don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000338 |
Le bande musicali mutano le note in isquilla di fanfare, mentre dall'alto delle torri di tutte le chiese percorrevano l'aria razzi e bombe, da sembrare un vero bombardamento!. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000188 |
Questi animali sostenevano sopra la loro schiena certe piccole torri di legno, dall'alto delle quali alcuni soldati scagliavano {60 [60]} frecce sui nemici. |
A139000630 |
Oltre l' ariete e le torri movibili, impiegavano le baliste e le catapulte per lanciare grossi giavellotti, pietre, fiaccole ardenti. |
A139000982 |
L'usurpatore di Costantinopoli che si chiamava eziandio Alessio Angelo, quel principe crudele che non avea esitato di far accecare il proprio suo fratello, volle provarsi a combattere coi crociati; ma al solo aspetto di quegli uomini saldi come muraglie, i Greci fuggiron vergognosamente senza pugnare, ed abbandonarono ai Latini le torri, le mura ed i principali quartieri della città. |
A139000991 |
Quelle città per la maggior parte ricche e popolate situate sotto al più bel clima del mondo erano circondate da bastioni, sormontate da alte torri e difese da profonde fosse; delle quali cose se ne scorge ancora traccia in parecchie città, e quelle vecchie torri che vediamo in Torino ce ne somministrano una rimembranza. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000200 |
Questi animali sostenevano sopra la loro schiena certe piccole torri di legno, dall'alta delle quali alcuni soldati scagliavano frecce sul nemico. |
A140000586 |
Oltre l' ariete e le torri movibili, impiegavano le baliste e le catapulte per lanciare grossi giavellotti, pietre, fiaccole ardenti. |
A140000880 |
L'usurpatore di Costantinopoli, addimandato eziandio Alessio Angelo, principe crudele, che non aveva esitato di far accecare il proprio fratello per farsi strada al dominio, volle provarsi a combattere coi crociati; ma al solo aspetto di quegli uomini saldi come muraglie i Greci fuggirono vergognosamente senza pugnare, ed abbandonarono ai Latini le torri, le mura ed i principali quartieri della città. |
A140000889 |
Le vecchie torri che vediamo in Torino ce ne somministrano una rimembranza. |
A140000889 |
Quelle città per la maggior parte doviziose e popolate, poste sotto al più bel clima del mondo, erano circondate da bastioni, sormontate da alte torri, e difese da profonde fosse, delle quali cose scorgonsi ancora le traccio in parecchie di esse. |
A140001083 |
Nel secolo V san Paolino, vescovo della città di Nola, introdusse l'uso delle campane sopra le torri, per dar segno dell'ora, in cui i fedeli dovessero intervenire alle sacre funzioni. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001437 |
Pinnaculum, luogo circondato da numerose piume, ossia merli delle torri o muraglie sporgenti nelle parti superiori delle mura. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000236 |
,, Gli ordini Divini sono eseguiti, si fa il giro di Gerico per sei giorni, nel settimo si compie lo stesso giro sei volte è sempre con profondo silenzio; nell'ultimo giro i Sacerdoti cominciano a suonarle trombe, tutto l'esercito manda un' alti grido, e da ogni parte diroccano le mura della Città, le torri cadono, ogni cosa è sacheggiada ed arsa. |
A191000455 |
Il palazzo del Re, le torri, le case della città, tutto fu arso e distrutto. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000183 |
Nell'ultimo giro, cominciando i Sacerdoti a sonar fortemente le trombe, tutto l'esercito manda un grido, e da ogni parte diroccano le mura della città, le torri cadono, ogni cosa è saccheggiata ed arsa. |
A192000304 |
Il palazzo del re, le torri,, le case della città, tutto fu arso e distrutto. |