don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000328 |
- Tolta ai cavalli la collana sonaglia e proibito al cocchiere il suono della trombetta. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
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Essa riguarda a due amici nominati uno Trombetta, l'altro Civile, ambidue di Normandia, che è un paese della Francia. |
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Per intimo amico ha un certo Trombetta, vecchio soldato in ritiro, vero bamboccio, ma di uno spirito giusto, franco e leale. |
A157000005 |
Civile va a confessarsi; Trombetta trova che ciò è cosa fastidiosa. |
A157000005 |
Civile va alla messa ed alla predica; Trombetta ne fa di meno. |
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Civile non sa tener la lingua a posto; Trombetta gli risponde senza riserva. |
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- Tu non hai paura di essere burlato ora che vivi come un cane, e tu temi di essere burlato se tu fai il contrario; ma sei tu dunque...? E quando si ridesse di te, cesseresti tu di essere ciò che sei, il bravo Trombetta, il re dei galantuomini?. |
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- Il giorno seguente Trombetta si recò con premura dal solito amico, e come fu in casa sua prese a parlar così:. |
A157000146 |
Quel buon sacerdote voleva differir il termine del racconto per altra domenica, ma quei giovanetti erano talmente {35 [259]} ansiosi di sapere il risultato di Trombetta, che niuno si muoveva di posto. |
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A tali parole quei giovanetti esclamarono: Trombetta è poi sempre stato fedele alle promesse?. |
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Sempre sciolto nel suo parlare, e diffidente di nissuno Trombetta si arrende all'invito. |
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Trombetta solo si tace. |
A157000155 |
Volendo Trombetta metter in pratica quanto aveva promesso in riguardo ai suoi amici, acconsentì di andar seco loro ad un pranzo. |
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Bravo, bravo, esclamarono tutti! Alla salute del bravo Trombetta. |
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Forse Trombetta ride? Usa gentilezze? Egli è forse animato dai sentimenti che i suoi gesti e la sua voce annunziano?. |
A157000159 |
Trombetta volendoli cavar tutti d'imbroglio, {39 [263]} va bene, dice tra se stesso, se io avessi avuto l'aria di far loro riverenza, il mio affare era spedito: sembrava che io burlassi; ciò è curioso; mi servirà di regola per altra volta. |
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Sì, sì, sì, alla salute degli amici, grida papà Trombetta, che avea fatto empire il suo bicchiere fino all'orlo. |
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Intanto si portano {40 [264]} più fiaschi: le bottiglie spariscono in un baleno; i bicchieri si rinnovano ad ogni momento, ma quello di papà Trombetta è sempre pieno e non mai vuoto. |
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Trombetta accetta con piacere la sua tazza, ma tuttociò non è ancora l'affare dei congiurati. |
A157000167 |
Trombetta si accorge delle loro trame; e per compiacenza non ne beve che alcune gocciole. |
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Oh, oh! dice tranquillamente Trombetta, va dunque a sederti, e non incommodarti per sì piccolo affare. |
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Trombetta agile come un fulmine si alza, si slancia sopra il suo aggressore, e con una mano gagliarda lo prostra a terra, e mettendogli il piede sopra la gola, si dispone a fargli passare un quarto d'ora in quell'atteggiamento: {42 [266]} allorchè ricordandosi che egli era Cristiano, e che perciò egli doveva perdonare: Basta, gli dice, io potrei fiaccarti come una mela cotta, ma alzati, io ti perdono. |
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Da questo momento tutto è finito; Trombetta senza boria e senza ostentazione aveva dimostrato ciò che egli era, e che niuna cosa avrebbe potuto fargli cangiare risoluzione. |
A157000174 |
Diffatto in questo giorno Trombetta aveva saputo vincere tre vizi capitali: il rispetto umano, non lasciandosi abbattere dagli schiamazzi de' suoi amici; l'ubbriachezza, non cedendo alle istanze importune de' suoi compagni malgrado le antiche sue abitudini, la vendetta, perdonando generosamente e di buon cuore un insulto {43 [267]} grossolano, di cui poteva a suo arbitrio vendicarsi. |