Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002810 |
E la baldanza dei settarii andava crescendo poi per connivenza di chi avrebbe dovuto metter loro un freno. |
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A004003209 |
Se mai avessero avuto la baldanza di scendere a vie di fatto, avrebbero avuto ancor essi il diritto, e si sarebbero sentiti abbastanza in forze, da mostrare quanto amore albergasse loro in petto a difesa del comun padre.. |
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A004003210 |
La baldanza degli eretici contro D. Bosco giungeva al punto di minacciare per questo che l'Oratorio era isolato in mezzo ai campi, e lungo il giorno era quasi deserto, essendo gli studenti e gli artigiani in città alle loro scuole e laboratorii D. Bosco conoscendo che alle minacce sarebbero succeduti i fatti, pensava eziandio alla convenienza di avere nelle vicinanze qualche edifizio che gli servisse come di antemurale co' suoi inquilini. |
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A004003691 |
Crescendo l'empietà e il vizio, cresceva anche la baldanza dello spirito maligno, bramoso di ricuperare l'impero che esercitava nei secoli del paganesimo; e Dio permetteva che estendesse le sue orride manifestazioni e vessazioni anche fuori del luogo delle evocazioni spiritistiche. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002114 |
Teneva un libro sotto il braccio, e procedeva con una sicumera e con una baldanza sorprendente. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008009499 |
Si desidera il caos, e si vorrebbe con sacrilega ed empia baldanza disfare tutto ciò che fece il sommo Iddio per rifare ogni cosa secondo i capricci dell'orgoglio e della libidine.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010011014 |
Tutti quelli che sono in libertà, come quelli che prendono parte all'assistenza, in quel tempo osservino il silenzio per i primi, altrimenti i giovani prendon baldanza, e si mettono anch'essi a parlare sotto voce, e chi sa di che cosa.... |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013002745 |
Se noi gli diamo tutto ciò che egli domanda, allora esso prende baldanza e può farei del male: ma se gli diamo poco nutrimento, a somiglianza di un cavallo che se gli danno da mangiare poco fieno e poca biada, diventa docile, allora egli piega subito le orecchie ed obbedisce allo spinto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014003915 |
Fiaccata la baldanza degli Indi, rimaneva la natura del paese a opporre barriere pressochè insormontabili. |
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A014006861 |
Il maestro procuri di non adirarsi mai quando è obbligato a punir l'inerzia o la baldanza di qualche alunno; farà in modo che l'allievo conosca voler egli castigare unicamente il vizio.. |
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A014006941 |
Il tollerare fece loro prender baldanza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004594 |
É poi sì gran male il condire la ricreazione con qualche parola un po' lepida, liti po' libera? É poi sì gran male il cadere in naturali fragilità; insomma è poi sì gran male commettere... qualche sensualità...! 0 Dio, che questo non sia gran male? sarà dunque il peccato un'azione indifferente? saran dunque chimere le leggi divine ed umane? Diventerà il Signor d'ogni bene autor del disordine, pervertitore della naturale equità? Che eccessi di baldanza e di temerità! Ma siccome questi tali non credono alle asserzioni, ma voglion ragioni, così per tor di mezzo ogni pretesto, farò lor vedere con ragioni le più convincenti che la disonestà è un gran male. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018001359 |
Traversando con Don Bosco il corridoio davanti agli uffici e vedendolo così stretto, disse rispettosamente: - Se non è baldanza la mia, vorrei chiederle una spiegazione.. |
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A018003607 |
- E poi mi dicevano che era baldanza in quinta ginnasiale, e che voleva pensare colla mia testa, e che non riceveva con il dovuto rispetto le parole dei professori! Io che, facendo uno sforzo e rinnegando il mio sentimento, passai il tempo più bello de' miei giovani anni a far quello che lui dicevano! Io che in quinta ginnasiale stava su di notte a copiare nei miei quaderni le particelle eleganti del Corticelli e del Cinonio! Era di estate, nel mese di giugno e luglio; nella camera vi era un'aria pesante, mefitica, che impediva il respiro quasi; i miei compagni, più saggi di ne, russavano allegramente, ed io in un cantuccio, dove colla coperta da letto aveva alzato una specie di tenda, scriveva frasi, molestato (lo dirò) continuamente da pulci che attraversavano saltellando i miei quaderni, e tormentato dal sonno. |