Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000877 |
Egli frequentando la bottega di un certo Evasio Savio, eccellente cristiano, apprese il modo di lavorare alla forgia, colla mazza e la lima. |
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A001000985 |
In quell'anno un cugino ed amico della famiglia Bosco, della stessa borgata di Morialdo, Giuseppe Pianta, aveva deciso di andare ad aprire una bottega di caffè e liquori in Chieri. |
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A001000985 |
Margherita colse l'opportunità e lo pregò di accettare Giovanni in casa sua, ed il Pianta propose al giovane l'ufficio di garzone caffettiere nella sua bottega; al che accondiscese Giovanni, anche per essere più vicino di abitazione al suo professore D. Banaudi, col quale era già in amichevole relazione. |
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A001001061 |
Era questi sui diciotto anni, di bellissimo aspetto cantava con una voce rara fra le più belle; giuocava assai bene al bigliardo, ed avendo già conosciuto Giovanni presso al libraio Elia, appena giungeva in bottega, domandava tosto di lui. |
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A001001081 |
Io non ho cercato il vostro Giona, ma ci siamo incontrati nella bottega del libraio Elia. |
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A001001211 |
Io mi vidi già prete, con rocchetto e stola: e così vestito lavorava in una bottega da sarto, ma non cuciva cose nuove, bensì rappezzava robe logore e metteva insieme un gran numero di pezzi di panno. |
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A001001281 |
Io per rivendicarmi dei tre anni di laboratorio farmaceutico e di bottega, godeva fino all'ultimo dei minuti la ricreazione chiassosa, capo fanatico di bara rotta, specie di mosse di finta battaglia a corsa di due parti contendenti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000364 |
- E lo condusse ancora piangente in una bottega. |
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A002000947 |
Questa preparava ad esse il cibo, le teneva con sè per qualche tempo anche di notte, mentre suo marito lavorando provvedeva loro il necessario e cercava di metterle a servire in una buona famiglia, o nella bottega di qualche donna di coscienza. |
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A002001239 |
"Fin dal principio, scrisse D. Bosco, nostri benefattori furono un certo Gagliardi chincagliere che aveva bottega innanzi alla [347] Basilica Mauriziana, il quale, non possedendo denaro sufficiente da versare in elemosina, veniva all'Oratorio per l'assistenza dei giovani e cercava d'interessare altre, persone in nostro favore: ilSig. Montuardi, che per circa due anni dava al Teol. Borel una quota mensile di trenta lire; e il generoso e ricco banchiere Comm. |
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A002001722 |
Giovanni Battista Paravia, che aveva i torchi tipografici e la sua bottega libraria sotto i portici del Palazzo di città, ebbe il manoscritto per darlo alle stampe e il lavoro era già a buon punto sul finire della primavera. |
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A002002026 |
A questi si aggiunsero poscia Antonio e Giovanni Melanotte, il primo droghiere, il secondo confetturiere, Felice e Pietro Ferrero, questi sensale e l'altro compositore; e Giovanni Piola falegname ora padrone di bottega. |
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A002002080 |
Il padre di questo giovane teneva bottega d'intagliatore. |
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A002002086 |
Furibondo gli venne incontro mentre rientrava [570] in casa dopo aver eseguita una commissione, ed afferratolo per un braccio, gridava: - Non hai inteso che io ti ho assolutamente proibito di andare fra quella canaglia che circonda D. Bosco? Se tu ci vai ancora un giorno o l'altro ti spacco il cranio! Le belle cose che vi ha insegnate D. Bosco: oh! son proprio degne di lui! Insegnare ai figli di disobbedire al padre! Ma vedrai che nessuno potrà impunemente burlarsi di me! - E questo padre modello, così geloso della propria autorità, imprecando e borbottando ritornò in bottega al suo lavoro, seguito dal figlio, che dovette per lunga ora soffrirne gli ingiusti rimbrotti.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000260 |
D. Bosco allora saliva sopra qualche gradino o su qualche sedia che gli andavano a prendere in una bottega vicina; [48] oppure cercava solamente di avere qualche appoggio per non essere spinto e fatto cadere. |
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A003000261 |
Ora s'involava sotto i portici; ora entrando inosservato in una bottega ne usciva per una retroporta, avviandosi per i suoi affari. |
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A003000275 |
