don bosco-associazione di opere buone.html |
A010000034 |
Sebbene si raccomandi vivamente l'osservanza di queste regole pei molti vantaggi che ognuno si può procacciare, per togliere tuttavia ogni dubbio di coscienza si dichiara che l'osservanza delle medesime non obbliga sotto pena di colpa né mortale né veniale, se non in quelle cose, che fossero in questo senso comandate o proibite dai precetti di Dio e di santa Madre Chiesa. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000052 |
Sebbene si raccomandi vivamente l'osservanza di queste regole pei molti vantaggi che ognuno può procacciarsi, per togliere tuttavia ogni ansietà di coscienza si dichiara che l'osservanza delle medesime non obbliga sotto pena di colpa nè mortale nè veniale, se non in quelle cose, che fossero in questo senso comandate o proibite dai precetti di Dio e di santa Chiesa. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000298 |
7° Per legittima conclusione dobbiamo guardarci da ogni peccato benchè leggero e veniale, ed impiegare la nostra vita in opere di penitenza per le colpe commesse per evitare le pene del Purgatorio; e fra le altre cose soffrire con pazienza le avversita della vita, malattie, dispiaceri, vicende delle stagioni, e qualsiasi altra miseria umana, tutto soffrire come mezzo efficace per iscontare in questo mondo i debiti che abbiamo colla divina giustizia sia per le colpe veniali, sia pei peccati mortali, dei quali, benchè ci siamo pentiti e già confessati, forse non ne abbiamo ancor falla conveniente penitenza. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000080 |
Dobbiamo poi assistere alla Messa dal principio alla fine per soddisfare pienamente al precetto, cioè in guisa da non commettere peccato alcuno nè mortale nè veniale: perciò chi colpevolmente ne lascia una parte non considerevole, commette peccato veniale, ma è reo di colpa grave chi ne lascia una parte notabile, come sarebbe il caso di chi solo cominciasse assistere alla Messa quando è già letto il primo vangelo, o come vogliono altri più indulgenti, quando il sacerdote ha già recitato il Credo: oppure chi esce di Chiesa nel tempo della consacrazione e vi rientra quando questa è finita, oppure cessa dall'assistere {62 [70]} alla Messa prima che il sacerdote siasi comunicato. |
A069000114 |
In verità per quel che è del peccato veniale, s. Tommaso scrive così: l'essenza di questo sacramento è l'amore, il quale non solo naturalmente si eccita, ma anche si esterna per mezzo di questo sacramento; pel qual atto di amore i peccati veniali restano perdonati. |
A069000953 |
Il peccato veniale fa a Dio un oltraggio sì grande, che s. Agostino non dubita di affermare, che l'annientamento delle intelligenze angeliche, la perdita {522 [530]} del genere umano, la distruzione dello universo intero, sarebbe un male minore di quello che si fa nel commetterlo. |
A069000953 |
Poss'io dunque credere questa verità e commettere il peccato veniale deliberatamente? Poss'io dire che il peccato veniale è una bagattella, mentre offende la sovrana maestà di Dio? Ohimè! che mai è la mia vita se non una serie di peccati veniali? Imperocchè quante parole che offendono la carità, quanto tempo perduto o male impiegato ne' miei doveri? quanto amore a me stesso! quante mormorazioni, quante azioni fatte per vanità! La mia coscienza mi fa aspri rimproveri, ed io non l'ascolto. |
A069000954 |
In fine la distanza che vi ha tra il peccato mortale e il veniale è sovente così piccola, che con grande facilità si passa dall'uno all'altro. |
A069000954 |
Oh! come mi sono ingannato nel credere che io non avrei avuto niente a temere per la mia salute commettendo con {524 [532]} tanta facilità il peccato veniale. |
A069000954 |
Se io considero il peccato veniale ne' suoi effetti, egli mi deve cagionare orrore. |
A069000954 |
È dunque vero che il peccato veniale non è come volle farmi credere finora il mio amor proprio, affinchè lo commettessi più liberamente. |
A069001022 |
