Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003963 |
La seconda volta fu nel Bollettino di Luglio nel rispondere all'Ateneo illustrato, il quale pretendendo di uscire col visto della Curia Arcivescovile di Torino, venne fuori con arbitrarie interpretazioni sui decreti di Urbano VIII, con cui tentava dimostrare non esser lecito ai giornali cattolici il pubblicare miracoli che dicevansi ottenuti per intercessione di Pio IX, prima che fossero come tali riconosciuti dalla S. Sede. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000843 |
A ben vero che circolari di Ministri, interpretazioni di Provveditori, disposizioni di Consigli Scolastici andavan riducendo in pratica a una mera lustra il principio legale del libero insegnamento secondario; ma indubbiamente nessun potere esecutivo ha il diritto di sostituirsi alla legge, e un cittadino che cerchi di mandare a vuoto ingerenze e imposizioni arbitrarie non incorre certo la taccia di disobbedienza alle leggi dello Stato.. |
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A014005009 |
- E che? Crede egli il signor Rho che sia delitto o mancanza di rispetto alle leggi, se alcuno, pur [727] mostrandosi disposto ad ubbidire in ogni caso, domandi alla legittima autorità, cioè a chi ha cura di interpretare le leggi e di applicarle, che veda se mai una legge potesse applicarsi in un modo piuttosto che in un altro, e questo non per suo privato interesse, ma per pubblico bene, e per salvezza di centinaia, d'innocenti abbandonati? E che dovrà dirsi nel caso che la legge fosse stata per anni ed anni intesa a quel modo? Non potrà giustamente sospettarsi che il contrario fosse inconsideratezza od arbitrio, piuttosto che legge? Ed il signor D. Bosco avrebbe mancato di rispetto alla legge cercando, non coi soprusi o cogli inganni, ma per la via lecita dei richiami e delle preghiere, di sottrarsi alle avventate od arbitrarie applicazioni di quella?. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015002633 |
Egli ne allegò cinque: 1° Variazioni arbitrarie nelle dimensioni di alcuni muri e di alcune volte; 2° novità arbitrariamente introdotte e senza le necessarie cautele; 3° pretesa di disegni per gli ulteriori lavori; 4° falsa supposizione ch'ei volesse decorazioni superflue e troppo dispendiose; 5° proposito mal celato di sbarazzarsi della sua persona.. |
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A015003955 |
Anche col Governo bisognava procedere con ogni cautela per non urtarne le suscettibilità, quasi vi fossero ingerenze arbitrarie o intromissioni straniere entro i confini della repubblica testé assicurati con le armi. |