Le madri saputa la novità che accadeva nella loro bottega, spinte dalla curiosità, scendevano dalle loro stanze nel crocchio e commosse insieme coi loro mariti, dagli elogi che il prete loro faceva, e dalla premura che dimostrava pel benessere anche temporale dei loro figliuoli, acconsentivano alle sue domande, specialmente a quella di mandarli a confessare. |
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A003000288 |
Quando poi ebbe aperto l'Ospizio, lasciavano anche la bottega per seguirlo e fissar dimora presso di lui.. |
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A003000311 |
D. Bosco usciva dalla bottega promettendo che sarebbe ritornato, ma a patto che quel giovanetto e non altri gli facesse la barba.. |
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A003000312 |
La seconda volta che rientrava nella medesima bottega, incominciava a dire qualche parola di, vita eterna al giovanetto garzone, e finalmente concludeva: - Quanto tempo è che ti sei confessato? - E il giovane rispondeva secondo verità a chi egli già considerava come amico suo, e non mancava tante volte di manifestargli interamente l'anima. |
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A003000312 |
Tal altra fiata quando non vi era in bottega alcun testimonio, D. Bosco interrogava il garzone in presenza del padrone stesso, col disegno di chiamare a Dio il padrone ed il giovane. |
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A003000313 |
In simil guisa adoperavasi D. Bosco in ogni altra bottega o casa dove incontrasse fanciulli, e così aveva tutti i giorni il merito di qualche nuova anima ridonata a Dio.. |
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A003000369 |
D. Bosco pagò, e uscito dalla bottega fece loro un altro invito. |
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A003000556 |
"Qualcuno di voi, ei diceva si troverà in una casa, in una scuola, in una bottega, in un negozio, in una fabbrica, dove si fanno cattivi discorsi; ed io vi suggerisco il modo di liberarvene senza offendere il Signore. |
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A003000685 |
Al rovinoso cader dei vetri D. Bosco si ferma e apre la vetrata; il fanciullo tutto mortificato gli si fa da presso; il padrone esce di bottega, alza la voce e grida; i passeggieri fanno crocchio. |
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A003001278 |
Voi li avreste veduti, finita la scuola, o liberi appena dalla bottega o dalla fabbrica, armati di un bastone, unirsi a frotte in questo o in quell'altro luogo, eleggersi un capo, costituirsi in drappelli, esercitarsi alle manovre, armeggiare tra loro, e talvolta venire a battaglia una schiera contro dell'altra, ed ora per imperizia ed ora per troppo ardor bellicoso, si davano e si ricevevano delle bastonate solenni degne di miglior causa. |
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A003001361 |
Egli profittava sì bene degli insegnamenti che gli si davano, che nella sua bottega quando udiva qualcuno ad uscire in cattivi discorsi lo rimbrottava dicendo: Non avete vergogna di parlare in tal modo alla presenza di un fanciullo? e lo faceva tacere.. |
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A003001385 |
Talvolta alcuni erano trattenuti dai padroni nella bottega, e le galline salivano sulla tavola per beccare nelle scodelle. |
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A003001399 |
Era suo costume di portarsi tutte le settimane ora dall'uno ora dall'altro dei padroni di officina o di bottega, per vedere co' proprii occhi e per informarsi minutamente della condotta e del profitto nel mestiere de' suoi giovani. |
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A003001572 |
C'è qui questa bottega da caffè... entriamo... Metto solo due condizioni. |
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A003002074 |
Infatti il loro zelante precettore [512] ed amico cerca per essi con tutto impegno qualche onesto artiere, che consenta di accettarli presso di sè a tirocinio dell'arte sua; e l'essere un ragazzo proposto da D. Bosco, come un suo alunno, presenta ai padroni di bottega una guarentigia di moralità, che li rende facili ad accoglierlo presso di toro, onde avviarlo nell'esercizio della propria professione. |
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A003002416 |
Variava però sempre l'aspetto delle scene, ora rappresentando una bottega, ora un'officina, ora un'osteria, ora un'aperta campagna, o la casa di un fattore. |
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A003002424 |
Ora, attese le vicende dei tempi e gli sforzi, che i malevoli fanno a fine d'insinuare massime irreligiose nella mobile mente della gioventù, per appagare il desiderio di molti genitori, principali di negozii e padroni di bottega, si è stabilito di dare in pubblico una muta di Esercizii spirituali ai giovani nella chiesa della veneranda Confraternita della Misericordia, che a tale oggetto generosamente concorre.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000100 |
D. Bosco uscì dalla bottega. |
