Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001565 |
- Dopo cinque anni la chiesa era incominciata, e l'altare maggiore riusciva appunto nel luogo segnato da Don Bosco, mentre l'architetto che ne aveva fatto il disegno ignorava quella previsione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000762 |
Egli è ben pronto a dare le disposizioni relative al concertato imprestito; ma innanzi bramerebbe al tutto che V. S. R. facesse fare da un abile architetto un disegno regolare della casa, che intende di costrurre secondo le intelligenze che hanno qui seco avute, e tale che possa venire approvato da esso sig. Ab. |
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A004001232 |
- Ho conseguita, rispose il giovane, or sono pochi giorni la laurea d'architetto, ed attendo a potermi procurare il modo di esercitare la mia professione.. |
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A004001233 |
- E l'architetto Spezia si ricordò di queste parole, quando D. Bosco gli affidò i disegni per la costruzione della Chiesa di Maria Ausiliatrice.. |
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A004001233 |
Il giovane architetto scusavasi, perchè realmente non sapeva ancora che cosa costassero le costruzioni ed i terreni. |
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A004001360 |
La spesa per la chiesa fu calcolata dall'architetto di franchi trentamila; dalle oblazioni fatte in materiali, danari e lavori di opera, abbiamo già quindicimila franchi. |
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A004003047 |
Con avviso dell'Ufficio di Polizia Municipale veniva il 5 corrente diffidato il R. Sacerdote D. Bosco, che se voleva avere il permesso di continuare le intraprese opere di costruzione era necessario che producesse un certificato di un ingegnere od un architetto patentato, con cui questo si assumesse sotto la sua responsabilità la direzione di tali opere da eseguirsi giusta il disegno stato approvato dal Consiglio Edilizio, e che rimanesse così affatto estraneo alla direzione delle opere chi non ha le necessarie cognizioni in fatto di costruzioni.. |
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A004003689 |
- L'altra sera, invitato da un mio amico ad assistere a qualche sperimento spiritistico, ebbi la disgrazia di veder comparire, vivo e vero e spaventoso, davanti a me, colui che si dice il grande architetto, cioè il diavolo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000147 |
Oggi sono andato in città dall'architetto degli edili, e mi disse che avrebbe dato la linea di fronte quando che sia; ma perciò è necessario presentare un piano di costruzione, in seguito a cui il Consiglio edilizio emanerebbe un decreto analogo delle quali incombenze m'incarico io medesimo.. |
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A005000167 |
Non è possibile al momento presentare al Municipio il disegno del fabbricato da erigersi, perchè l'architetto non l'ha ancora formato, ma basterà per intanto dire all'architetto degli Edili, che si vuol chiudere il luogo con una cinta di muro, e che più tardi, se si vorrà fabbricare, si presenterà il disegno. |
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A005000167 |
Riguardo alla detta cinta Ella potrà farla tracciare e stabilire una mediocre altezza del muro, e su questa traccia presentata in carta, non dubito che sarà segnata dal detto architetto la linea di fronte, com'è necessario prima di estendere l'istrumento di compra-vendita nel quale la detta linea deve venire indicata, come pure la misura del fondo.. |
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A005000186 |
Il Municipio di Torino garantisce la linea di fronte per un semplice muro di cinta, di che ho già dato ordine per la formazione di un piano analogo da sottoporsi all'architetto di città, la qual cosa si compie entro quest'oggi.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001455 |
Ghivarello, allora per nulla architetto, a tracciare il piano della futura chiesa le cui dimensioni egli poi allargò invitando il medesimo chierico a dare un secondo disegno, che fu poi presentato all'ingegnere Spezia. |
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A006003581 |
Venne accusato, presso D. Bosco dall'ingegnere architetto come se fosse uomo di mala fede e cercasse di ingannare D. Bosco [599] nelle provviste. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007003619 |
