don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000833 |
Dobbiamo però notare che S. Pietro voleva dire semplicemente che tutti i fedeli cristiani dopo aver ricevuto il battesimo appartengono alla vera Chiesa, nella quale soltanto si conserva il vero sacerdozio di Gesù Cristo, o volle parlare del carattere battesimale, che dà a tutti i battezzati la potestà di ricevere le cose sacre, e segnatamente gli altri Sacramenti; carattere che si può dir sacerdotale, perchè esso pure è una partecipazione del supremo sacerdozio di Cristo, come osserva l'angelico S. Tomaso. |
A067000973 |
Chiesa Cattolica cambiò fede, vissero e fiorirono in questa Chiesa medesima un S. Girolamo, un S. Agostino, un S. Giovanni Grisostomo, un S. Leone, un S. Gregorio, un S. Fulgenzio, un S. Prospero, un S. Giovanni Damasceno; e per venire ai tempi a noi più vicini, un S. Anselmo e un S. Bernardo, i quali vissero ne! secolo undecimo, un S. Bonaventura e un S. Tomaso d'Aquino, che vissero nel secolo terzodecimo, un S. Lorenzo Giustiniano, che fiori nel secolo decimoquarto, un S. Antonino, che fiorì nel secolo decimoquinto, e tanti altri che tralascio per brevità. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000957 |
Nel corso di quei mille e più anni che passarono dal {299 [299]} quarto secolo alla nascita del protestantesimo, epoca in cui, secondo i Protestanti, la Chiesa Cattolica avrebbe cangiato di fede, sorsero nel seno di lei un s. Girolamo, un s. Agostino, un s. Giovanni Grisostomo, un s. Leone, un s. Gregorio, un s. Fulgenzio, un s. Prospero, un s. Giovanni Damasceno; e per venire ai tempi a noi più vicini, un s. Anselmo e un s. Bernardo, i quali vissero nel secolo undecimo; un s. Bonaventura e un s. Tomaso d'Aquino, che furono nel secolo terzodecimo; un s. Lorenzo Giustiniani che fiorì nel secolo decimoquarto, un sant'Antonino che scrisse e predicò nel secolo decimoquinto, e tanti altri che per brevità vi tralascio. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000204 |
Copiosi e ricchi sono specialmente i doni di S.A.R. il principe Eugenio, quelli del principe Tomaso, duca di Genova, del sindaco di Torino e di molti altri che non è possibile tutti nominare, tanto meno descrivere. |
don bosco-lotteria d-oggetti boccalandro pietro.html |
A146000004 |
Il principe Tomaso di Savoia duca di Genova. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000213 |
Il quadro del santo è lavoro dell'artista Tomaso Lorenzone. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000060 |
S. Tomaso annuuziò Gesù Cristo ai Parti e nelle Indie; s. Giovanni Evangelista si fermò specialmente nell'Asia minore. |
A190000062 |
S. Tomaso non erasi trovato presente al prezioso transito di Maria, e giuntovi il terzo giorno, dimandò a titolo di favore, giacchè non poteva più vederla viva, almeno gli fosse dato di venerare per anco una volta il santo di lei cadavere. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000067 |
Si conservano alcune parti di braccio nell'oratorio di san Grisogono, in S. Agnese, a S. Maria in Cosmedin, nella chiesa di S. Tomaso da Parione, nella chiesa de' Ss. Sergio e Bacco presso l'arco di Settimio; frammenti di ossi a S. Paolo, nella chiesa di S. Cecilia ed Araceli, in S. Anastasio, in S. Simone del Ponte, in S. Trifone, in S. Maria della Cuppella, sotto l'altare di S. Matteo in Merolana, in san {42 [114]} Nicolò de' funarii, di S. Salvatore, di S. Maria del popolo, di S. Paolo presso la colonna Antonina, di S. Eustachio |