Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000439 |
Bastava radunare i giovani in certe ore dei giorni festivi, trattenerli in onesta ricreazione, catechizzarli, dare in particolare consigli o riprensioni per raddrizzare le cattive tendenze, far crescere il buon seme che già era stato posto nei loro cuori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004003029 |
Mons. Cagliero ci scriveva: "Ricordo che sovente D. Bosco ci disse: - È per obbedienza a Don Cafasso che mi fermai a Torino; è dietro suo consiglio e sua direzione che presi a radunare ogni dì festivo i monelli di [592] piazza per catechizzarli; fu mediante il suo appoggio ed aiuto che incominciai a raccogliere nell'Oratorio di S. Francesco di Sales i più, abbandonati perchè fossero preservati dal vizio e formati alla virtù. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000120 |
Vedendo poi come talvolta si rimaneva in dubbio sul numero dei punti da distribuirsi al clienti fra le deliberazioni che si presero nelle Conferenze, una fu di affidare esclusivamente ai confratelli la cura di catechizzarli ed assisterli in chiesa, onde meglio assicurarci del loro intervento e buona condotta. |
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A007000332 |
Interessandosi della loro istruzione, raccomandava alle famiglie che li mandassero ad istituti ove era sicuro l'insegnamento cristiano; si recava a visitarli in pubbliche scuole, i professori delle quali gli erano amici, per catechizzarli; ne ammetteva un certo numero a frequentare regolarmente il suo ginnasio; per loro vantaggio rialzava il collegio di Giaveno; e più tardi istituiva per essi, nei quattro mesi delle vacanze d'autunno, scuole speciali per ripetizioni e preparazione agli esami.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013001044 |
Bisognava poi vedere quando usciva dalla camera degl'infermi! Torme di ragazzi lo aspettavano nei cortili e per le strade, ed egli a interrogarli, a catechizzarli, a benedirli, invitandoli all'oratorio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014003301 |
Quindi fin d'allora molti sacerdoti e laici della città e in appresso pie signore, accolto il suo invito, a lui si unirono per aiutarlo, chi col menargli fanciulli, chi con l'assisterli e catechizzarli; le donne poi e le comunità religiose lo aiutarono col rattoppare abiti, fare bucati, e provvedere biancheria ai più bisognosi e abbandonati. |
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A014003998 |
Mentre alcuni si occupano così ad insegnare arti, mestieri e l'agricoltura alle colonie costituite, altri continuano ad avanzarsi tra i selvaggi per catechizzarli, e, se è possibile, fondare nuove colonie nelle regioni più interne del deserto.. |