Varii furono i progetti, si tennero molte conferenze; ma ciascun architetto non approvava il disegno degli altri colleghi e voleva che assolutamente fosse eseguito il proprio. |
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A007003626 |
D. Bosco rispose: - Signor architetto, ella forse nelle tante sue occupazioni non ha avuto tempo da studiare l'origine di questo nome. |
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A007005332 |
- Io nullameno fui dall'architetto, e conchiusi con esso: I° di abolire amendue i campanili che sono ora nel disegno, 2° di lasciare così aperta la via alle cappelle laterali dalla porta delle sacrestie, 3° di incorporare l' atrio della chiesa, sostenendo l'orchestra con due colonne in pietra. |
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A007005332 |
E mi rincresce anche che quest'oggi, malgrado la nostra intelligenza di trovarci amendue dall'architetto, V. S. se la sia svignata da Torino: che in tal modo non potremmo giammai intenderci su nulla. |
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A007005334 |
V. S. ne parli immediatamente coll'architetto, e mi creda sempre Suo aff.mo servo ed amico. |
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A007005338 |
Il 7 maggio il buon Canonico da Bologna, dove avea incominciato una missione nel duomo, scriveva altra lettera a D. Bosco insistendo che fossero adottate le sue proposte, accettate dall'architetto Spezia. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008000793 |
Il benemerito ingegnere architetto cav. Spezia Antonio ne concepì il disegno e con ispirito cristiano prestò e presta tuttora l'opera sua nella direzione dei lavori.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009004711 |
Dei suoi inutili passi alla Reggia egli stesso fece parola in Francia, sul finir del pranzo, ad una sua nobile ospite, alla presenza dell'architetto Domenico Del Piano, nostro confratello, senza fare alcun cenno dei motivi che aveanlo condotto.. |
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A009009732 |
Il valente architetto Conte Arborio Mella accettò l'incarico di stendere il disegno. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010001148 |
Ora ho l'onore di annunziare a V. S. Ill.ma, che il Sacerdote D. Bosco a cui diligenza verrebbe la Chiesa costrutta, mercè anche le oblazioni già dal Comitato raccolte e che ancora raccoglierebbe, adotterebbe il disegno redattosi dalSig. Architetto Formento e già approvato dal Consiglio di Ornato; quindi nessuna difficoltà più riscontrasi alla erezione dell'edificio, massime che il Comitato promotore è ben lieto che un tanto peso venga dal prefato Signor Sacerdote assunto.. |
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A010003776 |
Essendo riusciti infruttuosi tutti i tentativi fatti dallo scrivente per indurre ilSig. Morglia alla cessione di detta striscia di terreno, quantunque tenesse dalSig. Don Bosco facoltà di pagarlo oltre al suo reale valore, per non restringere e guastare il progetto che il distintissimo Architetto sta compilando, potrebbe ilSig. D. Bosco ricorrere a S. S. R. Maestà supplicandola affinchè in applicazione della legge 25 Giugno 1865 N° 2359 voglia degnarsi di considerare come opera di utilità pubblica le progettate costruzioni, mentreché il terreno [352] che si dovrebbe scorporare dal magazzino delSig. Morglia servirebbe a regolarizzare le due proprietà con una linea perpendicolare al viale dei Re, e si renderebbe in tal modo effettuabile un progetto che dovrebbe altrimenti cambiarsi e che perderebbe della sua importanza e della grandiosità che si vuol dare a un Istituto di beneficenza e di ben pubblica utilità intorno al quale si spenderanno tra due anni ben oltre a trecentomila franchi e potrebbe ilSig. D. Bosco a guarentigia della domanda della piccola superficie di terreno che gli manca a compimento del vasto suo progetto assoggettare a legale ipoteca tutto il terreno già da lui sino ad ora comprato in quest'isolato e che gli costa franchi settanta mila.. |
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A010003857 |
§ 10° Il Sindaco riferisce, che il Signor Sacerdote Giovanni Bosco a nome del Comitato promotore per l'erezione della Chiesa parrocchiale di S. Secondo chiese di essere autorizzato a variare la posizione e la planimetria della Chiesa stessa coll'aggiunta d'un fabbricato nell'angolo sud - est dell'isolato secondo il progetto in data 21 Luglio p. p. dell'architetto Formento, in sostituzione di quello stato approvato dalla Giunta Municipale in seduta 2 gennaio 1868.. |
