Col crescere negli anni il nostro Antonio andò ognor crescendo nel timor di Dio, nella pietà, nella modestia, nell'esercizio della preghiera, nella divozione a Gesù Sacramentato, a Maria SS., a S. Giuseppe, all'Angelo Custode ed alle anime del Purgatorio, nella frequenza alla chiesa ed ai SS. Sacramenti, e in tutte quelle opere che dimostrano un'anima timorata del Signore.

 Costui era una persona giusta e timorata di Dio, ed era andato in Gerusalemme per adorare il vero Dio, e ritornando in patria nella sua vettura leggeva per istrada la Bibbia.

 Costui era persona giusta, timorata di Dio, e venuta fino a Gerusalemme a fine di adorare il vero Dio.

 Intanto una ricca e nobile matrona timorata di Dio, raccogliendo il sangue del nostro Martire, ne riempi tre piccoli vasi di vetro, di cui uno mandò a s. Marcello papa.

 Ora a quei tempi essendo vescovo di Smirne un certo Bucolo, in quella città viveva una donna assai pia, timorata di Dio, e dedita ad opere buone, per nome Callista.