Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007002179 |
Il giorno 13 ottobre dopo il pranzo i giovani ebbero licenza di visitare i dintorni di Vignale, ordinati in piccole brigate; ed il 14 D. Bosco recossi con tutti a Casorzo, invitato da quel parroco, Bova D. Felice, uomo zelantissimo, che lo accolse con una benevolenza e generosità da non potersi desiderar maggiore. |
||
A007002180 |
Era in sul lasciare Casorzo, quando un sacerdote di ricca famiglia, vestito elegantemente, più da secolare che da prete, con stivaletti verniciati, cravattina ed aureo spillo, sicchè pareva un damerino, si presentò a lui onde farne la conoscenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004144 |
Di tali proposte alcune rimasero semplici inviti, così da Bobbio un canonico offriva una casa per farne un collegio; da Brindisi il Vescovo, offerta una casa per formare a poco a poco un oratorio simile a quello di Torino, avrebbe desiderato che intanto due sacerdoti salesiani, andando a visitar il locale, predicassero gli esercizi al suo clero; per il seminario di Subiaco il Cardinal Vicario chiedeva un maestro elementare e un professore che insegnasse nel ginnasio superiore e nel liceo; il prevosto di Casorzo nel circondario di Casale Monferrato a nome di un ricco proprietario propose di acquistare a poco prezzo un grande caseggiato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014004277 |
Le buone popolazioni di Moncalvo, Cagliano, Casorzo, Vignale e di altri paesi circonvicini, avvertiti della cerimonia, si riversarono a Penango, che non aveva mai veduto intorno a sè tanta moltitudine e animazione; il nome di Don Bosco sonava per quelle terre benedetto e caro e una festa per l'apertura di un suo collegio costituiva un avvenimento per tutta la plaga. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016005249 |
Tre lettere di Don Bosco al prevosto di Casorzo.. |
||
A016005251 |
Gli originali si conservano nell'archivio parrocchiale di Casorzo Monferrato.. |