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A004000155 |
E si mangiano e dormono in questa casetta, e vanno a lavorare in città, quali in una e quali in un altra bottega.. |
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A004000836 |
Da quel momento non potè più stare in pace e rientrata in casa, disse alla Giacomelli: - Ritorna subito alla bottega a riconoscere se realmente ci fu sbaglio; ma abbi l'avvertenza di chiamare a parte il garzone che ci ha venduta la roba, e di parlar in modo da non farti scorgere dal padrone.. |
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A004000836 |
Un giorno, colla giovanetta Giacomelli, andò a far provvista di aghi, filo, bottoni in una bottega in faccia alla chiesa del Corpus Domini, e, pagato tutto, tornava a casa co' suoi [154] acquisti. |
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A004000839 |
Ringraziatela dunque quella buona signora, e ditele che venga pure a provvedersi in questa bottega, che io la servirò meglio e a miglior prezzo di qualunque altra persona.. |
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A004000944 |
3° Che a cominciare da questa provvisoria unione la Società, o Consorzio che venga a chiamarsi, sia un'istituzione laicale, onde non possano certi malvagi appellarla, nel loro gergo di moda, un ritrovato pretesco della bottega. Ma che, [173] ciò malgrado, non se ne escludano que' buoni e fervorosi ecclesiastici che ben vorranno favorire la società colla loro adesione, coi loro lumi, e colla loro cooperazione, secondo lo spirito ed i fini di questo istituto.. |
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A004001042 |
Talora accadde che sentendosi mancare le forze entrasse in una bottega, pregando il padrone di quella a lasciarlo riposare un istante. |
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A004002436 |
D. Bosco al mattino aveva fatto portare all'Oratorio da una bottega della piazza della Consolata, cioccolata, caffè, latte con le paste dolci per venti persone. |
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A004002436 |
Si dovette mandare in fretta alla bottega, che era abbastanza lontana, per provvedere l'occorrente. |
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A004002989 |
Entrarono adunque in una bottega da caffè e D. Bosco gli espose come fosse mancato il maestro alla scuola di Borgo Cornalense e aver egli pensato essere quel posto adattato per un sacerdote come lui amante della tranquillità. |
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A004003028 |
Altri sono agenti di campagna, padroni di bottega, negozianti e commercianti. |
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A004003282 |
Un Curato nella bottega di un sarto, il cui figlio apprese massime cattive nella sua dimora alla Capitale, confuta le obbiezioni di questi, provando come la Chiesa abbia diritto di far leggi e quanto grandi siano i vantaggi che provengono all'umana società dai cinque comandamenti registrati dal catechismo.. |
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A004003298 |
È come l'insegna di una bottega.. |
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A004003309 |
Sua prima cura era sempre di cercarsi un capo bottega veramente cristiano e sempre lo trovò; e ovunque andò, con sante industrie, con eroici sacrifizii e colle [647] elemosine, si fece l'apostolo degli artigiani, strappandone un grandissimo numero dai lacci del vizio, e assicurandone la perseveranza nel bene. |
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A004003365 |
"Io entro in una manifattura, o in una gran bottega fitta zeppa di operai. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000251 |
- E il fanciullo persisteva a frequentare l'Oratorio, continuando a lavorare senza veruna mercede nella bottega del padre, e mostrando ardor maggiore ed una abilità pari a quella di qualunque de' suoi compagni. |
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A005000251 |
- Se tu andrai ancora, diceva un padre, capo di bottega, al giovanetto suo figlio, che lavorava sotto di lui, se tu andrai ancora la domenica ad impacciarti con quella canaglia di preti non ti terrò più come lavorante. |
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A005000840 |
D. Savio Angelo e Mons. Cagliero ci raccontarono come egli, giunto una volta a Castelnuovo e avendo bisogno di farsi radere la barba, cercò di una bottega di barbiere. |
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A005003480 |
Ma di questo non ancor paghi, noleggiarono una vasta camera nell'abitazione di un certo Modini G. B., forestiere, protestante, amico dei settari, che teneva bottega da panieraio; quindi invitarono a venire da Torino un certo Gai, ministro evangelico, per tenere alcune conferenze. |
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A005003560 |
