Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001151 |
Non so se Annibale studii la gita a Pinerolo o dove neppure so se sia chierico o secolare: disse però che sarebbe andato a prendere l'esame di vestizione chiericale e che avremmo parlato insieme in tal tempo; ma a cagion del coléra, che in allora minacciava le nostre contrade, non potei più parlare ad Annibale e non seppi più nulla se abbia preso l'esame di vestizione o no. |
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A001001252 |
L'anno 1836, per la minaccia di coléra, che faceva ben 5000 vittime nella sola Napoli e serpeggiava pur nella Liguria, i Gesuiti di Torino anticiparono la partenza dei convittori dal collegio del Carmine per Montaldo, ove essi tenevano una magnifica villeggiatura. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000215 |
Noi caldamente raccomandiamo questo stabilimento, sapendo essere già stati ivi ricoverati diciotto ragazzi, rimasti orfani nella micidiale emergenza del coléra; e altri ancora saranno fra breve ricoverati".. |
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A005000426 |
Don Bosco, asseriva D. Rua, nel mese di maggio annunziava ai giovani che il coléra sarebbe pervenuto a Torino facendovi strage aveva detto in pari tempo: - Ma voi state tranquilli: se farete quanto vi dico sarete tutti salvi da quel flagello.. |
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A005000429 |
Infatti il coléra uscito dalle Indie, ove regna continuo, dopo aver percorso varie contrade d'Europa, penetrava in Italia, e in Liguria e in Piemonte. |
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A005000431 |
Appresso in media sopra cento assaliti ne soccombevano sessanta; quindi è che, tolta la peste, niuna malattia, sino allora conosciuta, presentava una mortalità così spaventosa; anzi, se la peste uccideva un maggior numero di attaccati, ciò non faceva per altro in così breve spazio di tempo come il coléra. |
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A005000433 |
Insomma in alcuni paesi si sono visti ripetuti in quei giorni gli stessi fatti di terrore, che narransi avvenuti nello infierire delle passate [79] pestilenze, delle cui descrizioni abbondano i libri degli scrittori antichi e moderni Ma il coléra non dava retta alla comune paura; che anzi, come nemico imbaldanzito dallo sbigottimento dei suoi avversarii, procedeva di paese in paese, di città in città, mietendo nel suo passaggio innumerevoli vittime. |
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A005000435 |
"Il Consiglio delegato, interprete del voto della popolazione di questa capitale, nella circostanza della temuta invasione del coléra asiatco, ha assistito stamane ad una, Messa, susseguita da Benedizione, nella chiesa della Beata Vergine della Consolata, onde impetrarne il patrocinio". |
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A005000449 |
- Il molto mangiare, dice l'Ecclesiastico, cagiona malattia, e la golosità conduce sino al coléra.- In multis escis erit infirmitas, et aviditas appropinquabit usque ad CHOLERAM [2]. |
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A005000451 |
Il coléra sarà egli prodotto da cause naturali, come dall'infezione dell'aria, dal contatto e simili? In questo caso noi abbiamo bisogno di una buona medicina, che ce ne preservi. |
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A005000455 |
Se voi vi metterete tutti in grazia di Dio e non commetterete alcun peccato mortale, io vi assicuro che niuno di voi sarà tocco dal coléra; ma se mai qualcuno rimanesse ostinato nemico di Dio, e, quel che è peggio, osasse offenderlo gravemente, da quel momento io non potrei più essere garante nè di lui, nè per qualunque altro della Casa".. |
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A005000459 |
Intanto i casi di coléra in Torino e nei sobborghi facevansi ogni dì più frequenti, e D. Bosco appena ebbe notizia che l'epidemia era scoppiata nei dintorni dell'Oratorio, senz'altro accorse ad assistere gli appestati. |
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A005000470 |
Il Governo intanto aveva designato di sbarazzarsi degli ordini monastici; e Urbano Rattazzi, col pretesto del coléra, il 9 agosto avvertì la Curia che, non bastando i Lazzaretti municipali, intendeva occupare i conventi di S. Domenico e della Consolata, e i monasteri delle Lateranensi e delle Cappuccine. |
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A005000477 |
Fortunatamente si trovava con lui D. Bosco, il quale, accortosi del caso, lo trattenne dal cadere a terra, lo trasportò all'aria libera, e lo fece tosto confortare con apposita bibita; chè altrimenti il poverino sarebbe forse stato giudicato per assalito dal coléra, e messo cogli altri infermi.. |
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A005000497 |
