbandonati, esposti al pericolo di commettere dei delitti, o ad essere guasti dagli scandali che avevano in famiglia, o a rimaner arreticati da qualche cattivo compagno. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000301 |
D. Bosco, colta la favorevole occasione, segnalò al Ministro l'utilità del sistema preventivo, sopratutto nelle pubbliche scuole e nelle case di educazione, dove si hanno a coltivare animi ancor vergini di delitti; animi che si piegano docilmente alla voce della persuasione e dell'amore. |
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A005000443 |
Quanti delitti non previene la carità del pio Sacerdote! A tutti è noto parimenti che quest'Opera, sotto il patrocinio di S. Francesco di Sales, non ha altro modo di sostentamento da quello in fuori, che le, viene dalla carità delle persone dabbene, non ricevendo la medesima alcun sussidio di pubblica beneficenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001906 |
Il Signore ha già permesso ogni sorta di delitti. |
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A006004347 |
- Ma questi non sono delitti - esclamò D. Bosco; e quel buon uomo, che forse non aveva mai bazzicato coi preti, ma solo aveva imparato ad accusarli per la lettura di pessimi giornali, non osò proseguire. |
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A006005495 |
Chiesi spiegazione allo sconosciuto, e mi rispose: - Lo puoi sapere facilmente: sono quelli che non ascoltano i tuoi consigli e, se non mutano costume, sono in pericolo di essere messi in prigione e di marcirvi pei loro delitti o gravi disobbedienze. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007003317 |
Chi nasconde i suoi delitti non avrà bene: ma chi li confessa e li abbandona, otterrà misericordia.. |
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A007006751 |
Tale studio è una delle migliori consolazioni dell'anima, la quale può così stornare lo sguardo dal triste spettacolo degli errori, dei delitti e delle infamie del mondo, per deliziarsi nella soave ricerca e nella contemplazione di una virtù che su questa terra altro non è che un riflesso dei beni eterni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008004227 |
Si accoglievano le denunzie di delitti inventati da infimi arnesi di polizia.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002080 |
A mio avviso V. S. farebbe un'opera santa se raccogliendo in un articolo apposito le colpe tutte e i delitti del sig. Card. Gerolamo d'Andrea, li mettesse in confronto colle. |
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A009002280 |
Ma quando egli poté frequentare le pubbliche officine, penetrare negli ospedali e nelle carceri e vide gente di ogni età e di ogni condizione data alle risse, alle bestemmie, ai furti e vivere schiava del peccato, allorchè cominciò a riflettere come molti oltraggiavano Dio Creatore senza quasi conoscerlo, non osservavano la divina legge perchè la ignoravano, allora gli vennero in niente i sospiri di Osea che dice: (IV 1 - 2): A motivo che il popolo non sa le cose dell'eterna salvezza, i più grandi, i più abominevoli delitti hanno inondato la terra. |
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A009004563 |
Ma l'idea repubblicana andava prevalendo in molte altre città; e in nome di questa, centinaia di squadre di sicarii commettevano orribili delitti, e taglieggiavano le popolazioni dei piccoli centri già oppresse da tasse enormi. |
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A009004709 |
Erano delitti di alto tradimento, puniti dalle leggi colla pena di morte. |
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A009004712 |
Gli accusati eran sudditi pontificii, i loro delitti erano provati, e la sentenza potevasi prevedere quale sarebbe stata a norma del codice penale. |
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A009007138 |
Il danaro fece commettere molte colpe all'apostolo Giuda, lo indusse al più orribile dei delitti, e lo spinse a finire i suoi giorni con una morte spaventosa.. |
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A009010197 |
- Delitti della più seria gravità si perpetravano nel memorato anno 1855 e funestissimi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010005088 |
[472] Dal che eziandio si fa chiaro che nel diverso apprezzamento de' delitti politici a fronte de' comuni vi ha qualche cosa di vero, in quella guisa medesima che ne' concetti di libertà, progresso, eguaglianza, tolleranza, fautori così influenti nel moderno incivilimento, il vero è frammisto al falso, nè tutto in essi può abbracciarsi o rigettarsi senza discernimento di sorta.. |
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A010007761 |
Ma siccome trattasi di delitti pei quali è la estradizione, non sarebbe impossibile che l'Autorità Civile venisse a conoscere il luogo del suo rifugio, e quindi il facesse condurre a Torino; nel quale caso avrei uno scandalo, di cui non posso misurare l'estensione e la enormezza a danno del Clero e della Religione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012006609 |
