don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000049 |
Era ben poco il tempo che la sua condizione gli permetteva di applicare allo studio; ma occupandone ogni ritaglio, e pur vegliando di notte, fece sì grande profitto, che i suoi condiscepoli ne erano maravigliati. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000395 |
Si darà massima sollecitudine d' impedire le spese inutili, vegliando che nè il Prefetto, nè l' Economo, nè altri della casa facciano spese di sorta se non nei limiti, per quegli oggetti e per quelle provviste, di cui furono espressamente incaricati {85 [461]}. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000166 |
Si darà massima sollecitudine d'impedire le spese inutili, vegliando che nè la Vicaria, nè l'Economa, nè altra della Casa facciano spese di sorta se non nei limiti, per quegli oggetti e per quelle provviste, di cui furono espressamente incaricate. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001103 |
Quale non sarebbe la mia sventura, e il mio delitto se per una vile condiscendenza verso i miei figli, io li lasciassi frequentare cattive compagnie, vivere a loro piacere, allontanarsi dai santi Sacramenti, e se la mia stessa condotta fosse {617 [625]} per essi occasion di scandalo, e di peccato! Quale terribile sentenza non fulminereste Voi sopra di me al gran dì del giudizio! O Dio mio, possa io al letto di morte, gettando un ultimo sguardo di tenerezza sopra i figli miei piangenti a me d'intorno, pronunziare con fiducia queste consolanti parole: Padre mio, io vi ho glorificato sulla terra; ho fatto conoscere il nome vostro ai figli, che mi avete concesso, vegliando sulla loro fede in questo secolo d'incredulità, preservandoli dalla corruzione del mondo. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000170 |
Soleva dire che la vera mortificazione non la perdona nè all'anima, nè al corpo; che sacrifica il giudizio, la volontà, i sensi, le passioni, le inclinazioni le più dolci e le più naturali: il giudizio, conducendo l'uomo a stimare le proprie idee meno delle altrui; la volontà, facendole seguire l'esempio del {147 [361]} Salvatore, il quale nell'intero corso di sua vita non fece mai la propria, ma sempre quella del suo celeste Padre: quæ plavita sunt ei facio semper: i sensi, tenendoli soggetti a Dio, e soprattutto vegliando attentamente sulla curiosità di vedere e di udire, curiosità tanto pericolosa e che ha tanta forza da distogliere lo spirito da Dio; le stesse inclinazioni naturali, e principalmente quella che domina in molti di conservare la sanità erano per lui l'oggetto di mortificazione. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000108 |
Soleva dire che la vera mortificazione non la perdona nè all'anima, nè al corpo; che sacrifica il giudizio, la volontà, i sensi, le passioni, le inclinazioni le più dolci e le più naturali: il giudizio, conducendo l'uomo a stimare le proprie idee meno delle altrui; la volontà, facendole seguire l'esempio del Salvatore, il quale nell'intero corso di sua vita non fece mai la propria, ma sempre quella del suo celeste Padre: quae placita sunt ei facio semper: i sensi, tenendoli soggetti a Dio, e sopratutto vegliando attentamente sulla curiosità di vedere e di udire, curiosità tanto pericolosa e che ha tanta forza da distogliere lo spirito da Dio, le stesse inclinazioni naturali, e principalmente quella che domina in molti di conservare la sanità erano per lui l'oggetto di mortificazione. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000030 |
La qual cosa era tanto vera, che ricevendo qualche piccolo regaluzzo, o guadagnando qualche moneta per servizi ad altri prestati, giunto a casa, o rimetteva il guadagno nelle mani dei genitori, oppure ne faceva parte ai fratelli ed alle sorelle dicendo: Vedete quanto io vi amo! Vegliando la sera nella propria stalla, da cui usciva rarissimamente, per non associarsi con altri compagni, impiegava il tempo divertendosi coi famigliari, studiava le sue lezioni, oppure compieva qualche altro suo dovere scolastico. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000308 |
Sante Vergini, che, vegliando continuamente colle vostre lampide preparate, foste pronte alla prima voce del casto Sposo dei cieli ad entrare con lui nella sala nuziale, pregate per le anime dei fedeli defunti. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000257 |
Tu pietosa stai vegliando. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001720 |
Vigilia (latino, vigilanza ), giorno precedente ad una festa solenne, perchè anticamente i fedeli passavano la notte ad essa antecedente vegliando in orazioni. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000021 |
Coloro che scrissero la storia del martirio di s. Ignazio terminano cosi: Fummo noi stessi testimonii di questa morte gloriosa che ci fece spargere un torrente di lagrime, e passammo tutta la notte seguente vegliando in orazione e pregando {16 [460]} in ginocchio il Signore di sostenere la nostra debolezza. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000240 |
Domenico andò più volte a visitarlo nel corso della malattia e si offeriva di passare le notti vegliando presso di lui, sebbene non siagli stato permesso. |