Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001265 |
Silvio Pellico esaminò attentamente quel manoscritto, vi fece qualche correzione e lo commendò.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007005699 |
Sua Santità nell'Udienza avuta dal sottoscritto Mons. Pro Segretario, della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in data del i Luglio 1864, la ricordata Società, attese le lettere Commendatizie dei predetti Vescovi, con amplissime parole lodò e commendò, come col tenore del presente Decreto loda e commenda quale Congregazione di voti semplici, sotto il governo del Superiore Generale, salva la giurisdizione degli Ordinarii, secondo il prescritto dei Canoni e delle Apostoliche Costituzioni, differita a tempo più opportuno l'approvazione delle Costituzioni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010007016 |
Finalmente il favorevolissimo nostro Arcivescovo di Torino, bramoso d'aggiungere qualche nuovo segno di benevolenza ai molti e grandi già dati antecedentemente, commendò con amplissime dichiarazioni la Società Salesiana ed arricchì la casa - madre e l'annesso Tempio dedicato a Maria Ausiliatrice dei diritti parrocchiali, ed in pari tempo confermò ed ampliò i privilegi concessi dai suoi predecessori, con decreto dei 25 dicembre 1872.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000253 |
Benedicendo lo scopo lo commendò, esortandomi, e facendomi ancor più tardi esortare, a porlo quanto prima in esecuzione.. |
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A011003159 |
A tale effetto il seminario doveva essere aperto a coloro che intendessero dedicarsi al sacerdozio od al servizio ecclesiastico, dopo avere pagato alla patria il tributo della leva e del servizio delle armi. La Curia romana commendò altamente [498] il disegno del Don Bosco e gli concesse un apposito Breve".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003899 |
L'autorità arcivescovile tutto approvò e commendò, eccitando i fedeli a venire in aiuto, come si può vedere dalla esposizione nel foglio a parte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017006183 |
Sortì pure l'onore di penetrare nelle aule del Vaticano, ed il regnante Pontefice la trovò bella, la commendò: con lettera dell'E.mo Cardinale Segretario di Stato, mandata in Torino il giorno 20 del passato ottobre, ebbe l'alta degnazione di annunziare la benedizione apostolica a chiunque si rendesse esecutore della nobile e santa proposta, chiamandola VOTO NAZIONALE DEGLI ITALIANI AL SACRATISSIMO CUORE DI GESU' CRISTO:. |