Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013000363 |
Vi fu chi considerò come un grave smacco inferto al clero romano il ricorrere all'opera di un prete forestiero per la direzione e l'ordinamento di un Istituto nella città di Roma, quasi che non ci fossero in Roma sacerdoti nè Ordini religiosi buoni a tanto. |
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A013000369 |
Esperimento diciamo, perchè egli considerò sempre come transitorio tale stato di cose, ritenendolo per lo meno inefficace allo scopo inteso dal Papa. |
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A013002197 |
Aveva egli nella casa paterna una cappella privata, di cui erasi ceduta la proprietà alla Congregazione insieme con la parte dell'edifizio che toccava a lui; egli dunque considerò quel sacello come aperto in una casa della Congregazione e perciò fuori affatto dalla giurisdizione episcopale, e ivi celebrò per una settimana, eccettuata la [359] domenica. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001959 |
Ma colà le cose avevano fatto il loro cammino: l'altare del Sacro Cuore era bell'e finito e la cappella elle lo conteneva, molto ben decorata, e il tutto a spese di Don Bosco per la somma di cinquemila franchi, sicchè l'offerta anzidetta si considerò come un piccolo acconto. |
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A014002558 |
Si considerò membro nato dei due comitati il direttore dell'Oratorio di San Leone Li presiedeva il curato di San Giuseppe. |
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A014005192 |
La legge Buoncompagni del 1848 considerò questo Ospizio come ricovero di poveri giovani, Istituto di arti e mestieri, e ci lasciò totalmente sotto al Ministero dell'Interno. |
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A014005243 |
La legge Boncompagni del 1848 considerò questo Ospizio come ricovero di poveri giovani, e lo lasciò totalmente sotto al Ministero dell'Interno. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017002675 |
In seguito considerò sempre quel mese come tino dei periodi più belli della sua vita e una delle maggiori grazie concessegli dal Signore. |
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A017004043 |
Il Santo considerò sempre il Bollettino come il miglior mezzo [670] di propaganda salesiana; egli aveva intuito che un buon periodico sarebbe col tempo divenuto il più efficace dei pulpiti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000614 |
Sul momento si considerò la benedizione di Don Rua come data in nome di Doli Bosco, al quale per conseguenza fu attribuita l'efficacia dell'intercessione; ma poi, diffusasi la notizia e ponderato il caso, si credette di dover riconoscere anche a Don Rua la sua parte di merito.. |
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A018002670 |
Orbene egli considerò sempre Don Bosco quale un santo degno degli altari, idea comune, dice, non solo a' suoi allievi, ma anche a estranei da lui uditi proferire tale giudizio. |