Un fervente cooperatore Salesiano, il veneto Don Antonio Agnolutto, desideroso di assistere da vicino alla grande solennità, giunse nell'Oratorio la sera del 18, accolto ivi con la massima cordialità ( la Doli Rua e dagli altri.

 Non mi ricuserei, rispose Don Agnolutto; ma vedo che starei qui come un ingombro..

 Mio caro D. Agnolutto,.

 Ella pertanto favorisca di far pervenire l'unita lettera al suo indirizzo con sua comodità; per la posta riceverà poi alcune immagini di Maria A. per ciascuno di quegli ottimi chierici, cui aggiungerà che io li amo molto in G. C. Mio caro D. Agnolutto, io la ringrazio di tutto il bene che ci fa come cooperatore.

 [348] Lettera di Don Antonio Agnolutto a Don Lemoyne, Bagnarola (Udine), 10 marzo 1891.