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A010005995 |
L'architetto Antonio Spezia ne dava il disegno, rinunciando ad ogni compenso, e cominciata nel 1864 in meno di quattro anni e mercè le cure del grande iniziatore e delle sollecitazioni alla pubblica beneficenza, vide la sua solenne inaugurazione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003111 |
Uno di essi, architetto e uomo senza religione, era rimasto profondamente commosso dell'onestà di Don Bosco; onde entrò in camera di Don Cerruti esclamando: - L'onestà oggi si trova solamente fra i preti. |
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A013003112 |
L'architetto da quel punto non cessò più di [494] magnificare il nome di Don Bosco e guardava assai più di buon occhio i preti.. |
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A013003807 |
L'architetto conte Edoardo Arborio Mella, valente cultore dell'architettura sacra medievale, disegnò una chiesa in stile romanico lombardo del 1200. |
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A013008348 |
[312] Il conte Carlo Reviglio della Venaria, cattolico d'antico stampo e valoroso architetto, fu zelantissimo cooperatore salesiano. |
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A013008520 |
[469] Don Ernesto, morto in America, dove godette grande rinomanza come architetto.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000027 |
I muri di un edifizio si fendono allorchè le fondamenta non hanno la dovuta stabilità; quando invece la durano compatti, è segno che l'architetto le ha basate su salda roccia. |
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A014000074 |
Don Bosco che, per quanto guardingo nelle sue opere, nondimeno univa alla circospezione gran prontezza d'intuito, disse all'architetto: - Io temo che il buon canonico Timon, entrato in paradiso, vi troverà qualche cosa che non sarà pienamente di suo gusto. |
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A014000074 |
Una mattina che con l'architetto Itier egli studiava un piano di costruzione, sopraggiunse l'abate Timon [13], che stette lungamente con loro esaminando, consigliando, approvando, obbiettando, disapprovando; finalmente prese [20] commiato. |
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A014001959 |
Don Bosco, aspettando che da Annecy gli si mandasse un preventivo basato sii disegno d'architetto, non scrisse più nulla; non dimenticò tuttavia la sua promessa di concorrere secondo le proprie forze. |
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A014002534 |
- Sentirò il mio architetto.. |
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A014002571 |
- Mi hanno presentato, continuò, un disegno del nostro architetto Levrot; ma ci vorrebbero trentamila franchi.. |
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A014003639 |
Il disegno della chiesa, in stile bramantesco, era stato steso dal conte Francesco Vespignani, architetto dei Sacri Palazzi, quando spuntò un curioso incidente dal Belgio [387]. |
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A014003639 |
La circolare inviata dal Cardinale Vicario all'Episcopato nel 1878 aveva richiamato l'attenzione della baronessa DeMonier, la quale si disponeva a offrire centomila franchi per la costruzione della basilica, a patto però che si adottasse un disegno dell'architetto suo connazionale barone De Béthune. |
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A014003682 |
Ci volle del bello e del buono a piegarlo; infine l'intervento risoluto dell'architetto ne vinse le opposizioni [396].. |
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A014003743 |
Intanto gli operai ripigliavano adagio adagio il lavoro; anzi Don Sala andava già in cerca delle colonne di granito volute dall'architetto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015000967 |
Bisognava prendere conoscenza dei contratti stipulati dalla precedente amministrazione con i fornitori, intendersi con l'architetto, esaminare i disegni dell'ospizio, studiare tutti i modi per procacciarsi le somme necessarie: lavoro immenso, di cui Don Rua lo avrebbe alleggerito, sicché a lui restasse la libertà di attendere ad altri negozi. |