Quelle parole adunque furono dette per significare l'atrocità dei dolori che pativa, per iscontare i delitti degli uomini, parole elle rendevano palesi le interne afflizioni,. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013006735 |
Che se é grande il numero dei vizi e dei delitti, che che contaminano la vecchia Europa, se la mancanza di rispetto alle autorità ecclesiastiche si fa ovunque sentire nell'antico [927] Continente; la giovine America desiderosa di libertà, propugnatrice sino alla follia del progresso, non é seconda all'Europa nelle nuove teorie sociali che scompaginano Chiesa e Stato, anima e materia, nazione e religione, mondo e Dio.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014002398 |
Sa bene, come dice Sallustio, che negli uomini grandi che stanno in alto, anche le più leggiere colpe e difetti e imperfezioni appaiono al volgo gravi delitti.. |
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A014005011 |
Le scuole erano state legittimamente aperte per 3o anni, e finora non si era fatto nessun decreto di chiusura, e qual è quel moralista che volesse obbligare D. Bosco a un passo di quella natura? - E con questo finisce la storia dei delitti di D. Bosco esposta dal signor Provveditore; chè quel che segue o fu già esaminato nella lettera precedente o non ha che fare col nostro proposito. |
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A014005162 |
Si potè pure convincere [740] che tali giovanetti, se all'epoca della loro liberazione incontravano un animo benevolo che li avesse sorretti, non ricadevano più negli espiati delitti; e molti pericolanti, per lo più forestieri, mercè assistenza paterna, coli molta facilità potevano tenersi lontani dal mal fare.. |
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A014005162 |
É da premettere come nel frequentare le carceri di questa città lo scrivente potè assicurarsi, che un gran numero dì fanciulli scontavano la pena di delitti ai quali piuttosto l'abbandono e l'inconsideratezza, che non la malizia li aveva trascinati. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001233 |
Infatti Monsignore in una sua lettera del 27 maggio 1879 a Don Bosco diceva chiaro e netto: "Ritiro la facoltà da Don Bonetti di assolvere sacramentalmente." In tal modo lo faceva pur sempre apparire colpevole di delitti non commessi, disonorandolo al cospetto di un'intera città. |
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A015005404 |
Di qui la mia morte civile religiosa ed Ecclesiastica perché quella sospensione totale mi ha fatto credere colpevole di gravi delitti presso il popolo, presso i miei confratelli, presso il clero.. |
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A015006257 |
Se quei signori, se quelle signore, se quei possidenti facessero limosina toglierebbero molte persone dalla mala vita, e intanto sarebbero più amati dai poveri, e sarebbero eziandio più rispettati nelle loro campagne, nei loro negozi, nei loro possessi; e così non si avrebbero a deplorare tanti delitti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004596 |
Che parole son queste mai? t dunque Dio soggetto a mutazione, a dolore, a pentimento? Sì proprio; ebbenchè sia Egli in se stesso immutabile, impassibile; pure sì grande è l'ingiuria che gli si reca col peccato di sensualità; che a nostra maniera d'intendere, se fosse possibile, moverebbe lo stesso Dio a pentimento, gli cagionerebbe amarissimo dolore; locchè Iddio non manifestò pegli altri delitti anche i più enormi: de nullo peccato legitur dixisse Deum, quod poenituit fecisse hominem nisi de peccato carnis; son parole del Massimo Dottore S. Girolamo. |
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A016004596 |
Scorrea il decimosettimo secolo dell'età del mondo; tutte le parti del globo in allora conosciute erano dagli uomini abitate; v'erano de' buoni, e, diciamolo, v'erano anche dei cattivi; quando gli uni cominciando a conversare cogli altri, darsi occhiate, da occhiate a parole, da parole a tratti, a inviti, a catene di peccati e di eccessi di libertinaggio, e il sacro testo afferma, che da per tutto, ovunque commettevansi enormi delitti; e quali? inorridisco il dirlo! delitti di carne; omnis quippe caro corruperal viam suam. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003650 |
Soprattutto al diffondersi della così detta mano nera, setta anarchica che funestava con atroci delitti il paese, molti signori ben pensanti, risalendo dagli effetti alla causa, ravvisavano l'origine di tanti mali nell'ignoranza, nell'abbandono, Della seduzione della gioventù; quindi persone nobili e facoltose si radunarono a Madrid in commissione, presieduti dal senatore Silvela già Ministro degli Esteri e poi ambasciatore a Parigi, e considerando come il Governo fosse nell'impossibilità di provvedere, decisero di dare essi un esempio alla nazione, pigliando su di sè l'impresa di costruire con mezzi propri nella capitale un Riformatorio giovanile. |