don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000037 |
Per certo nessuno in sua presenza osava dir parola o fare atto che a cristiano giovane disdicesse, poichè si sapeva già che egli non l'avrebbe tollerato; ed anche il solo timore di dispiacere al compagno sì buono tratteneva qualcuno da azioni biasimevoli. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000467 |
E ciò fu tollerato fino a tanto che la Chiesa Cattolica per gravi ragioni definì in modo esplicito, o sia espresso, una verità già implicitamente creduta, ma non ancora definita. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000132 |
Non è pertanto meraviglia se un uomo di tanta virtù, abbia con ammirabile ed eroica pazienza tollerato una lunga e penosa malattia, che di fatto riuscì a toglierlo di vita. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000132 |
Di più essendo stato promosso al sommo episcopato senza raggiri, senza forza e per solo volere di Dio, a cui si appartiene di fare i vescovi, quanta virtù, intrepidezza e fede egli non dimostrò col salire animosamente, siccome fece, sulla cattedra pontificale in tempo che un tiranno, nemico dei pontefici di Dio gettava fuoco e fiamme contro di loro e che avrebbe più facilmente tollerato un competitore dell'impero che un pontefice di Dio in terra?» (Ep. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000406 |
Il nasare è tollerato nei limiti da stabilirsi dal Superiore dietro consiglio del medico. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000254 |
Dopo d' aver tollerato fame, sete, battiture, ed altri generi di supplizi, morto l'imperator Costanzo fu richiamato alla sua Diocesi. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000335 |
Dopo di aver tollerato fame, sete, battiture ed altre afflizioni, morto l'imperatore Costanzo, gli si permise di ritornare alla sua diocesi. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000229 |
R. Quest'uomo maraviglioso, gran santo, sommo legislatore, operator di miracoli luminosissimi, profeta insigne dopo di aver molti anni tollerato insulti, calunnie. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000013 |
Inoltre pel passato le sue orecchie non avevano mai udito parole men dicevoli; ma coi novelli compagni si usava ogni libertà nel parlare, ogni frizzo immodesto era tollerato, anzi le cose erano a tal punto che libri e giornali osceni correvano liberamente dall'uno all'altro {10 [188]} allievo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000069 |
Di modo che, quando s. Policarpo venne a Roma e parlò di tale osservanza con s. Aniceto, si lasciò la cosa come era prima, cioè fu tollerato che una parte de' vescovi dell'Asia celebrassero la Pasqua nel decimoquarto giorno della luna di marzo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000111 |
Forse voi direte: quell'imperatore avrà egli tollerato {68 [476]} tale umiliazione? non si rivoltò contro al Pontefice? non si lasciò strascinare a qualche eccesso? Niuna di queste cose. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000063 |
Così S. Callisto coronava il suo Pontificato {39 [111]} con un martirio simile a quello del diacono S. Stefano, il quale dopo aver tollerato fatiche, persecuzioni e tormenti di ogni genere finiva coll'essere lapidato. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000169 |
Cosi nell'oscurità delle tombe, dove in vita aveva tollerato fame, sete ed innumerabili patimenti per amore di Gesù Cristo, dopo morte egli era glorificato con luminosi tratti della potenza divina in quello stesso luogo ove era stato umiliato ed oppresso. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000037 |
Preparate le vittime, le corone, e quanto facesse d' uopo per la funzione, portarono ogni cosa avanti la casa ove albergavano Paolo e Barnaba volendo in tutti i modi far loro un sacrifizio, I due Apostoli accesi di santo zelo si gettarono nella turba e in segno di dolore lacerandosi le vesti gridarono: Olà, che fate, o miseri? Noi siamo uomini mortali simili a voi, noi appunto con tutto lo spirito vi esortiamo di convertirvi dal culto degli Dei al culto di quel Signore, il quale ha creato il cielo e la terra, e che sebbene pel passato abbia tollerato che i gentili seguissero le loro {29 [195]} follie, ha però somministrati chiari argomenti dell'esser suo e della sua infinita bontà con opere che lo fanno conoscere supremo padrone di ogni cosa. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000072 |
Vi fu chi lo voleva persuadere a fare il dovuto risentimento, a cui Martino soleva rispondere: Cristo ha tollerato Giuda, e perchè io non tollererò Brizio? Anzi dalla sopraddetta visione avendo conosciuto che Brizio era dai demonii incitato contro la sua persona, non cessava di porgere calde preghiere al Signore per la sua conversione. |