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A015002343 |
Nel 1870 l 'architetto conte Edoardo Arborio Mella scriveva a sua figlia [305]: "E' stato qui da me [376] Don Bosco, e ci siamo intesi e vuole una chiesa discretamente larga, a tre navi e piuttosto bella. |
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A015002473 |
Normalmente occorrevano quindicimila lire al mese per la paga degli operai e per ordinari acquisti; ma alla metà di luglio i lavori progredivano con sì grande fervore che l'architetto Francesco Vespignani credette bene avvisare Don Bosco che, andando avanti di quel passo, ci sarebbe presto voluto due volte tanto. |
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A015002587 |
L'architetto pendeva piuttosto dalla parte de' suoi aiutanti e lavoratori. |
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A015002588 |
Bosco, recatosi a Roma nella primavera del 1882, erasi adoprato a chiarire gli esistenti malintesi e a impedire che ne nascessero di nuovi, come ce ne fa fede questa sua lettera; ma, come appare da un'altra che riportiamo qui sotto, l'architetto dopo un primo colloquio evitava d'incontrarlo. |
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A015002590 |
IllustrissimoSig. Conte Vespignani Architetto,. |
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A015002602 |
L'architetto diede le dimissioni da amministratore, che furono accettate da Sua Eminenza, e questo veniva ad agevolare lo scioglimento definitivo della ingombrante Commissione; ma l'Andolfì non volle sapere di piegarsi a dipendere da Don Savio. |
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A015002602 |
La "persona dell'arte" invitata da Don Bosco a esaminare le vertenze era l'ingegnere architetto G. Squarcina, deputato al Parlamento. |
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A015002633 |
L 'architetto Vespignani, troppo accessibile forse a male insinuazioni d'intriganti, declinò all'improvviso l'incarico di dirigere più oltre la costruzione, notificando il suo rifiuto al Cardinale Vicario. |
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A015002634 |
Sua Eminenza, invece di consigliare, si riprese la lettera del Vespignani e la inviò a Don Bosco, accompagnandola asciuttamente con questa postilla: "Il sig. Curato Don Dalmazzo Francesco mi scrive che cosa si può rispondere e quale assicurazione può darsi al sig. Architetto che le sue prescrizioni saranno adempite." Don Bosco ordinò anzitutto a Don Dalmazzo che mettesse in carta il suo modo di vedere sui singoli addebiti dell'architetto e mandasse le sue osservazioni a Torino. |
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A015002647 |
Nell'architetto, che dopo tutto era un gran galantuomo, la ragionevolezza finì con. |
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A015003445 |
Vennero varie persone francesi e il Conte Vespignani ingegnere architetto. |
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A015006140 |
Non si cercò di eludere la vigilanza delSig. Architetto la quale si desiderò molte volte inutilmente [781] Il pilastro fu innalzato nel giorno stabilito e per attendere ilSig. Ingegnere si ritardò la manovra di circa due ore. |
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A015006146 |
Le lettere di Don Savio dirette alSig. Conte Vespignani, il vivo desiderio di avere i disegni, tutti i colloquii avuti colSig. Architetto provano il contrario. |
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A015006150 |
IlSig. Curato Don Dalmazzo Francesco mi scrive che cosa si può rispondere e quale assicurazione può darsi alSig. Architetto che le sue prescrizioni saranno adempiute.. |
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A015006151 |
IlSig. Architetto favorisca trasmettere i disegni perché possano essere esaminati, e sui medesimi si faranno riflessi se sarà il caso. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017000342 |
Quattro omnibus da Tolone, tre da Hyères, uno dalla Crau e altri da altri paesi vi avevano riversato un buon centinaio di persone; da Marsiglia si era organizzato un vero pellegrinaggio; carrozze padronali giungevano con nobili signori delle vicinanze; vennero anche diversi parroci con il Vicario Generale di Fréjus; comparvero da Nizza il barone Héraud e l'architetto Levrot.. |
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A017003306 |
