Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001481 |
Essi mi parlavano del servo di Dio sempre con tale riverenza ed elogio di sua bontà e virtù, da considerarlo più che modello di perfezione cristiana, modello di vita santa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008001064 |
Un bel giovane stava davanti all'altare, il quale a considerarlo attentamente si vedeva che dietro le spalle aveva le ali. |
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A008005915 |
Il periodo, a pagina 192, sulla venuta di S. Pietro in Roma era il seguente: "Stimo per altro bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere e a parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmatico e religioso e ciò sia detto tanto pei cattolici quanto per i Protestanti". |
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A008006883 |
Sebbene lo scrittore non metta alcun dubbio su tal punto, anzi adduca non pochi argomenti a provare ciò, in tal modo egli sentenzia sulla natura e sul carattere dei fatto medesimo: "Stimo per altro bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere o parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmatico e religioso; e ciò sia detto tanto Poi Cattolici quanto poi Protestanti". |
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A008007465 |
Alla pag. 192 dee sopprimersi quel periodo: "Stimo per altro bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere o parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmatico e religioso, e ciò sia detto tanto pei cattolici quanto pei Protestanti.". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010001348 |
Il valsente estrinseco poi, per le cagioni citate, e per le condizioni sociali del paese in cui si trova, io non esito a considerarlo nullo, che tale è il reddito di esso quando anche in parte si affittasse, per le spese di manutenzione ecc.. |
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A010002402 |
Se malgrado la diligenza usata nell'esporre le cose colla massima esattezza fosse sfuggita qualche parola non secondo la verità e non conforme ai principi di nostra santa cattolica religione o non abbastanza decorosa al supremo Gerarca della Chiesa, preghiamo il lettore a considerarlo come non detto e non scritto, pronti a rettificar qualunque cosa venisse suggerita parer tornar a maggior gloria di Dio e ad onore del padre comune dei credenti.. |
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A010005697 |
Noi abbiamo riferito dall' Unità Cattolica lo strattagemma usato dall'Arcivescovo di Cagliari, e non abbiamo osato farvi commenti, perchè anzitutto ci ricordiamo di essere semplici discepoli in faccia ai Vescovi; quello strattagemma per altro possiamo considerarlo in rapporto a quello che la S. Sede ha fatto per tutelare i proprii diritti, e veggiamo che non bastò all'Arcivescovo di Cagliari la presentazione di un semplice certificato, nè il governo si limitò a togliere gli ostacoli che impedivano all'Arcivescovo l'esercizio dei proprii diritti, ma solennemente gli rilasciò l' exequatur: vediamo che la esposizione delle Bolle in luogo pubblico deve essere accompagnata da una nuova espressione di desiderio d'essere riconosciuto quale Arcivescovo, diretta al Procuratore del Re. |
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A010007780 |
Taluno pensa ciò poter derivare da che essendo Don Bosco colui che lo tolse dalla polvere, gli ha dato lavoro e nome, gli stampò i suoi libri, e si adoperò perchè avesse il posto che ora ha, non può a meno di non considerarlo qualche cosa degna del suo rispetto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014005195 |
Nel 1865 il R. Provveditore degli studi, ignaro del carattere, della natura tutta speciale del "medesimo, voleva considerarlo quale,ginnasio privato, e quindi obbligato ad avere professori, patentati; ma una lettera del Ministro dell'Interno ed un'altra del Sindaco di Torino, indirizzate al sig. Ministro della Pubblica Istruzione, dichiararono essere questa un'Opera di beneficenza in tutto il rigore della parola; e notarono che l'obbligazione di porre maestri patentati e perciò stipendiati in classe ne sarebbe la rovina, non avendosi un soldo nel suo bilancio preventivo. |
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A014005246 |
Nel 1865 il R. Provveditore degli studi, ignaro del carattere, della natura tutta speciale del medesimo, voleva considerarlo quale ginnasio privato, e quindi obbligarlo ad avere professori patentati; ma una lettera del Ministro dell'Interno ed un'altra del Sindaco di Torino indirizzate al sig. Ministro della Pubblica Istruzione, dichiararono esser questa un'opera di beneficenza in tutto il rigore della parola; e notarono che l'obbligazione di porre maestri patentati e perciò stipendiati in classe, ne sarebbe la rovina, non avendosi un soldo sul bilancio preventivo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003703 |
A tal fine siamo [605] dì parere che porti il nome di Ospizio o Istituto, e non quello di Riformatorio o Patronato ecc.; desideriamo pure che almeno per cinque anni non siavi ammesso nessuno colpito da condanna, appunto per avvezzare il popolo a non considerarlo come casa di correzione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002671 |
Uscitone conservò sempre filiale relazione con Don Bosco, che continuava a considerarlo come di casa. |
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A018005844 |
L'annuncio della sua morte se mi addolorò lascio considerarlo alla R. V. Ma il pensiero di avere quinci innanzi appo Dio un avvocato di più, un intercessore valevole, ha sollevato in qualche maniera il dolore dell'anima mia.. |