Alcuni mesi dopo, egli incontrava un mattino, in via Dora Grossa, il Teol. Leonardo Murialdo, e fermatolo, gli diceva: - Vorrebbe ella pagarmi la colazione? - Il Murialdo non se lo fece chiedere due volte e subito invitava il buon servo di Dio ad entrare in una bottega da caffè. |
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A005003811 |
D. Bosco si fermò dinanzi ad una vetrina di bottega dentro alla quale era esposto un grosso mappamondo e mi indicava le diverse parti del nostro globo. |
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A005003839 |
- La Zanone, che appena era comparso D. Bosco gli aveva fatto mille feste, trasecolò a quelle [681] parole, cercò subito le più belle scarpe che avesse in bottega e le adattò al piede di D. Bosco. |
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A005003839 |
Giunti in via Corte d'Appello, il Conte lo fece entrare da una certa vedova Zanone, che teneva bottega in detta via al N. 8, conosciutissima da D. Bosco e dal Conte, il quale pian piano fece notare alla signora: - D. Bosco è senza scarpe e porta i zoccoli. |
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A005003934 |
Di più ancora; egli stesso, o per mezzo di que' bravi Signori, cercava commissioni di lavoro, per i capi di fabbrica o di bottega che avevano accettati i suoi operai, ovvero si prestava a rendere qualche servizio da essi domandato.. |
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A005004225 |
D. Bosco così continuò a raccomandarlo in più officine per circa due anni, e si può dire che quel capriccioso abbia provato, ossia fatta perdere la pazienza a tutti i padroni di bottega della città.. |
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A005004226 |
"Quando fu congedato dall'ultimo padrone, se ne tornò all'Oratorio e andò difilato in refettorio dove si trovava D. Bosco a pranzare e gli disse che il padrone non lo voleva più in bottega e quindi gliene cercasse un altro. |
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A005004300 |
Poi li invitò a prendere in loro testa il laboratorio, come se fossero padroni di bottega, lasciando ad essi la cura di cercarsi in città commissioni di lavoro ed eseguirle; e in loro compenso concesse il diritto di ritenere il guadagno. |
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A005004304 |
Vagheggiava l'ideale che la maggior parte di essi ritornasse al paese nativo, ivi mettessero su bottega dell'arte loro, e divenissero l'aiuto del parroco, nel cantare in coro, nel fare il catechismo e nel dare buon esempio colle parole e coi fatti ai loro compaesani. |
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A005004773 |
D. Bosco sentiva un vivo desiderio di ritornare a casa; perciò troncando ogni indugio era ormai giunto al Quirinale, quando il coronaio Foccardi lo vide col signor De Maistre davanti alla sua bottega e li invitò ad entrare. |
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A005005308 |
I° Cercare anticipatamente un maestro d'arte, fabbricante o artista, il quale voglia ricevere nella sua bottega, fabbrica o negozio il liberando, a seconda del desiderio che avrà manifestato di voler apprendere più l'una che l'altra professione o mestiere, come sarà indicato nella lettera d'avviso della di lui nomina, ovvero giusta l'inclinazione che il Patrono avrà meglio potuto conoscere nel giovane stesso, in una visita, che sarebbe a desiderare, gli potesse fare nella Casa di educazione, prima della di lui uscita (a termine dell'art. 132 del Regolamento disciplinare della medesima, approvato con Decreto Reale del 5 giugno 1853, i membri della Società di Patrocinio hanno libero l'ingresso nella stessa Casa);. |
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A005005312 |
5° Visitare successivamente di quando in quando il proprio patrocinato nella bottega o laboratorio in cui sarà accettato, ed informarsi della di lui condotta sia sotto il rapporto religioso e civile, che sotto quello del lavoro;. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001059 |
Egli allora si avvicinò a quel povero figlio ad avute maggiori informazioni e preghiera che volesse rimuovere il padre da quell'abbominevole mestiere, si recò alla sua bottega. |
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A006003472 |
Gastini lesse, cambiò colore in volto, uscì dalla bottega e a precipizio corse verso l'Oratorio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000869 |
Per mancanza di committenti però e per disgrazie finanziarie aveva dovuto chiudere la sua bottega, costretto a lavorare come semplice operaio presso un padrone. |
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A007003825 |
D. Bosco nell'autunno, del 1860 entrava nella bottega da [490] caffè, così detta della Consolata, perchè presso al celebre Santuario di tal nome, e prendeva posto in una stanza appartata per leggere con tranquillità la corrispondenza che soleva recar seco. |
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A007003825 |
In quella bottega un tavoleggiante disinvolto e cortese serviva li avventori. |
