Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010011330 |
5° In tutti i Collegi si tengano in ispecialissima considerazione i professi, sì chierici che coadiutori; si usi loro molta confidenza e loro si affidino, sebbene meno abili che altri, le cose più delicate e confidenziali, anche dicendolo loro, o facendo in modo che se ne accorgano che si dà loro quell'incarico, piuttosto che ad altri, perchè professi e considerati quali veri fratelli.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011002321 |
Si usi loro grande confidenza; loro si affidino, benchè meno abili di altre persone che a noi non appartengono, le cose più delicate e confidenziali della Società. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001745 |
Quindi qualora un convalescente possa essere rimesso alla tavola dei confratelli, questo si faccia, ma ognora si usi riguardo speciale nelle occupazioni, nè a lui si affidino lavori superiori alle sue forze.. |