Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004971 |
Nel giovedì vide pontificare la messa dal Cardinal Mario Mattei come il più anziano dei Vescovi Suburbicarii invece del Cardinale decano del sacro collegio che era impedito; seguì il Pontefice che processionalmente portava il SS. Sacramento alla Cappella Paolina per riporlo nell'urna ivi preparata; lo accompagnò sulla loggia vaticana dalla quale Roma attendeva la solenne benedizione; assistè in due vastissime gallerie del palazzo alla lavanda dei piedi fatta dal Papa a tredici sacerdoti, e alla loro cena commemorativa, servita dallo stesso Vicario di Gesù Cristo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006002903 |
Finalmente il 4 di aprile ebbe luogo la prima tornata del Parlamento sotto la presidenza del Generale Zanone Quaglia decano di età; ma in quel giorno medesimo avvenne un caso che gettò il terrore nell'interno della Camera e fuori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007004503 |
Mons. Contratto aveva la presidenza, essendo il decano per la morte poc'anzi avvenuta del Vescovo di Saluzzo. |
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A007004506 |
Al Congresso dei Vescovi della Provincia Ecclesiastica di Torino, radunati dal Decano Vescovo d'Acqui.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008009185 |
MONS. Modesto Contratto, Vescovo d'Acqui, decano dei Vescovi della Provincia Ecclesiastica di Torino, caduto gravemente infermo, desiderava di avere presso il suo letto D. Bosco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002039 |
Vedendo che il Cardinale s'incaponiva, il Papa con Breve dello stesso mese, cominciò a negargli il piatto cardinalizio, poichè non risiedeva in diocesi ed egli nel maggio fece stampate in Napoli una lettera all'indirizzo del Card. Mario Mattei, Decano del Sacro Collegio, protestando contro quel decreto. |
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A009002041 |
L'8 giugno, offeso da due articoli del Teol. Margotti (del 23 aprile e del 20 maggio) l'Eminentissimo intimava con insulti all'Unità Cattolica, a termini di legge, di pubblicare la sua lettera al Cardinale Decano e la sua intimazione, notando che l'Em.mo Antonelli abusava di tutto il potere imprestatogli dalla benignità del Santo Padre, che tanto in buonafede gli si abbandona.. |
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A009002057 |
Il 23 marzo 1866 Lo Stivale di Napoli pubblicava una seconda lettera del Card. d'Andrea al Card. Mattei, Decano del Sacro Collegio, che diceva cose di fuoco contro i Cardinali Antonelli e Caterini, ed i prelati Giannelli, Berardi, Svegliati, e Quaglia, gettando il biasimo a piene mani sulla Curia Romana.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010004941 |
Il 2 dicembre tenne un terzo concistoro, preconizzando altri 18 vescovi per l'Italia, e, rispondendo agli auguri che gli venivano pòrti dal Card. Decano, per il trionfo della Chiesa e della Santa Sede: "E sì - diceva - che speriamo un lieto avvenire, e che il Signore voglia usare misericordia a questa povera Italia. |
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A010007744 |
COSTANTINO PATRIZI, Vicario Generale di Sua Santità, Prefetto della S. Congregazione dei Riti e Decano del S. Collegio;. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012007645 |
Oggi era molto occupato, e ci condusse nella sua vettura in Vaticano, dove ci consegnò al suo Decano per farei visitare qualche cosa mentre egli si recava in congregazione. |
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A012007645 |
Verso le 11 e 30 il Decano ci conduceva nell'anticamera del Papa, ed a mezzodì Sua Eminenza il Card. Bilio ci andava ad annunziare, recando a Sua Santità la lettera di V. S. M. Reverenda.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004448 |
Nel 1875 monsignor Eugenio Nannini, decano della Collegiata di San Michele, con argomenti e con preghiere s'era ingegnato d'indurre Don Bosco a mandar Salesiani per dirigervi il seminario "dal corso elementare fino alla teologia"; nel 1876 un giovane sacerdote, Don Alfonso Cristofanini, a nome di persone agiate, trattò per un convitto con scuole e laboratori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014007022 |
Figlio di un notaio, studiò a Roma, dove fu ordinato nel 1845 ed esercitò per molti anni l'ufficio di procuratore causidico; fu poi sostituto segretario alla Congregazione del Concilio, decano del capitolo di Santa Maria Maggiore e canonico di San Pietro. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015000015 |
La ebbe probabilmente dal cardinale Di Pietro, che quale decano del Sacro Collegio si dovette occupare subito e molto della questione circa il luogo del prossimo Conclave. |
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A015007623 |
Ivi é detto che la lettera era destinata al cardinale Camerlengo, con cui il Mancini sarebbe stato in relazione; ma doveva dire il Cardinale decano, con cui veramente il Mancini aveva qualche familiarità; mentre non consta dì suoi rapporti col Camerlengo Pecci.. |
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A015007899 |
[257] Circondato dai canonici Chiuso, Antonelli e Bertoglio, dal decano dei parroci commendatore Genta e da altri preti, monsignor Gastaldi benedisse la pietra fondamentale e pronunziò dinanzi al Re un discorso, di cui allora furono censurate alcune espressioni che urtarono i sentimenti dei cattolici più fedeli al Papa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018005432 |
- Per il sullodato [806] Veneratissimo Decano, uomo di rarissime virtù, la prego ad esaudirlo, che ne son certo lo renderà assai contento. |
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A018005432 |
Non ha voluto esaudirmi pazienza! Esaudirà almeno Don Pietro Firindelli parroco-decano di Fiumicello il quale nell'età di quasi 86 anni ieri mi consegnava l'ultimo Napoleone d'oro con queste parole: farà il piacere di far pervenire a Don Bosco questa moneta. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019001038 |
Cominciò per primo il Cardinale Decano, che lesse il suo quadruplice voto. |
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A019001081 |
Ecco i sergenti della Guardia Svizzera, seguiti dai Sediarii; ecco i Camerieri d'onore e segreti di cappa e spada soprannumerari, i Procuratori di Collegio, il confessore della famiglia pontificia col predicatore apostolico, i procuratori generali comuni pontifici recanti i triregni e le mitre papali, i chierici segreti, l'avvocato fiscale, gli avvocati concistoriali, i camerieri d'onore e segreti ecclesiastici, i cappellani cantori, i votanti della Segnatura papale, i chierici della Camera Apostolica, gli Uditori della Sacra Romana Rota col Maestro dei Sacri Palazzi; ecco due Cappellani segreti recanti la tiara preziosa usuale e la mitra preziosa usuale del Pontefice, il Decano del Tribunale della Segnatura col turibolo, il Prelato uditore di Rota in vesti suddiaconali colla Croce papale, fra sette accoliti votanti di Segnatura 'con candelieri dai ceri accesi e vicini a lui due Maestri Ostiari di Virga rubrea, due suddiaconi apostolici fra diacono e suddiacono greci; poi i penitenzieri della Basilica in pianeta bianca, preceduti da due chierici [266] sostenenti lunghe bacchette ornate di lauro; poi Abati mitrati, Abati nullius, Vescovi, Arcivescovi, Patriarchi in piviale bianco e mitra bianca. |
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A019001104 |
Lo assisteva il Cardinale Granito Pignatelli di Belmonte, Decano del Sacro Collegio; erano pronti per fare da diacono e suddiacono i Cardinali Fumasoni - Biondi e Fossati.. |