don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000036 |
Il medico Galeno, celebratissimo in tutta l'antichità, dopo aver scritta un'opera in cui aveva esposta la struttura del corpo umano, preso da stupore esclamava: O tu che ci hai creati, che bell'inno non ho io cantato alla tua Gloria! Colle quali parole voleva significare, che egli non aveva fatto altro che descrivere le varie parti del corpo umano, che Dio aveva creato? Noi pertanto rimirando il sole che ci illumina e riscalda nel giorno, la luna che dirada le tenebre della notte, l'immenso numero delle stelle che abbelliscono il firmamento; la grossezza ed il loro corso regolare, le loro distanze, i rapporti che invariabili conservano scambievolmente nella pressochè loro infinita moltitudine, senza che mai una urti colle altre, senza che mai una devii un atomo dalla primitiva direzione, nè mai varii il suo nascere e tramontare; contemplando, dico, il succedersi delle stagioni, senza che mai variino di vicenda, dobbiamo convincerci che vi è una causa prima, ossia una mano onnipotente, la quale, dopo aver tratto dal nulla tutte le cose, le ha collocate al loro posto, e continuamente le conserva e le dirige. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001115 |
Se io dovrò battere vie pericolose spero che voi comanderete agli angeli vostri di proteggermi, di portarmi sulle loro ali, sicchè io non urti il piede contro a pietra alcuna, non venga a cadere nell'abisso, che il peccato scava sotto de' piedi a chi lo commette. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000078 |
Ve ne furono che per quattro giorni intieri sopportarono urti, freddo, vento, pioggia e fame quasi da cadere sfiniti ad unico fine di poter entrare pochi momenti in S. Pietro, e rimirare ancora un istante 1' angelico volto del grande Pio IX. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000431 |
Le so dire che il povero scrivente, malgrado il coraggio in ogni tempo dimostrato, rimase come fuori di sé, e, afferrata la sponda del suo lettuccio, si lagnava allora che la cabina fosse troppo stretta pel pericolo, in quegli urti. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000041 |
Oh maraviglia! la donna si sente invadere da un interno fuoco, che le fa scoppiare in tutto il corpo un copiosissimo sudore: ed ecco scemare, scomparire anzi la gonfiezza della gola: seguono replicati urti di vomito, che le fanno rigettare a brevi intervalli una quantità di diverse materie, e tosto ricupera la parola, e scioglie la lingua a ringraziare la sua potente salvatrice, che volle di vantaggio liberarla da tutti gli altri malori, fino a quel giorno sofferti. |