Ogni peccato veniale poi, quantunque lievissimo, impedisce l'aumento della grazia e ne diminuisce l'esercizio, ci fa degni di una pena temporale, la cui acerbità e durazione nessuno può estimare. |
A069001036 |
Imperocchè finchè si porta affetto a un peccato benchè solo veniale, questo non può essere perdonato; finchè il peccato non è perdonato rimane sempre il debito di patire la pena ad esso dovuta. |
A069001036 |
Per acquistare l'indulgenza assolutamente plenaria è necessario che nell'atto di guadagnarla l'anima sia libera da qualsiasi colpa mortale e veniale, e non mantenga affetto a verun peccato ancorchè solo veniale. |
A069001036 |
Pertanto chi si trova in grazia di Dio, e ama acquistare l'indulgenza plenaria, faccia precedere all'ultima opera prescritta un atto di contrizione, col quale detesti non solo tutti li peccati mortali, ma anche tutti li peccati veniali e prometta sinceramente a Dio di non commettere mai più alcun peccato neppure veniale coll'aiuto della sua grazia. |
A069001036 |
Quegli poi che sa bensì liberarsi da ogni peccato mortale, ma non da ogni peccato veniale, non guadagna l'indulgenza plenaria; ma nel fare l'ultima opera ingiunta, ottiene la remissione della pena temporale a tutti i peccati mortali e ai veniali di cui è sinceramente {567 [575]} pentito per lui rimane soltanto la pena dovuta a quelle colpe ventali alle quali mantiene ancora affetto nel suo cuore. |
A069001037 |
Che se taluno non sentesi disposto a detestare e a non commettere mai più qualche suo peccato veniale, nulladimeno procuri di fare quanto può per godere di quell'indulgenza; perchè se non la può ottenere plenaria ne otterrà tuttavia una gran parte. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000139 |
Non iscorgesi in tutta sua vita una colpa che si possa dire certamente veniale. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000070 |
Non iscorgesi in tutta la sua vita una colpa che si possa dire certamente veniale. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000066 |
La sua preparazione non poteva al certo essere maggiore, poichè dalle deposizioni dei parenti, del Maestro, e dello stesso Paroco consta, che il nostro Francesco in tutto il tempo, che {65 [307]} visse in famiglia non mai commise alcuna cosa che si possa giudicare colpa veniale deliberata. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000139 |
Non iscorgesi in tutta la sua vita una colpa, che si possa dire certamente veniale. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000158 |
A tranquillità delle anime la Società dichiara che le presenti regole per sè non obbligano sotto pena di peccato nè mortale, {48 [98]} nè veniale: perciò se qualcheduno trascurandole sarà reo innanzi a Dio, ciò proviene non dalle regole direttamente, ma o dai comandamenti di Dio e della Chiesa, o dai voti fatti, o finalmente dalle circostanze che accompagnano la violazione delle regole, come il cattivo esempio, il disprezzo delle cose sacre e simili. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000250 |
A tranquillità delle anime la Società dichiara che le presenti regole per sè non obbligano sotto pena di peccato nè mortale, nè veniale: perciò se qualcheduno trascurandole sarà reo innanzi a Dio, ciò proviene non dalle regole direttamente, ma o dai comandamenti di Dio e della Chiesa, o dai voti fatti, o finalmente dalle circostanze che accompagnano la violazione delle regole, come il cattivo esempio, il disprezzo delle cose sacre e simili. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000091 |
Sì, io dissi e dico sempre à Gesù quando è nel mio cuore, che mi faccia morire mille volte prima che commettere alcun peccato anche veniale contro la bella virtù. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000008 |
Deh! guardatevi adunque, state bene all'erta, fate gran caso delle cose piccole, se vi preme di salvar l'anima vostra, tanto più perchè il peccato veniale offende Dio, ed è per conseguenza il sommo dei mali, dopo il peccato mortale. |