Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000925 |
Ma quale dispetto non provò quando, confrontando i vari lavori fra di loro, si avvide che erano tutti perfettamente eguali! Naturalmente il suo sospetto cadde su Giovanni, il quale interrogato affermò non aver trasgredito gli ordini dati; soggiunse che, avendo lasciata la propria pagina sul tavolino, non era improbabile che fosse stata copiata. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002538 |
- Confrontando l'epoca in cui fui arruolato soldato, essa è stata scritta nelle mie vacanze autunnali del 1852. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007003003 |
Dico soltanto questo in generale perchè una lettera non comporta di più; ma confrontando questo autore coi fonti storici, come sono Eusebio di Cesarea, Teodoreto, Socrate, Sozomene, Niceforo, Calisto, Evagrio, e con quelli che scrissero più tardi, si conosce ad evidenza che ci vuole una radicale modificazione nel testo dell'autore.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009000205 |
Non mancheremo d'illustrare la testimonianza di Don Bourlot confrontando con essa le memorie biografiche del Venerabile da noi raccolte, alcune note di Don Rua, ed i Necrologii, e ne presenteremo il risultato al lettore, narrando gli avvenimenti del 1868.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001273 |
Confrontando questa relazione con la memoria surriferita appare che il Servo di Dio aveva subodorato molto bene quello che bolliva in pentola, quali idee cioè avrebbero informato il rapporto provveditoriale, quando fosse chiesto da Roma. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001447 |
Tempo addietro avendo egli avuto in Piacenza vari colloqui col padre Pellicani, questi gli aveva narrato come cosa indubitabile di essere stato da Don Bosco spinto a scrivere contro monsignore Gastaldi, con promessa di fornirgliene i materiali; che il Pellicani protestava di non aver ceduto a tale invito; che invece egli Leoncini, confrontando la Strenna Pel Clero con un libro pubblicato allora dal Pellicani, vi scorgeva la mano stessa che nell'altro e si credeva in diritto di conchiudere avere il Pellicani fatto buon viso all'incitamento ed essere l'autore nascosto sotto quel generico Il Cappellano. |