Si era sparsa eziandio nel popoletto un'altra voce: che cioè il coléra fosse cagionato specialmente da una certa acqua biancastra per causa di certe polveri mortifere, che si diceva trovarsi nei pozzi: quindi molti non volevano più bere.. |
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A005000512 |
Un medico sopraggiunto vide quel giovanetto e disse: -D. Bosco, che cosa fa? questo giovane non può e non deve star qui! Non le pare una grave imprudenza? - No, no, signor dottore, rispose D. Bosco, - nè lui, nè io abbiamo paura del coléra e non succederà niente.. |
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A005000526 |
D. Bosco aveva annunziato in pubblico che nessuno dei suoi giovani sarebbe morto di coléra, purchè si mantenessero in grazia di Dio. |
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A005000569 |
Il servizio prestato in quei giorni ai colerosi dai giovani dell'Oratorio fu giudicato così commendevole, che il migliore dei giornali di quel tempo, registrando gli atti di carità del Clero cattolico durante il coléra, lo volle segnalare con un bellissimo articolo. |
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A005000571 |
"Nel pubblicare la nostra cronaca della carità del Clero in tempo del coléra, finora del Clero di Torino abbiamo potuto fare poco più, che registrare l'offerta fatta da molti di esso, che esibirono l'opera loro ad un bisogno: fra quali annoverammo i padri Domenicani ed i Sacerdoti Oblati della Consolata. |
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A005000661 |
"Ho conosciuto il servo di Dio nel settembre 1854 nel convento dei Domenicani, ove per cura di un comitato raccoglievansi i fanciulli rimasti orfani per causa del coléra che imperversava. |
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A005000666 |
Mia madre era morta di coléra, e mio padre era tutt'ora aggravato dallo stesso male.. |
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A005000717 |
Mentre io credeva di avere ormai passata la burrasca e quasi voleva cantare alleluia, il temporale cadde terribilmente sopra di me... Io ed un mio ragazzo fummo colpiti dal coléra; e poichè in casa mia non eravi che miseria, fummo ambidue portati al lazzaretto. |
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A005000720 |
Ma scomparso il coléra,, ripresero le loro geste odiose e in specie riaccendevano le loro antiche intestine discordie. |
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A005000807 |
Or bene posti in un sito, dove il coléra infierì così crudelmente, che, a destra, a sinistra e di fronte, ogni casa ebbe a piangere i suoi morti, dopo circa quattro mesi, passato il flagello, si contarono, e di tanti che erano, non uno mancava. |
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A005000808 |
Fu questo l'unico caso di coléra, che si avesse in casa, il quale però dovette essere cagionato non solo dalla carità verso i suoi giovani, ma anche da un motivo ancor più sublime, inspiratogli da un sentimento di viva fede per il trionfo della Chiesa e di Maria SS. Noi infatti da certe sue parole e scritti [151] abbiamo fondate ragioni per essere convinti che D. Bosco avesse fatto a Dio offerta generosa della propria vita per,ottenere che fosse proclamato in quest'anno il Dogma dell'Immacolata Concezione della Vergine benedetta. |
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A005000808 |
Infatti raccontò a D. Bonetti la madre Margherita, che una sera, in quella settimana nella quale il coléra incominciava a far strage, dopo un giorno di grande strapazzo, D. Bosco, postosi in letto, si addormentò. |
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A005000809 |
Don Bosco paragonò il passaggio del coléra nei nostri paesi al passaggio dell'Angelo sterminatore in Egitto; e per far [152] meglio comprendere l'insigne benefizio, che aveva lor fatto il Signore, descrisse varie scene dolorose, avvenute in più luoghi della Liguria, del Piemonte, in Torino stessa e in alcune case del vicinato. |
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A005000809 |
Ma, affinchè il nostro ringraziamento gli riesca più gradito, uniamolo con una cordiale e sincera promessa di consecrare a Lui solo il resto dei nostri giorni, amandolo con tutto il cuore, praticando la Religione da buoni cristiani, osservando i comandamenti di Dio e della Chiesa, fuggendo insomma il peccato mortale, che è un morbo infinitamente peggiore del coléra e, della peste'". |
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A005000809 |
Parlò in modo conveniente e ad essi adattato del caro mistero che si definiva in quel dì quale verità di fede; disse poscia della bontà e potenza di Maria a pro de' suoi divoti; e infine passò a dire come, scomparso ormai ogni pericolo del coléra, fossero tutti in dovere di ringraziare il Cielo per averneli preservati. |
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A005000872 |