Ma io confido che la santità dell'opera muoverà lo zelo de' più ragguardevoli suoi ecclesiastici, dei buoni signori secolari, che si sono, tra tante prove, conservati fedeli alla Chiesa ed al Pontefice; confido che non andrà molto che io potrò deporre ai venerati suoi piedi una somma che lo metta in grado di costrurre, non inferiore a quelle delle più celebrate basiliche, la facciata del tempio del Sacro Cuore, la quale, secondo gli studi dell'esimio e compianto architetto comm. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000773 |
Nel giorno di S. Vincenzo ricordò l'architetto Levrot, il generoso benefattore di Nizza Mare, e gl'inviò i suoi auguri di buon onomastico.. |
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A018001715 |
L'uomo dalle larghe vedute si rivelò fin da principio, quando, povero di mezzi e con tante altre opere da ultimare o da sostenere, si sobbarcò a questa per obbedire al volere di Leone XIII. Nel disegno primitivo la chiesa avrebbe misurato metri quaranta di lunghezza; egli ne aggiunse ventotto, imponendosi all'architetto che riluttava [255]. |
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A018002113 |
Il 21 gennaio mandò a Torino l'architetto Hellepute, professore nell'Università cattolica di Lovanio, al quale pensava di commettere la costruzione del progettato edifizio, affinchè visitasse case e opere salesiane per formarsi una giusta idea del suo cómpito. |
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A018002366 |
Al conte Vespignani, architetto della chiesa, secondo i patti del cinque per cento, si sarebbero dovute sborsare centocinquantamila lire. |
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A018003489 |
Lettera di Don Bosco all'architetto Levrot.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000655 |
I disegni, affidati al confratello architetto Giulio Valotti, erano già pronti nell'aprile 1928, e il 12 maggio seguente, onomastico di Pio XI, vennero presentati al Santo Padre, al quale si fece conoscere che si sarebbe voluto intitolare l'opera al suo nome, quale devoto omaggio dei Salesiani nel suo imminente giubileo sacerdotale. |
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A019001492 |
L'architetto Ceradini, professore all'Accademia Albertina, ha creato un bell'insieme d'arte e di pietà religiosa. |
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A019001497 |
Il problema, già arduo in perché, di aumentare la capacità di un edificio completo in ogni sua parte, era reso ancora più arduo dalla limitatezza degli spazi utilizzabili e dalla volontà di non alterare la crociera interna, quale Don Bosco l'aveva accettata dall'architetto Spezia, non che dall'intenzione di non escludere la presenza quotidiana dei settecento giovani interni dalle sacre funzioni, come Don Bosco aveva voluto. |
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A019001497 |
Infatti chi già conosceva la chiesa e la rivede al presente rimane a tutta prima sorpreso, perché dopo le tante cose lette sul Bollettino crede di trovarsi dinanzi all'interno già noto: lode non piccola dell'architetto che seppe fare le aggiunte senza che il vaso della chiesa cambiasse la precedente configurazione.. |
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A019001502 |
Essi sono il Rettor Maggiore Don Ricaldone che volle l'opera, l'Economo Generale Don Giraudi che ne è l'anima, e il salesiano architetto Valotti, interprete ed esecutore intelligente. |
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A019001504 |
Ognuno pensi le preoccupazioni dell'Economo e dell'architetto, che dovettero senza indugio provvedere altre venti colonne di marmo più compatto e successivamente e con infinite ed ardue cautele sostituirle alle prime. |
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A019002560 |
[65] Il cofano era stato eseguito su disegno del Salesiano architetto Valotti dagli allievi di S. Benigno Canavese. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020001993 |
· La spesa della chiesa di S. Francesco fu calcolata dall'architetto di franchi trentamila [IV 262].. |
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A020010644 |
All'architetto, onorario del 5% [XVIII 504].. |
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A020011591 |
· La spesa della chiesa di S. Francesco di Sales fu calcolata dall'architetto di franchi 30 mila [IV 262].. |