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A007006662 |
Un falegname, che tempo fa praticava la casa per cose del mestiere, aveva messo su bottega; stamane andò a distribuire il lavoro ai suoi artigiani ed a mezzo giorno moriva colpito di apoplessia. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002288 |
Così la camera di Filippo era divenuta quale una bottega da negoziante, come luogo di pubblico spettacolo, ma nel tempo stesso fatta casa di orazione e luogo di santificazione. |
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A009005772 |
Intanto, in Valdocco e nei due altri Oratorii festivi, i catechismi della quaresima volgevano al termine; e Don Bosco mandava un suo stampato ai genitori dei giovani, ai capi fabbrica, ai capi di bottega, modellato su quello diramato nel 1849, per gli Esercizi predicati nella Chiesa della Misericordia in Torino. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010002211 |
Con una piccola bottega era riuscita a formarsi un piccolo capitale [187] e n'aveva fatto un vitalizio con Don Bosco, ed era felicissima quando poteva preparargli qualche cosa da mangiare, allorchè si recava presso di lei, unicamente per sbrigare nel nascondimento qualche lavoro urgente, che non, avrebbe potuto compiere nell'Oratorio.. |
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A010005601 |
D'altra parte si voleva abbassare Don Bosco, che è ben visto dal Papa, e siccome il fine giustifica i mezzi, così si è ricorso alla calunnia e alla virulenza di piazza contro un sacerdote che dal punto di vista della santa bottega, è tutt'altro che dispregievole; chè anzi è noto come uno dei più laboriosi nella vigna del Signore. |
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A010014687 |
Cotesta Unione, composta di laici "onde non potessero certi malvagi appellarla, nel loro gergo di moda, un ritrovato pretesco della bottega ", avrebbe voluto ritenerla incorporata alla Pia Società, e per essa poneva un paragrafo particolare nelle prime Costituzioni, come si legge nei primi esemplari, copiati da Carlo Ghivarello.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000777 |
Una domenica, verso le quattro pomeridiane, mentre tornava dalla chiesa di sant'Eustachio, di cui era: canonico, incontrato Don Bosco in piazza della Minerva e presolo in disparte: - Venga qui - gli disse, e lo condusse a prendere una tazza di caffè nella vicina bottega della Minerva. |
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A011001509 |
L'effetto fu che le scuole protestantiche a poco a poco si spopolarono, finchè tra l'aprile e il maggio del'75 rimasero completamente deserte: tutti i piccoli insidiati gremivano ormai le scuole di Don Bosco, e gli emissari dell'eresia chiusero bottega e se ne tornarono con le pive nel sacco là donde con tanta petulanza erano venuti.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002524 |
- San Giuseppe nella sua bottega quanto doveva faticare! - Gesù obbediva, oh! quanto più prontamente di noi, a san Giuseppe. |
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A012002705 |
Giunti a Torino, il Beato lo condusse a prendere una tazza di caffè in una pubblica bottega, entrandovi per una porta secondaria. |
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A012002707 |
Uscendo da quella bottega, ragionava dei segni di vocazione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013001443 |
Ora hanno una visita, ora devono restituirla; oggi saranno invitati ad un pranzo, domani ne dovranno imbandire uno agli amici in casa propria, Sono convenienze sociali imposte dall'uso e guai a chi non le osserva! Si ha da tener cura della famiglia, bisogna pensare a far ristorare la propria abitazione, si deve pagare il fitto a tempo debito e andare a riscuotere le rendite, si ha il negozio, la bottega da accudire.. |
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A013003651 |
3° Dai registri consta che non meno di centomila giovanetti assistiti, raccolti, educati con questo sistema, imparavano chi la musica, chi la scienza letteraria, chi arte o mestiere, e sono divenuti virtuosi artigiani, commessi di negozio, padroni di bottega, maestri insegnanti, laboriosi impiegati, e non pochi cuoprono onorifici gradi nella milizia. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015002429 |
Per questo si apre la gran bottega dei miracoli; si fa di D. Bosco un Santo e se ne vendono le vesti a tanto il pezzetto come un talismano contro i mali di questo mondo e d'altri siti ancora. |
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A015003584 |
Il solito rinnegato di Torino in un articolo dal titolaccio "Don Bosco e la sua bottega" [492], pigliando le mosse dal libro del D'Espiney, che definiva "una biografia del così detto santo del Valdocco" contenente "una quantità di miracoli" dal medesimo operati "colla cooperazione della sua madonna", pretendeva di svelare in tutto questo ai suoi lettori una "ciarlataneria" con cui certi "miseri" miravano "a cretinizzare la gioventù loro affidata" e un mezzo speciale di Don Bosco "per spillare il danaro dalle tasche" dei creduloni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000786 |