I conventi tolti ai religiosi, col pretesto del coléra, non erano stati restituiti. |
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A005001005 |
Nella fatale invasione del coléra vennero colpiti ambi i suoi genitori, ed egli rimase [206] orfano, abbandonato, esposto ai pericoli, cui va purtroppo soggetto un giovane di quindici anni senza educazione e senza religione. |
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A005001273 |
LA spedizione in Crimea di i 5 mila soldati Piemontesi in aiuto dei Turchi, dell'Inghilterra e della Francia contro la Russia minacciosa; la così detta crittogama o malattia delle uve, che da alcuni anni intisichiva i più floridi vigneti del Piemonte; la continuata scarsità delle raccolte nelle campagne; la ricomparsa del coléra nella Sardegna, e più altri malanni servirono pure alla lor volta a peggiorare la condizione dei ricchi e dei poveri. |
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A005001373 |
La critica annata ed il gran numero di ragazzi, fatti orfani nella fatale invasione del coléra, mi hanno posto quasi nella necessità [269] di dover considerevolmente aumentare il numero dei giovani, ricoverati nella Casa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, sicchè il loro numero attuale ascende a cento circa. |
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A005001512 |
Ma presto ognuno potè convincersi che era veramente il coléra, in tutto simile a quello che l'anno scorso aveva flagellato i nostri paesi. |
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A005001513 |
I casi e le morti di coléra moltiplicavansi ogni giorno più. |
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A005001532 |
Nel maggio i Piemontesi sotto il comando del generale Alfonso La Marmora erano sbarcati a Balacklava ove tosto vennero colpiti dal coléra. |
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A005001743 |
In questo stesso mese il coléra era ricomparso in Torino, ma, grazie a Dio, in modo assai mite. |
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A005001748 |
La novella è che avendo potuto stare un'ora, solo, con D. Bosco, siccome per lo addietro non ho mai potuto stare dieci minuti solo, gli parlai di molte cose, tra le quali di un'associazione per l'assicurazione dal coléra. |
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A005001754 |
Or bene, il giorno 8 di settembre, Savio Domenico si presenta in quel sito e domanda al padrone: - Vi è forse qui alcuna persona presa dal coléra? - No, per grazia di Dio, qui non ve n'è alcuno, rispose colui. |
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A005001754 |
[344] innanzi, secondo il solito, ella si fosse recata a casa, ed invece, salitavi forse per un po' di riposo, era stata colpita dal coléra all'insaputa di tutti, e non aveva avuto forza di chiedere soccorso. |
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A005002454 |
In seno a queste, nel 1854, per provvedere ai bisogni dei poveri, divenuti anche maggiori per l'invasione del coléra, era stata istituita una speciale commissione, la quale tra il 27 agosto e il 30 novembre aveva soccorse 430 famiglie con una spesa di circa 3000 lire; nel distretto parrocchiale [469] di Borgo Dora, ove più che in altre parti della città fu micidiale la terribile malattia.. |
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A005003252 |
In queste pagine descriveva il trionfo della religione nell'esercito e nella flotta francese nel tempo della guerra di Crimea, poichè [594] l'impresa era stata posta dall'imperatore Napoleone III sotto la protezione di Maria SS.; i cappellani rimessi nei reggimenti, sulle navi, negli ospedali militari, che dánno prova di mirabile eroismo sacerdotale; l'imperatrice Eugenia che regala di sua mano ai generali la medaglia miracolosa, la quale nella battaglia salva la vita al generale Canrobert; i soldati moribondi o pel coléra o per le ferite, che invocano i cappellani, i quali accorrono e li riconciliano con Dio; le Suore della Carità che operano meraviglie; i sentimenti cristiani e le manifestazioni di fede, il coraggio nei combattimenti dei prodi figli della Francia.. |
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A005003377 |
Inoltre or son tre anni nella fatale invasione del coléra si dovette riattare un locale apposito, ove in quella congiuntura furono ricoverati in numero di quaranta orfani, parecchi dei quali sono tuttora nella casa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002160 |
Apparve con evidenza la protezione di Maria SS. nel tempo che infieriva il coléra - morbus. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014005185 |
Nel 1854 quando il coléra-morbus invase i nostri paesi, il Sindaco di Torino raccolse in apposito locale i fanciulli fatti orfani dal morbo micidiale, e ne affidò la cura e la direzione allo scrivente. |