Così il conte di Villermont (23 aprile), lietissimo di essere stato fatto cooperatore e di aver parlato con Don Bosco, vorrebbe tornare da lui, per studiare [145] subito il modo di cooperare; il signor Bastard (26 aprile), direttore dell'ebdomadaria Gazette Illustrée e autore del libro Cinquante jours en Italie, in cui ha parlato di Don Bosco [109], ardisce ora sollecitare un'udienza per portargli personalmente un più rispettoso omaggio; con affetto di figlio, perchè cooperatore salesiano, l'abate Moigno (26 aprile) lo supplica di accordargli pochi minuti, tanto tempo che basti per una benedizione [110]; la signora Dufrasne (20 maggio) vorrebbe presentargli il marito, agitato da monomania religiosa, perchè lo benedica e gli ottenga dal Signore sanità di mente; una figlia (21 maggio) brama condurgli la madre paralizzata a ricevere la sua benedizione; la baronessa Racat De Roman (22 maggio) ha bisogno di consiglio e di una benedizione; la signora Franconie (22 maggio) prega umilmente di essere ammessa a ricevere la santa benedizione; la signora D'Ervan di Tours (22 maggio) è desolata perchè suo figlio ingegnere e ispettore ferroviario non farà più in tempo a vedere Don Bosco, mentre avrebbe tanto bisogno di una sua benedizione che lo riavvicinasse a Dio e lo richiamasse alle abbandonate pratiche religiose; la signora Loison di Lavantie (22 maggio) non si può dar pace per aver ricevuto con troppo ritardo il biglietto di udienza; la signora Pepin - Leballeur (22 maggio), a cui Don Bosco ha dato appuntamento presso il libraio Josse alle cinque e mezzo della sera, riceve all'ultimo momento dalla signora Josse l'avviso di non muoversi, perchè a impedire disordini deve chiudere la bottega, e n'è desolata; il sacerdote Baiville (23 maggio), recatosi più volte inutilmente dal medesimo libraio nella speranza d'incontrarvi Don Bosco, ridomanda il favore di un'udienza per la necessità che sente di una sua parola e della sua benedizione; la signora Hiendonne (24 maggio), avuto il biglietto dì udienza e fatte senza pro quattro ore di anticamera e senza pro tornata altre due volte, perduta ogni speranza, gli fa umile supplica di pregare l'Onnipotente che [146] pieghi la volontà di un padre egoista; la stessa sorte è toccata alla baronessa Des Graviers, che, tornata per parecchi giorni inutilmente in via Ville l'Evéque, secondo l'indicazione avuta da Don Bosco, gli promette un obolo di mille franchi, se rende la pace a un'anima sconvolta e lontana dai doveri religiosi; la duchessa d'Aremberg (23 maggio) è disposta a ritardare di qualche giorno la sua partenza da Parigi, pur di ottenere una brevissima udienza il dì appresso a qualunque ora e in qualunque luogo e intanto gli offre la sua ospitalità nel palazzo d'Aremberg, quando, come si spera, egli si recherà nel Belgio [111].. |
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A016001014 |
In via Sèvres teneva la sua bottega un umile libraio per nome Josse, noto già da parecchi anni a [204] Don Bosco, che l'aveva incontrato a Cannes. |
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A016001014 |
La riunione era fissata per le due e doveva essere intima; invece, avutosi sentore della cosa, alle dodici cominciò l'assedio della libreria, sicchè fu forza serrare la bottega. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003511 |
Ho anche posto tutti i giovani sotto capi che nei nostri laboratori esercitassero l'autorità di padroni di bottega; ma allora i giovani divenivano veri servitori ed erano sottratti all'autorità del Superiore. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019001409 |
Don Ricaldone illustrò dinanzi alla cittadinanza accorsa il contenuto dell'iscrizione, di cui ecco il tenore: "In questa casa - nel 1834 - Giovanni Bosco studente - costretto dalle dure necessità della vita si rese modesto garzone di caffè - nella bottega di Giuseppe Pianta. |
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A019001409 |
Servire in bottega, dormire in un sottoscala e talvolta patire la fame erano sacrifici che non lo spaventavano, perchè gli offrivano la possibilità di andare a scuola, di comperarsi i libri e di provvedere alle più stringenti necessità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020001399 |
· Tornato da Roma, celebrata la Messa prende il caffè in sacrestia [X 806] (in una pubblica bottega) [XII 255]; dopo messa [XVII 384].. |
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A020008287 |
· D.B. si adoperava nel sorvegliarli continuamente... andava dai padroni di officina o di bottega [III 356] [II 94].. |
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A020011983 |
Prende una tazza di caffè in pubblica bottega [XII 255].. |